Queste sono alcune delle risposte alle domande fatte piu' frequentemente su FSP. Vengono spedite due volte al mese nelle aree Usenet alt.comp.fsp, alt.answers e news.answers.
Queste informazioni sono per la maggior parte prese dal newsgroup di Usenet
alt.comp.fsp, anche se vi contribuiscono molte altre persone e altre fonti di
informazione. E' editato e preparato da Andy Doherty
(A.J.Doherty@reading.ac.uk) -
che e' anche il manutentore attuale del software FSP.
Questa FAQ puo' essere trovata nel newsgroup alt.comp.fsp e dall'archivio delle news a rtfm.mit.edu . Comunque, la versione piu' recente si trovera' sempre su questo sito WWW in http://itu.rdg.ac.uk/misc/fsp/faq/faq.htm
Alt.comp.fsp e' un newsgroup di USENET nel quale si discute del protocollo di trasmissione per file FSP. E' stato creato martedi' 4 maggio 1993 da Wen-King Su (wen-king@cs.caltech.edu) dopo di che non vi era nessuna obiezione da parte del newsgroup alt.config (che si occupa di controllare le nuove aree create nella gerarchia alt.* [N.d.T.] ). Prima che venisse creato questo newsgroup, c'era una mailing list (fsp-discussion@germany.eu.net) nella quale si discuteva delle specifiche interne del protocollo FSP. Questo newsgroup si occupa di discussioni sia sulla scrittura che sull' utilizzo di questo software.
FSP e' un protocollo, un po' come FTP (ma guarda in seguito per maggiori informazioni (3: Discussioni Tecniche), per spostare files in giro per il mondo. E' stato progettato per archiviazioni anonime (del tipo FTP-anonymous), ed ha protezioni contro il sovraccarico dei server e della rete. FSP non usa connessioni, per cui puo' resistere anche a cadute di sistema.
Citazione: "FSP e' cio' che l' FTP anonymous *dovrebbe* essere ."
Il sito `ufficiale' per la distribuzione del FSP e' ftp.germany.eu.net
E' disponibile sia da FTP che da FSP: il server FSP e' sulla porta 2001.
Le ultime versioni disponibili sono:
La versione Unix e' quella "originale", ed e' stata scritta per la prima volta da Wen-King Su: gli e' succeduto per un po' Joseph Traub, seguito da Phil Richards e Pete Bevin, ora e' mantenuto da Andy Doherty. La stessa distribuzione contiene i patches di Sven Pechler per farlo funzionare su sistemi VMS. Larkin Lowrey ha scritto la versione per OS/2, e Lindsey Smith quella per MS-DOS. Gli indirizzi email sono nella Sezione 4.
Se si e' gia' familiari con FTP, si puo' scegliere se usare un client tipo FTP, o meglio una interfaccia grafica. Vedere le risposte che seguono alle domande 2.1 e 2.2 per i dettagli su come ottenerli.
Le spiegazioni che seguono sono state estratte da un articolo
preso in alt.comp.fsp di David DeSimone La versione originale di FSP sembra essere stata progettata per
essere usata con le aliases della csh(1), per cui se si usa la
csh(1) provate a mettere queste aliases nel vostro .cshrc:
L'ultimo alias, "fhost", e' una mia invenzione, ed il contenuto del file ~/bin/fhost
e' il seguente:
Questo alias di permette di "collegare" ad un host velocemente e facilmente.
Per esempio, io per cominciare do il comando seguente:
Il comando "fhost" mi dice dove mi sono connesso, su quale porta ed
in quale directory.
Siccome tutto cio' che fa' il comando "fhost" e' quello di settare
qualche variabile di ambiente, noi NON siamo REALMENTE connessi.
Per verificare se il sito risponde, basta dare un veloce "fls":
Si vede che siamo connessi e corriamo! Ora navigare con FSP e'
proprio come usare un filesystem locale, tranne che i comandi
hanno una "f" davanti a loro. Per esempio:
Altri simpatici comandi come "fcat filename" mi fanno vedere cosa
c'e' al suo interno, o per files piu' grandi "fcat filename | less"
e' piu' efficace.
Una volta visto un file che voglio copiare nel mio sistema locale
basta dare il comando "fget filename" e aspettare. In genere scrivo
"fget filename &" che lancia il trasferimento in background. A
questo punto posso immediatamente andare altrove e fare "fcd" in
qualche altra directory e cercare altri files da prelevare,
"fcat"-are il file README e cosi via.
Quando il client FSP non ottiene nessuna risposta dal server,
continua a mandare richieste. La prima volta riprova, visualizza
una "R" (significa "Retry"), e la seconda, la terza e le volte
seguenti visualizza una "I". Puo' capitare di vedere anche una "E"
che significa "errore": FSP riceve un pacchetto che per qualche
ragione e' corrotto.
Fspclient si comporta un po' differentemente: comincia visualizzando
i caratteri "r" e "R", e poi usa i caratteri "-\|/" per disegnare
una barra indicante la progressione del trasferimento. Come Phil
Richards (l'autore di Fspclient) dice, "Io abbastanza spesso vedo
la barra di progressione, ma usualmente solo dopo la quinta pinta".
Perche' e' un modo in piu' per accedere al tuo sito, e non ti
costera' carico extra sulla tua macchina. Il deamon FSP non
"forka" mai, e quindi non incrementera' la media del carico piu'
di uno. FSP non influisce affatto sul carico della rete, e ancor
di piu' puoi limitare la quantita' di dati che il daemon spedira'
all'esterno alle rischiste dei clients (per esempio limitarlo a
2.5K/sec).
FSP premette di avere un logging chiaro e comprensibile, gira
separatamente da inetd(5), gestisce un file README per ogni
directory, visualizzare messaggi specifici per host o network,
effettua il controllo sul "Reverse Naming", gestisce anche siti
"Read-Only". L'unica cosa che l'anonymous-FTP ha in piu' del FSP
e' il fatto che l'utente scrive un indirizzo email, che ovviamente,
puo' essere facilmente eluso. I log di FSP indicano il nome della
macchina dal quale l'utente si e' collegato, che e' piu' difficile
da imbrogliare.
Quando un client FSP non ottiene una risposta alla sua ultima
richiesta, usa un algoritmo non-lineare per incrementare il ritardo
tra i diversi nuovi tentativi. Praticamente cio' significa che
durante un trasferimento un client FSP puo' sembrare "seduto" e non
far niente per un bel periodo di tempo, a cause del ritardo che ha
raggiunto. Per citare Wen-King Su - "the algorith is brain damaged"
(cioe' l'algoritmo e' danneggiato al cervello). Spero che questo
problema sara' affrontato nella prossima major-release di FSP.
Phil Richards'
Un'altra interfaccia da usare e' quella di Nicolai Langfeldt:
'fspcli'. Ha una interfaccia tipo FTP ed altro. Si trova nella
directory di FSP di germany.eu.net ed e' stata spedita anche
nel newsgroup alt.sources. Un'altra cosa carina riguardo cio'
e' un piccolo script Perl invece di un grande eseguibile
compilato, e non e' ne' una versione alpha ne' una beta. Al
momento l'ultima versione e' la 1.2.1 ed e' disponibile da
Ove Ruben R Olsen (Ruben@uib.no) ha scritto un client simile a
quello di Nicolai's, ma piu' piccolo. E' disponibile da
Nota che se si vuole usare uno degli ultimi due client, bisognera'
avere il linguaggio Perl installato. L'ultima versione e'
disponibile via FTP da prep.ai.mit.edu/pub/gnu/perl* , o da molti
altri siti che fanno da "mirror" alla GNU come ftp.germany.eu.net.
L'interfaccia che uso io e' FSPtool (non e' sorprendente, vero ;-) )
fatta da me stesso [Andy Doherty
Come anche per i client fspcli e fspshell, funziona come interfaccia
verso i comandi classici shell di FSP, invece di essere una riscrittura
completa di se stesso.
Nota che per usare questo package, si ha bisogno delle librerie
XView: se stai usando una workstation Sun o la distribuzione
standard MIT X11R5/R6 dovrebbe essere tutto a posto, altrimenti
bisognera' ricompilarlo da capo.
winfsp12.zip di Ian Heath (ih@ecs.soton.ac.uk) e' un client per
Microsoft Windows che usa WINSOCK.DLL . E' disponibile da
fsp4win.zip di Ben Youngdahl (youngdah@cs.umn.edu) e' un altro client
per Microsoft Windows che usa WINSOCK.DLL . Ancora in Beta release e' disponibile da
Se sei un utente OS/2, puoi usare il client di Albert Crosby
Alternativamente Larkin Lowrey Questa versione include i clients per TCP/IP 1.2.1 e TCP/IP 2.0 di IBM.
Entrambi lavorano a 32-bit e maneggiano pienamente il filesystem
esteso di OS/2.
Jim Browne (jbrowne@jbrowne.com) sta lavorando ad una versione per il
Macintosh. Se siete interessati potete chiedere che venga messa su una mailing
list scrivendo a lui a jbrowne@jbrowne.com. L'ultima versione e' disponibile
a
http://www.jbrowne.com/Projects/MacFSP.html. Le vecchie versioni sono
disponibili da seguenti posti:
Alternativamente un altro client in beta version - quello di Modris
Berzonis (imara@mii.lu.lv), "FSP Client for Macintosh 2.7.1b10" - e'
disponibile da:
In ultimo ma non l'ultimo e' la versione di Tim Endres (time@ice.com) "FSPMac 1.1" disponibile da:
Tutta la posta riguardante FSPMac dovra' essere spedita a (macfsp@ice.com).
Dan Charrois ha disposto sia un servizio a sola lettura con "finger" sia
uno nuovo basato su WWW .
Le interruzioni con il servizio "finger" sono frequenti sul sito di Dan,
per cui in caso di difficolta' usate il servizio WWW.
Lui e' molto contento di ricevere informazioni su nuovi siti o aggiornamenti
direttamente via email (charro@ee.ualberta.ca); queste informazioni saranno poi
disponibili sia via al servizio "finger" che a quello WWW.
Un altro servizio basato su WWW che fornisce le liste puo' essere trovato a:
Questo sito e' basato sul server che era originariamente gestito da Roy
Svendsen ed e' stato rediretto in questo nuovo posto. Permette di aggiungere
direttamente da quei browsers (tipo Netscape 1.1N) che supportano le "forms".
Una piccola lista di siti puo' essere trovata nella
Sezione 5.
Siete incoraggiati ad usare i servizi per reperire informazioni sui siti oppure
spedire direttamente informazioni sui siti direttamente al gruppo alt.comp.fsp .
Se le mandate nel formato seguente molta gente sara' in grado di leggerle nelle
proprie liste del loro programma preferito per usare siti FSP.
Lo standard per il formato e' il seguente:
Per esempio:
Ove possibile, i nomi degli host dovrebbero essere i nomi attuali invece degli indirizzi IP.
Seriamente, FSP ha la reputazione di essere per "delinquenti e
pervertiti". Se conoscete qualche sito che ospita material illegale,
allora fategli un favore e tenetevelo per voi. Spedendoli non ti
farai nessun amico.
Se qualcuno spedisce una lista di siti, e non li si vuole, non li
bruciate pubblicamente. Non vi rendera' simpatico a nessuno. Se
vuoi fare giustizia, manda una email. Grazie ...
PS: Non chiedetelo piu a me.
La revisione del protocollo FSP alla versione 3.0 e' al momento
in fieri. Punti per discuterne sono il newsgroup alt.comp.fsp e
la mailing list fsp-discussion@germany.eu.net.
Attualmente il lavoro che si sta facendo e' un RFC (Request For
Comments) - in pratica una specifica internet del protocollo;
modifiche per potenziare le caratteristiche della security ; le API per i
programmatori, e molte altre potenzialita' extra.
Nel frattempo una nuova Beta release (v.2.8.1) e' stata rilasciata nel mese
di Gennaio 1996 sostituendo la precedente serie 2.8.0 Beta. Questa risolve un gran
numero di problemi di portabilita' e difetti conosciuti. E' intesa a garantire
la compatibilita' all'indietro con le revisioni del protocollo FSP che sono in
programma per l' FSP 2.9.0 e successive.
La prossima versione in programma e' la 2.9.0. Viene considerata come un
passo migratorio verso la 3.0. Qualche cambiamento sara' fatto alla funzionalita'
della 2.9.0 sia al client che al server, ma questa versione e' intesa principalmente
a semplificare e pulire il codice di base, tenendolo aggiornato con ANSI C/C++
e gli standard POSIX. Questa versione e' anche intesa a dare un fondamento per
un "porting" del software tra diverse piattaforme piu' facile, incluso il supporto
per Win32/Winsock 2.0 sempre previsto per la versione 3.0
Dal punto di vista dell'utente, le differenze non sono cosi'
grandi, eccetto che alcune delle piu' noiose "features" di FTP
non vi sono piu'. Queste sono le principali differenze.
Dal punto di vista del programmatore, FSP e' una completa riscrizione.
Per default, il daemon di FSP mantiene i logs delle transazioni,
insieme ai nomi dei loro siti. L' amministratore del server FSP
puo' usare questi per vedere chi si e' collegato, con un raggionevole
grado di certezza.
In breve, FSP non ti da' piu' riservatezza dell'anonymous-FTP.
Chiunque ti dica differentemente ha una mente molto meno affidabile
di quella della maggior parte degli amministratori FSP che io
conosco.
Perche' non rendere FSP piu' anonimo ? Bene, e' impossibile
rendere un protocollo completamente anonimo, perche' ovviamente,
il sito remoto dovra' mandare indietro un file, ed ha bisogno
almeno di un indirizzo a cui mandarlo.
Se si necessita di riservatezza veramente, allora si puo' cifrare
ogni file che si rende disponibile, e dare solo a chi si vuole la
password per decodificarlo. Ma ovviamente devi conoscerlo per
mantenere la password sicura. (N.d.T. Si puo' usare PGP e/o Kerberos
per evitare anche questo problema).
(Ringrazio Joseph Traub per il materiale in questa sezione)
Come stabilito il 12 agosto 1993, FSP significa "File Service
Protocol". Grazie a Micheal Grubb (mg@ac.duke.edu) per le parole,
ed a Wen-King Su per le iniziali.
Altri suggerimenti sono:
I precedenti manutentori erano Phil Richards (pgr@sst.icl.co.uk)
e Pete Bevin (pete@bestiary.demon.co.uk), dal luglio 1993 al marzo 1994.
Phil e' anche il manutentore di fspclient, un'interfaccia tipo FTP per FSP.
Joseph Traub (jtraub@dragoncat.net) e' stato manutentore da dicembre
1992 a luglio 1993 (dalla versione 2.6.5 alla 2.7.1).
Wen-King Su (wen-king@cs.caltech.edu) scrisse la versione originale
per Unix (dalla versione 1.0 alla 2.6.4).
Jim Browne (jbrowne@jbrowne.com) e Modris Berzonis (imara@mii.lu.lv)
stanno entrambi scrivendo (prossimi ad essere rilasciati ?) dei clients per Macintosh. Vedere la
Sezione 2.2.3.
Andy Doherty (A.J.Doherty@uk.ac.reading) ha scritto e mantiene
'FSPtool' un client per Unix basato su interfaccia X-Windows.
E' anche il manutentore di FSP e delle FAQ del newsgroup alt.comp.fsp.
Ian Heath (ih@ecs.soton.ac.uk) ha scritto
'winfsp' un client basato su MS-Windows.
Nicolai Langfeldt's (janl@ifi.uio.no) ha scritto e mantiene
'fspcli' un client basato su Perl.
Ove Ruben R Olsen (Ruben@uib.no) ha scritto e mantiene
'fspsh', un altro client basato su Perl.
Phil Richards' (pgr@sst.icl.co.uk) ha scritto e mantiene
'fspclient'.
Le persone che seguono hanno contribuito alla realizzazione delle
FAQ. Tante grazie vanno ad ognuno di loro.
La seguente e' una piccola lista di alcuni siti che sono disponibili
tramite il protocollo FSP. Questa lista dovrebbe essere abbastanza
aggiornata ma viene data senza nessuna garanzia ;-). E' nel formato
non-ufficiale di 'taxus'. Il sito ftp.germany.eu.net e' il sito
ufficiale per la distribuzione del software per FSP, molti strumenti
possono essere reperiti li'.
Per ulteriori informazioni su dove reperire informazioni sui siti vedere Q.2.3
Ricordarsi che ogni cambiamento alle FAQ principali puo' impiegare un po' di
tempo prima che ne venga pubblicata la traduzione. Dare uno sguardo alla data
che si trova in cima a quella copia e vedere se corrisponde alla sorgente delle
FAQ a
http://itu.rdg.ac.uk/misc/fsp/faq/faq.htm.
Nello Castiglione (Aniello.Castiglione@cyber-net.net)
ha tradotto le FAQ in Italiano, tanti ringraziamenti a lui per il tempo e
l'impegno profuso. Questa traduzione e' disponisibile da:
Gli indirizzi racchiusi in () dopo le risposte sono gli indirizzi di email della
gente che ha contribuito. Per favore fatemi sapere se non volete risultare come contribuenti
del protocollo FSP.
# FSP aliases:
alias fcat '(set noglob; exec fcatcmd \!*)'
alias fcd 'setenv FSP_DIR `(set noglob; exec fcdcmd \!*)`'
alias fget '(set noglob; exec fgetcmd \!*)'
alias fgrab '(set noglob; exec fgrabcmd \!*)'
alias fls '(set noglob; exec flscmd -F \!*)'
alias fll '(set noglob; exec flscmd -l \!*)'
alias fpro '(set noglob; exec fprocmd \!*)'
alias fpwd 'echo "$FSP_HOST ($FSP_PORT): $FSP_DIR"'
alias frm '(set noglob; exec frmcmd \!*)'
alias frmdir '(set noglob; exec frmdircmd \!*)'
alias fhost 'set fsp_host=(\!*); source ~/bin/fhost; unset fsp_host'
#!/bin/csh
#
# Since this script sets environment variables, it really needs
# to be source'd rather than executed. Thus the following alias
# should be used:
#
# alias fhost 'set fsp_host=(\!*); source ~/.bin/fhost; unset fsp_host'
#
if ( $#fsp_host > 0 ) then
setenv FSP_HOST $fsp_host[1]
if ( $#fsp_host > 1 ) then
setenv FSP_PORT $fsp_host[2]
else
setenv FSP_PORT 21
endif
if ( $#fsp_host > 2 ) then
setenv FSP_DIR $fsp_host[3]
else
setenv FSP_DIR /
endif
endif
if ( $?FSP_HOST ) then
echo "$FSP_HOST ($FSP_PORT): $FSP_DIR"
endif
% fhost wuarchive.wustl.edu
wuarchive.wustl.edu (21): /
% fls
README etc/ mirrors2/ pub/
README.NFS graphics/ mirrors3/ systems/
edu/ mirrors/ private/
% fcd /systems/amiga/incoming
directory mode: (owner: some other machine)(delete: NO)(create: NO)
% fls
AT3D-Demo.bad devel/ utils/
AT3D-Demo.readme fish/ wb30/
comm/ programming/ demos/
text/
Q.1.4 Cosa sono quei simpatici caratteri "R" ed "I" ?
Q.1.5 Se fossi un Amministratore di Sistema, perche' dovrei lanciare il daemon di FSP ?
Q.1.6 Perche' a volte i clients FSP sembrano bloccarsi ?
Sezione 2: Software e risorse per FSP
Q.2.1 Dove posso prendere una interfaccia tipo FTP per FSP ?
Q.2.2 Dove posso prendere una interfaccia grafica per FSP ?
Q.2.3 Dove posso reperire una lista di siti FSP ?
hostname port alias root-directory # commento
ftp.germany.eu.net 2001 germany / # big German archive (FSP)
Q.2.4 Dove posso prendere immagini di donne nude in posizioni compromettenti
ed una copia del SuperRoboTermiSonicBuster IV ?
Q.2.5 Cosa si sa sugli aggiornamenti del software FSP ?
Sezione 3: Specifiche Tecniche
Q.3.1 Quali sono le principali differenze tra FSP e FTP ? Come funziona FSP ?
Q.3.2 Quanto e' sicuro/anonimo FSP ?
Q.3.3 Perche' non aggiungere le password a FSP ?
Q.3.4 Per cosa *sta* il termine FSP ?
Sezione 4: Tutti i nomi dell' FSP ?
Q.4.1 Chi scrive e supporta il software per FSP ?
Q.4.2 Chi scrive e supporta i clients per usare FSP ?
Q.4.3 Chi ha contribuito a raccogliere queste FAQ ?
Sezione 5: Informazioni sui siti
Q.5.1 Quali siti esistono che supportano FSP ?
genie.lut.ac.uk 21 genie / # small UK site
ftp.germany.eu.net 2001 germany / # big German archive (FSP)
fsp.luth.se 6969 luth / # Top of Europe
src.doc.ic.ac.uk 21 src / # SUNsite Northern Europe
terra.stack.urc.tue.nl 21 terra / # big Netherlands site
ftp.wustl.edu 21 wu / # lots of mirrors ...
Sezione 6: Traduzioni delle FAQ
Almeno una traduzione non-inglese delle FAQ e' ora disponibile, per cui questa
sezione dettagliera' ogni altra traduzione che verra' col tempo.Q.6.1 Italiano
Commenti e consigli devono essere mandati a
A.J.Doherty@reading.ac.uk.
Le informazioni in queste FAQ non sono in nessun modo associate con la
University of Reading o la sua sezione
Information Technology Unit.
Queste FAQ rappresentano lo sforzo di molte persone per aiutare a diffondere notizie
sul protocollo FSP. Non viene data nessuna garanzia sulla correttezza delle informazioni
che si trovano in queste FAQ, e neanche puo' essere considerato responsabile delle
informazioni che fornisce colui che contribuisce alle informazioni nelle FAQ.
La documentazione tecnica relativa alle specifiche del protocollo sono disponibili
all'indirizzo
http://www.cyber-net.net/fsp/protocol.html
The original english version is available on the
CyberNet server too, at the address
http://www.cyber-net.net/fsp/faq.htm .
For all users interested in a quicker reading of english document, we suggest
to use this link.
The technical documentation related to protocol specifications are available at
http://www.cyber-net.net/fsp/protocol.html