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Archivio per il giorno 30 Settembre 2007


domenica 30 Settembre 2007, 16:52

Derby

Ebbene, alla fine il derby è arrivato, e come al solito siamo messi male: la squadra ha smesso di giocare da una decina di giorni, e poi non giocherà Rosina (ha contratto la rescissite; chi vuol intendere intenda). Stando ai pronostici degli scommettitori, la Juve vincerà con un paio di gol di scarto; e quindi, come sempre, si tratta di congiurare un miracolo.

Io son qui che mi preparo, dopo aver dormito quasi tutto il giorno per recuperare; tra un po’ si esce e si va al raduno, in ora non pubblicabile per motivi di sicurezza, convocato presso i tre cazzi della Maratona (mi scuso, ma il toponimo ormai invalso nell’uso comune è quello). Poi ci sarà l’ingresso in gruppo, perché noi abbonati di curva Primavera siamo stati sistemati nel settore ospiti, con ingresso da via Filadelfia a venti metri da quello della curva avversaria; per evitare imboscate, cercheremo di percorrere il giro attorno al PalaIsozaki tutti insieme. E poi, due ore di attesa punteggiate da scontri (verbali, si spera); e la partita in notturna. E poi l’uscita, sperando in un buon risultato.

Però, comunque, è bello ritrovare un derby vero, dopo le pantomime dei primi anni duemila – con un Toro ridicolo e venduto al nemico – e dopo quattro anni di buco (di cui uno, una volta tanto, non per colpa nostra). E quindi, mi sento di fare gli auguri ai cugini, sempre fonte di grande ispirazione. Spero anche oggi di vedere lo striscione che ci definisce “una curva di squatter, ebrei e comunisti”, come se fossero insulti; o qualche bella sgrammaticatura (in italiano o in piemontese non fa differenza, vedi sotto); o ascoltare cori con versi di intensa poesia come “Magica Juve / Resiste il mio cuore lontano da te / Soltanto se penso alla figa”. Il massimo sarebbe, per una volta, poter fare come in quella semifinale di coppa Italia in cui l’intera curva Maratona, per sfottere la Juve che non riusciva a segnare, intonò per un quarto d’ora “Eforzaggiuvafacciungoooooo!”. Allego sotto un piccolissimo estratto di questo album dei ricordi.

Insomma, comunque vada sarà una domenica da ricordare. Se però va male, non provatevi a sfottere: domani azzanno. Siete avvertiti.

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domenica 30 Settembre 2007, 09:07

Magica Trenitalia

Ok, sapevo che stanotte ci sarebbe stato sciopero dei treni; per questo motivo sono andato in stazione a Pisa a chiedere se il treno che volevo prendere io, l’intercity notturno delle 0:38 diretto per Torino, ci sarebbe stato, e la risposta è stata positiva.

Così mi sono presentato qualche minuto prima, ho fatto il biglietto, e la macchinetta mi ha regolarmente assegnato un posto nella carrozza numero 16: difatti alcune carrozze del treno vanno a Torino, mentre altre vengono separate a Genova e instradate per Nizza.

Sul binario, dopo essermi fatto fregare un euro e mezzo dalle mai funzionanti macchinette automatiche per bevande delle ferrovie italiane, sono andato verso il fondo della piattaforma, visto il numero della carrozza; poi ho chiesto a un signore del personale, che mi ha invitato a mettermi davanti perché la carrozza 16 sarebbe stata la prima. Raggiunto da Puria, ci siamo fatti di nuovo tutta la piattaforma all’indietro, e allora è arrivato il treno.

E la carrozza 16 non c’era.

C’erano solo cinque carrozze, di cui tre cuccette, e andavano tutte a Nizza.

Così chiediamo allo stesso signore di prima, che dichiara di essersi “dimenticato” di dirci che in realtà stanotte le carrozze per Torino non c’erano, e di metterci in un posto libero qualsiasi.

E così, dopo aver pagato intercity più prenotazione, siamo dovuti andare in un posto a caso, scendere a Genova Principe, dormicchiare per due ore sul pavimento della sala d’attesa piena di gente, e prendere poi un regionale che fermava persino a Trofarello.

Rimane un mistero: come ha fatto la macchinetta automatica della stazione di Pisa a venderci un posto su una carrozza che non esisteva, su un treno che era già fatto ed in marcia da quattro ore?

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