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FAQ - Pace
Domande e risposte
su tematiche pacifiste

*** GUIDA ALLE OBIEZIONI DI COSCIENZA ***
a cura di Alessandro Marescotti

(e-mail: a.marescotti@freeworld.it)

FAQ (Frequently Asked Questions -> domande poste frequentemente)



 Ai giudici che lo interrogavano non cesso' mai di ripetere:   



      "Non ho fatto che obbedire. Ho fatto solo il mio dovere."

                                                    

                      (A.Eichmann, gerarca nazista, 

                      uno dei piu' coinvolti nello sterminio degli ebrei)






  1. L'obiezione di coscienza e' relativa solo al servizio militare?
  2. Si potrebbe pensare che se tutti facessero gli obiettori di coscienza la patria sarebbe facile preda del primo invasore. cosa rispondono i promotori dell'obiezione di coscienza?
  3. Cosa e' la difesa popolare nonviolenta (DPN)?
  4. Esiste un libro completo con le informazioni essenziali sulla nonviolenza e sulla strategia di Gandhi?
  5. Quali sono i principali riferimenti telematici per gli obiettori?

1. L'OBIEZIONE DI COSCIENZA E' RELATIVA SOLO AL SERVIZIO MILITARE?

No, l'obiezione di coscienza e' relativa a diverse sfere dell'agire sociale ed individuale. E' il rifiuto di eseguire azioni che entrino insanabilmente in contrasto con i propri piu' profondi ed irrinunciabili principi morali.
Per questo usiamo il termine di "obiezioni" di coscienza.
Esse possono essere:

2. SI POTREBBE PENSARE CHE SE TUTTI FACESSERO GLI OBIETTORI DI COSCIENZA LA PATRIA SAREBBE FACILE PREDA DEL PRIMO INVASORE. COSA RISPONDONO I PROMOTORI DELL'OBIEZIONE DI COSCIENZA?

Rispondono che l'obiezione di coscienza non e' la rinuncia alla difesa ma e' la difesa con metodi alternativi nonviolenti: la Difesa Popolare Nonviolenta (DPN). E' quella strategia che ha consentito a Gandhi di vincere sugli occupanti inglesi senza ricorrere a sistemi violenti ma organizzando la disobbedienza civile.

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3. COSA E' LA DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA (DPN)?

La DPN e' l'organizzazione che un popolo puo' darsi per resistere ad invasioni straniere, o a colpi di stato o ad ogni altra forma di minaccia violenta sulla collettività (mafia, ecc.). La DPN si basa sulla considerazione che nessuno puo' imporsi e governare senza la collaborazione del popolo ed il suo consenso. La strategia della DPN si basa su una graduale transizione da un modello di difesa della collettività basato sulle armi ad un modello di difesa basato sulla non-collaborazione con l'aggressore e sulla disobbedienza civile generalizzata nei confronti di chi minaccia le liberta' e i diritti della collettivita'. La DPN presuppone perciò non la semplice assenza di violenza (e di conseguenza la non azione e la passivita') ma un capillare addestramento secondo piani ben studiati in precedenza.
Per ricevere materiali sulla DPN: Roberto Tecchio, Via del Quadraro 64, 00174 Roma, tel.06-7663043 (mattina).

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4. ESISTE UN LIBRO COMPLETO CON LE INFORMAZIONI ESSENZIALI SULLA NONVIOLENZA E SULLA STRATEGIA DI GANDHI?

Si', ed e':
Gandhi, "Teoria e pratica della nonviolenza", Einaudi.
E' un'antologia di scritti di Gandhi. Fondamentale e' la lettura dell'introduzione di Giuliano Pontara.

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5. QUALI SONO I PRINCIPALI RIFERIMENTI TELEMATICI PER GLI OBIETTORI?


C'e' la conferenza - mailing list di PeaceLink:

NOME CONFERENZA:  PCK.PUB.OBIEZIONE

     NOME REALE:  Obiezione di coscienza

     MODERATORE:  Annalisa Marini

         LINGUA:  Italiano

           NOTE:  Condivisa in mailing list Internet

               :  Indirizzo amministrativo - listserv@peacelink.it

               :  Indirizzo lista - obiezio@peacelink.it

Ed inoltre vi sono questi riferimenti:

Fonte: C.Gubitosa, E.Marcandalli, A.Marescotti
"Telematica per la pace", ed.Apogeo

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Ulteriori informazioni saranno prossimamente inserite in questa guida. Si ringrazia chi vorra' completarla con altre informazioni e suggerimenti.

Chi avesse altre segnalazioni per questa "GUIDA ALLE OBIEZIONI DI COSCIENZA" puo' comunicarle all'e-mail dell'autore della presente guida.


Alessandro Marescotti

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