Sky
Vittorio vb Bertola
Fasendse vëdde an sla Ragnà dal 1995

Giò 28 - 16:00
Cerea, përson-a sconòssua!
Italiano English Piemonteis
chi i son
chi i son
guida al sit
guida al sit
neuve ant ël sit
neuve ant ël sit
licensa
licensa
contatame
contatame
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vej blog
vej blog
përsonal
papé
papé
fotografie
fotografie
video
video
musica
musica
atività
net governance
net governance
consej comunal
consej comunal
software
software
agiut
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet e faq
usenet e faq
autre ròbe
ël piemonteis
ël piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
vej programa
vej programa
travaj
consulense
consulense
conferense
conferense
treuvo travaj
treuvo travaj
angel dj'afé
angel dj'afé
sit e software
sit e software
menagé
login
login
tò vb
tò vb
registrassion
registrassion
sabato 29 Marzo 2008, 16:28

Conferenze d’Egitto (2)

Se la parte turistica del mio viaggio in Egitto è stata caotica, la parte di conferenza è stata davvero ottima, anche se sicuramente diversa da come sono abituato. Già vi ho detto di alcuni aspetti positivi e negativi: devo aggiungere il buffo incidente avvenuto quando uno dei relatori, con un gran sorrisone, ha rassicurato la platea che noi occidentali non eravamo venuti lì per imporre all’Egitto le nostre politiche e i nostri valori, ma semplicemente per spiegargli come funzionavano certi meccanismi in modo che potessero trovare in autonomia la propria strada. A noi relatori europei sembrava un discorso gentile, ma tra i notabili c’è stato un brusio, e tra le nostre facce un po’ sorprese il moderatore della sessione ha subito interrotto l’intervento; e, davanti alla first lady, ha preso la parola per precisare che l’Egitto non ha niente da imparare da nessuno, che è un paese leader mondiale delle nuove tecnologie e che lo scopo della conferenza era soltanto quello di condividere l’esperienza egiziana con il resto del mondo.

Bisogna anche dire che, guardandosi attorno, gli egiziani avevano i loro più che validi motivi d’orgoglio: la conferenza si teneva nel cosiddetto Smart Village, una ampia zona a parco – con tanto di palme, laghetti ed erba verde dappertutto, un abuso idraulico mai visto – situata nel bel mezzo del deserto, una ventina di chilometri fuori dal centro del Cairo. Sparsi in tutto il villaggio, vi sono palazzi bianchi e azzurri, tutti appena costruiti, che ospitano le sedi delle organizzazioni governative e delle principali aziende tecnologiche del paese: Vodafone, Mobinil, Ericsson, Microsoft… Con una battuta, il dirigente Microsoft locale ci ha detto che una sede così non l’avevano nemmeno a Redmond. Il centro conferenze, poi, era veramente grandioso, con una enorme hall piena di schermi, la vista su un laghetto con una piramide monumentale al centro, una sala da pranzo dove ci hanno cibato fino a farci scoppiare con gamberi, salmone e della carne buonissima, e poi una sala conferenze con maxischermi e traduzione simultanea.

Certo, è una di quelle operazioni che sono possibili solo in paesi autocratici, dove il governo ordina a tutti di spostarsi lì e loro si spostano, e dove può reperire a bacchetta i fondi per creare un’isola modernissima in mezzo a un mare di degrado e povertà. Ciò nonostante, è anche vero che per questi paesi l’ICT è una buona opportunità di sviluppo: a titolo d’esempio, nonostante fossimo stanchissimi, a fine conferenza ci hanno portato a vedere il fiore all’occhiello, cioè un call center che gestisce l’assistenza Microsoft per mezza Europa, compresa l’Italia. Se attivate Windows via telefono, o se avete bisogno di assistenza sull’X-Box, la vostra telefonata finisce esattamente lì: c’erano due piani pieni di ragazzi che prendevano telefonate.

Comunque, credo di avere anche capito varie cose del circo delle conferenze internazionali, vedendo alcuni relatori – tra l’altro persone molto famose in questi circoli – sdilinquirsi in lodi veramente sperticate alla first lady, e quanto era brava, e quanto era bella, e quanto sembrava giovane; e subito dopo cercare di vendere tra le righe una consulenza miliardaria al governo egiziano. Ho capito che io non ci sono proprio tagliato.

[tags]conferenze, egitto, call center, microsoft[/tags]

divider

Comments are closed.

 
Creative Commons License
Cost sit a l'è (C) 1995-2024 ëd Vittorio Bertola - Informassion sla privacy e sij cookies
Certidun drit riservà për la licensa Creative Commons Atribussion - Nen comersial - Condivide parej
Attribution Noncommercial Sharealike