Benedetto Della Vedova (europarlamentare radicale, presidente di Radicali Italiani) e Giulio Manfredi (Comitato Nazionale RI, autore del libro "Telekom Serbia-Presidente Ciampi, nulla da dichiarare?") hanno dichiarato:
"In passato, anche in veste di piccoli azionisti assieme a Gianfranco Dell'Alba, avevamo chiesto ripetutamente ai dirigenti di Telecom Italia (in particolare a Gian Mario Rossignolo nel giugno 1998; a Franco Bernabè nel dicembre 1998; a Roberto Colaninno nel giugno 1999 e nel giugno 2001) una valutazione dell'affaire Telekom Serbia e un conseguente disimpegno, vista la pessima logica economica e l'intollerabile logica politica sottintesa alla partecipazione serba. La risposta che la dirigenza Telecom ci ha negato per cinque anni ce l'ha infine data, nei fatti, il Dr. Tronchetti Provera. I conti sono questi: nel giugno 1997 Telecom Italia acquistò dal governo serbo il 29% di Telekom Serbia consegnando sull'unghia a Slobodan Milosevic 878 miliardi dei contribuenti italiani (TI non era stata ancora privatizzata ed era controllata dal governo dell'epoca, primo ministro Prodi, mini! stro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi); cinque anni dopo TI restituisce al nuovo governo serbo democratico la partecipazione in cambio del pagamento dilazionato di 378 miliardi di vecchie lire (195 milioni di euro); per ogni 100 lire investite nell'avventura serba ne sono tornate a casa 43: non c'è che dire, un gran bell'affare!
Ma se la partita economico-finanziaria è finita, rimane ancora aperta quella politica, a partire dalle responsabilità di chi avallò all'epoca, con atti o omissioni, l'affaire Telekom Serbia: il presidente del Consiglio Romano Prodi; il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi; il ministro degli Esteri Lamberto Dini; il sottosegretario agli Esteri con delega ai Balcani Piero Fassino. La commissione parlamentare d'inchiesta ha iniziato a dipanare il velo di omertà e silenzio che ha coperto finora la genesi di Telekom Serbia; cercheremo di fornire ai commissari un aiuto nella loro opera, come abbiamo già fatto rispetto al lavoro della Procura della Repubblica di Torino, di cui attendiamo, a quasi due anni dall'apertura delle indagini, i risultati.".
Roma, 29 dicembre 2002
Per ulteriori informazioni: Della Vedova (335/6034832) – Manfredi (348/5335305)
|
|