Subject: F.A.Q. It.Comp.Musica.Mp3 ver 2.0 Date: 13 Nov 1998 03:05:33 +0100 From: "Muzio" Organization: TIN Newsgroups: it.faq Followup-To: poster FAQ IT.COMP.MUSICA.MP3 Versione 2.0 - 31 Ottobre1998 A cura di Dario Pepe (d.pepe@tuttocitta.it ) Giampiero "Muzio" Troncarelli (muzzzzio@hotmail.com) 1) INTRODUZIONE ALLA FAQ Questa FAQ si propone di risposte alle domande apparse più frequentemente nel newsgroup, per evitare che siano continuamente ripresentate dai nuovi utenti. Abbiamo incluso anche delle risposte che contribuiranno ad illustrare in maniera sintetica ma completa il mondo della compressione MPEG Layer 3. Non garantiamo l'assoluta esattezza del contenuto di questo documento, per quanto riteniamo massimo l'impegno nostro e di tutti i collaboratori nel riportare correttamente le proprie conoscenze. Qualsiasi modifica apportiate al vostro sistema e' sotto la sola vostra responsabilità; né gli autori né i collaboratori rispondono di eventuali danni, cali di prestazioni, malfunzionamenti o altro causati dall'applicazione dei consigli e delle tecniche illustrate. Gli autori si riservano il diritto d'autore su questo documento. Potete copiare e distribuire liberamente questa FAQ, purché a titolo gratuito e che lasciate i riferimenti agli autori. Se avete intenzione di pubblicarla su riviste, CD-ROM, floppy, siti Web o su qualsiasi altro supporto esistente, siete pregati di contattare gli autori. ***Disponibilità della FAQ*** Questa FAQ è postata regolarmente in formato di testo sul gruppo it.comp.musica.mp3 E' inoltre disponibile all'indirizzo http://members.tripod.com/~mp3italia/ o http://space.tin.it/giochi/gtroncar/faq.htm ***Come contribuire alla FAQ*** Se trovate degli errori o delle imperfezioni in questa FAQ, se volete semplicemente contribuire al suo miglioramento, se avete da fare una domanda che non sia fra quelle qui elencate e pensate che la risposta sia di pubblica utilità, mandatela sul newsgroup it.comp.musica.mp3 o direttamente ai seguenti indirizzi: Dario Pepe (d.pepe@tuttocitta.it) Giampiero "Muzio" Troncarelli (muzzzzio@hotmail.com) Per la parte legale "The Show" (theshow@freemail.it) ***Ringraziamenti*** Ringrazio Lorenzo Pedrotti e Marco RHPS per l'aiuto che mi hanno dato su alcune domande. Ringrazio Leonardo Biondi per l'aiuto fornito sulle macchine Macintosh. Ringrazio "The Show" per la parte legale ***Manifesto del Newsgroup*** it.comp.musica.mp3 - Metodo di compressione MPEG Layer 3 Propongo un gruppo di discussione che funga da luogo di scambio di informazioni sul formato di compressione audio Mpeg Layer 3. Le discussioni verteranno su: - Reperibilità e ricerca di canzoni sul web e siti ftp - Software per la riproduzione e l'encoding di file mpeg layer 3 - Annunci di scambio per documenti .mp3 Non saranno Off Topic le discussioni riguardo ai file mp1 e mp2, sono anche accettate discussioni su file MIDI e testi di canzoni, in quanto inerenti al topic originario del charter. Il gruppo si intende non moderato. 2) INFORMAZIONI GENERALI D: Cosa sono questi files MP3? R: Un file MP3 è un file audio compresso. Per comprimerli viene usato l'algoritmo MPEG 1 Layer-3 che può raggiungere un rapporto di compressione 1 a 12. Questa compressione avviene con una perdita di qualità insensibile all'orecchio umano. D: Come nasce e come funziona l'algoritmo MPEG 1 Layer 3? Come è possibile ottenere dei simili rapporti di compressione? R: Il formato di compressione audio mpeg Layer 3, più comunemente conosciuto come mp3, nasce dall'esigenza di poter trasmettere dati audio risparmiando sulla banda occupata. Per fare un esempio prima dell'avvento del layer 1/2/3 un minuto di suono in qualità Cd 44.100kHz, stereo a 16 bit occupava circa 10 Mb (44.100 sample/sec x 2 canali x 2 byte a sample poiché è a 16 bit x 60 secondi = 10.5 Mb), con la codifica Layer 3 si può ottenere una riduzione fino ad un fattore 12 conservando quasi inalterate le caratteristiche del suono all'orecchio umano. Partendo dal suono originale si applicano dei criteri di riduzione: - Percezione psicoacustica dell'orecchio umano L'orecchio umano non percepisce in forma diretta le frequenze sopra i 20.000 hz inoltre vengono tagliate tutte quelle frequenze che la normale soglia differenziale umana non percepisce ma che comunque occupano spazio. La compressione è basata su criteri psicoacustici ossia ciò che il complesso orecchio-cervello percepisce a livello conscio. - Frequenze coperte L'orecchio umano è sensibile ad un ampia banda di frequenze, tuttavia se c'è un forte segnale questo copre tutti i segnali di minore intensità, cosicché in concomitanza con una frequenza di picco molto elevata non sono più distinguibili tutte le frequenze minori sottostanti, occupano quindi prezioso spazio inutilmente. - Sub band Coding E' il principio di come lavora un encoder. Analizza lo spettro del segnale audio e applica il modello psicoacustico per calcolare il giusto rapporto di dati superflui, poi nella fase di quantizzazione del suono l'encoder cerca di allocare tutti dati indispensabili, considerando il bitrate scelto. Ad esempio se in un secondo ci sono 128 bit di dati indispensabili questi saranno tutti allocati nel secondo di suono codificato...se sono di più, informazioni basilari andranno perse e allora conviene aumentare il bitrate di codifica e passare dallo standard di 64 Kbps per canale (128 Kbps) a risoluzioni maggiori fino a 160 Kbps per canale (320 Kbps) Con bitrate si intende il numero di bit che ogni secondo di suono "consuma" e si indica con la sigla Kbps (migliaia di bit per secondo o 1000 bit/s…non byte!) :-) Un segnale audio digitale di un Cd ha un bitrate di 1411.2 Kbps, un Mp3 di qualità Cd ha un bitrate di soli 128 Kbps. D: Chi ha messo a punto questa tecnologia? R: La compressione audio viene ottenuta seguendo algoritmi appositi studiati dall'MPEG. Il layer 3 è stato studiato da un gruppo di ricerca tedesco chiamato "Fraunhofer IIS", fondato nel 1985. Joseph von Fraunhofer è un ricercatore e inventore tedesco, vissuto fra fine 700 e inizio 800, premiato per i suoi risultati in campo scientifico e commerciale. "IIS" vuol dire "Institut Integrierte Schaltungen" D: cosa significa MPEG? R: E' una joint venture (Moving Picture Expert Group) che lavora sotto la direzione dell'International standard Organization (ISO) e l'International Electro-Technical Commission (IEC). Questo gruppo di ricercatori ha creato degli standard per la trasmissione delle immagini e dell'audio. D: MPEG 3 e Layer 3 sono la stessa cosa? R: No Layer 3 è uno schema di compressione audio che è inserito nello standard MPEG. Fa parte degli standard MPEG 1 e MPEG 2…ma non c'è nessun MPEG 3! La definizione corretta degli mp3 presenti sulla rete è MPEG 1 Layer 3. D: Esistono anche il Layer 1 e Layer 2 a cosa servono? R: Brevemente fanno parte dell'evoluzione del progetto e sono in ordine gerarchico con compatibilità verso il basso. A parità di qualità un mp3 il layer 1 arriva fino a 448 Kbps, il Layer 2 fino a 384 Kbps e il Layer 3 fino a 320 Kbps. D: La qualità di un Mp3 è come quella di un Cd? R: Il fine del processo è quello di ottenere un file che suona identico all'originale. Determinare se un mp3 è distinguibile dall'originale è molto soggettivo e per approntare uno standard alla Fraunhofer hanno preso un campione adeguato di persone cui hanno proposto varie volte lo stesso brano nelle due versioni, originale e compresso. Dal risultato statistico è emerso che una codifica layer 3 a 64 Kbps per canale garantisce la stessa resa di un Cd. Ovviamente orecchi molto fini o allenati e apparecchiature di ascolto molto fedeli possono evidenziare alcuni limiti della compressione, ma solo in questi casi o se il processo di compressione non è stato fatto ad opera d'arte D: Come può essere usata questa tecnologia? R: Una tecnologia come la compressione MP3 ha un ampio spettro di applicazione. Ogni sistema con limitata capacità di trasmissione potrebbe trarne beneficio. Usando il formato Layer-3 con una linea telefonica ISDN o con la trasmissione via satellite, le stazioni radio o televisive potrebbero trasferire audio in tempo reale, riducendo le spese e i tempi di trasferimento tradizionali e aumentando notevolmente la qualità, evitando fruscii durante le interviste o telecronache di avvenimenti importanti. Altre applicazioni potrebbero diventare molto comuni, ad esempio uno "studio di registrazione virtuale", dove artisti lontani fra loro potrebbero suonare insieme senza doversi necessariamente incontrare (quello che accadde tempo fa con la collaborazione fra Frank Sinatra e Bono degli U2 per il remake della canzone "I Got You Under My Skin"). Comunemente il formato MP3 è usato su Internet per scambiare e trasferire canzoni. Vedere più avanti per le complicazioni legali. 3) ASCOLTARE I FILE MP3 D: Come faccio ad ascoltare dei file MP3? R: Per ascoltare i file MP3 è necessario avere un computer munito di scheda sonora, sufficientemente potente. Per ascoltare un MP3 al massimo della qualità è necessario perlomeno un 486 DX4 a 100Mhz. Altrimenti si dovrà scendere a qualche compromesso, come rinunciare alla separazione stereo dei canali audio. E' poi necessario un player che interpreti i file. Si veda la parte dedicata ai players D: E' possibile ascoltare un frammento di un file MP3 o ascoltarlo mentre lo sto scaricando? R: Si. La compressione è di tipo "stream" e quindi la riproduzione può avvenire da un punto qualsiasi del file. L'unico inconveniente è che se mancano gli ultimi 120 byte il software di riproduzione non visualizza le tag ID3. D: Cosa sono le tag ID3? R: Le tag ID3 sono l'unico modo per fornire più dati possibile riguardo al file MP3 senza doverle necessariamente inserire nel nome del file stesso. Tecnicamente sono delle informazioni che vengono aggiunte alla fine del file MP3 e contengono appunto informazioni come il nome della traccia, dell'autore, del disco da quale provengono, l'anno di pubblicazione, il genere ed eventuali commenti. E' attualmente allo studio la versione 2.0 delle tag ID3 (ID3v2) che considera molte più informazioni rispetto alla versione attuale. 4) COME ASCOLTARE I FILE MP3 SU UN IMPIANTO STEREO D: Ho tanti file MP3 e un masterizzatore. Posso fare un CD pieno di MP3 e ascoltarlo su un normale stereo? R: No. O meglio, non ancora. Per ora nessuno dei normali lettori hi-fi, supporta la decodifica MP3. Ma negli Stati Uniti è già stato commercializzato un apparecchio portatile di concetto simile al walkman che permette di trasferire dei file MP3 dall'hard disk del computer alla propria memoria (32Mbyte di base espandibili a 64). Al momento della pubblicazione di queste FAQ la Diamond Multimedia ( http://www.diamondmm.com ) ha commercializzato il primo lettore portatile di mp3, nel giro di alcuni mesi dovrebbe essere presente anche nei listini italiani. E sempre negli Stati Uniti sono in lavorazione degli apparecchi basati su CD che potranno essere portatili (come il discman) montati in macchina o abbinati all'impianto hi-fi di casa. Per maggiori dettagli controllare la sezione hardware alla pagina http://www.mp3.com/ D: E' possibile convertire gli MP3 in CD Audio? R: E' necessario convertire prima il file MP3 in WAV. Per essere poi scritto su CD come traccia audio è necessario che il file sia a 44KHz, Stereo, 16bit. Una volta ottenuto il file WAV basta usare un programma di scrittura per CD, come Easy CD Creator, Nero o CDRWin. NOTA: Il WAV ottenuto da un file MP3 non è uguale al wav prima della codifica! E' della stessa qualità di un MP3! La codifica è di tipo a perdita di informazione (lossy), dunque ciò che l'encoder scarta nella compressione non può essere ricostruito con la decodifica. Resta il fatto che un mp3 per sua definizione suona come un cd. D: Come faccio a convertire un MP3 in WAV? R: Esistono numerosi programmi dedicato alla decompressione dei file MP3, e vanno sotto il nome di "decoders". Consultare la parte relativa ai decoders D: Come faccio a convertire un MP3 in WAV con WinAmp? R: Il programma WinAmp ha una apposita opzione: premere Ctrl+P per accedere al pannello preferences, selezionare la linguetta Audio I/O, nel riquadro Ouput plug-ins selezionare la dll Nullsoft Disk writer, premere Configure ed indicare la cartella dove volete che sia creato il wav. Questa informazione si riferisce alla versione 2.0 e superiori D: WinAmp è il miglior decoder? R: WinAmp è popolare come decoder solo perché è molto popolare come lettore. All'indirizzo http://www.mp3bench.com c'è una sezione dedicata ai decoder ed alla relativa qualità di decodifica. Per esempio mentre WinAmp decodifica a 32 o 64 bit, il lettore NAD decodifica a 110 bit, offrendo la decodifica di più alta qualità. D: Ho i miei file WAV. Come faccio un CD Audio? R: La spiegazione sarebbe lunga e fuori luogo in questa FAQ. Il newsgroup it.comp.hardware.cd tratta problemi relativi ai CD e alla masterizzazione in generale. Ai seguenti indirizzi si può trovare la Miniguida del newsgroup appena citato: http://space.tin.it/computer/pborghet/ICHCD.html oppure http://fly.to/pier D: Stavo cercando di fare un CD senza pause tra un brano e l'altro, ma ho ottenuto ugualmente delle pause tra un brano e l'altro. Perché? R: Sembra che il processo di codifica/decodifica WAV -> MP3 -> WAV aggiunga dello spazio vuoto alla fine dell'ultimo WAV. Quindi per ottenere un CD senza pause è necessario modificare il file WAV prima della masterizzazione con programmi come CoolEdit o SoundForge, eliminando il silenzio superfluo. D: Come faccio a passare i miei MP3 su cassetta? R: Bisogna collegare l'uscita Line Out o quella degli speakers della scheda audio all'entrata Aux di uno stereo (se ce l'ha!) con un normale cavo stereo con due maschi jack/jack o jack/RCA dopodiché basta mandare in play il lettore e registrare su cassetta o altro supporto. 5) CREARE FILE MP3 D: Come faccio a creare un file MP3 da un CD? R: Il procedimento per creare dei file MP3 si può dividere in due parti. La prima è ottenere un file audio in formato WAV e la seconda è codificare questo file nel formato MP3. D: Come faccio a ottenere il file audio dal mio CD-ROM? R: Il metodo migliore per creare dei file MP3 è partire da un file WAV che sia stato estratto in modo digitale da un sorgente digitale (come il CD). Il primo passo è determinare se il proprio CD-ROM supporta l'estrazione audio digitale (DAE). D: Come determino se il mio CD-ROM supporta l'estrazione audio digitale? R: Alcuni programmi permettono di eseguire dei test sul proprio lettore proprio a questo scopo. Se avete il programma Easy CD Creator, un programma per masterizzatori, potete eseguire il test seguendo questo percorso di menù: Tools | System Tests | Audio Extraction Altrimenti potete andare a controllare i seguenti indirizzi Internet, per controllare se il vostro lettore supporta l'estrazione audio: http://www.tardis.ed.ac.uk/~psyche/cdda/CDDAresults_f.shtml http://www.mp3.com/cdrom.html Se il vostro lettore supporta l'estrazione digitale, ma i risultati continuano ad essere insoddisfacenti, il problema potrebbe derivare da una incompatibilità fra il vostro lettore e il software che state usando. Agli indirizzi indicati sopra troverete anche qual è il software consigliato da usare con ogni lettore. NOTA: In casi disperati potete estrarre le tracce dal CD usando un editor di suoni come CoolEdit 96 o GoldWave. Questo è altamente sconsigliato perché si ha una notevole perdita di qualità dovuta all'intervento della scheda sonora nel processo, infatti mentre la procedura normale cattura i dati in digitale passando dal cavo IDE del CD-ROM, con un editor si passa dalla scheda sonora tramite il cavetto di collegamento col Cd passando da digitale ad analogico e poi di nuovo digitale con una perdita di qualità. Se il vostro obiettivo è scambiare canzoni in formato MP3 sulla rete la qualità è un obbligo, quindi è doveroso usare un CD Ripper. D: Sono sicuro che il mio lettore supporta l'estrazione audio digitale. Come faccio ad estrarre le tracce audio dal CD? R: Ci sono diversi software che permettono questa operazione ed ognuno ha dei pro e dei contro. Alcuni effettuano la compressione MP3 automaticamente, altri vanno particolarmente bene con i lettori SCSI e altri ancora vanno bene con i lettori EIDE. Vedete più avanti la sezione dedicata ai CD Ripper. D: Posso comprimere una traccia audio in MP3 direttamente dal CD? R: Si, ma è necessario che sia installato un codec esterno (come il "Fraunhofer IIS") e che il programma di estrazione digitale supporti questa opzione. Un esempio di un programma che sfrutta i codec esterni è WinDAC32. Audiograbber invece supporta degli script per compressori esterni quali possono essere il L3enc o il più recente X3enc della Xing. D: Ho estratto la traccia audio dal CD, ma è praticamente inascoltabile: è piena di rumori che sembrano dei click o dei pop. Perché? R: Se per esempio il vostro lettore CD-ROM è un 32X, non è detto che possa estrarre le tracce dal CD a quella velocità. Di solito questi problemi sono direttamente legati alla velocità di estrazione che è stata impostata. Provate a configurare il software ad una velocità di estrazione più bassa e provate di nuovo. Programmi come WinDAC32 hanno una opzione di correzione automatica di questi problemi (jitter correction). Oppure può dipendere da una incompatibilità fra il vostro lettore e il software che state usando. Agli indirizzi indicati sopra troverete anche qual è il software consigliato da usare con ogni lettore. D: Ho ascoltato tutti i file WAV sul mio hard disk. Come li faccio diventare MP3? R: Ci sono molti programmi che comprimono i file WAV verso il formato MP3 ed ognuno ha caratteristiche differenti. Ci sono anche diversi metodi di compressione (codec) che danno risultati differenti. Alcuni programmi hanno il proprio codec, mentre altri hanno bisogno di un codec esterno. D: Diversi encoder danno diversi risultati qualitativi. Quale encoder è il migliore? R: Al sito http://www.mp3bench.com ci sono delle comparazioni per quanto riguarda la velocità e la qualità fra i diversi codec esistenti. Nonostante esistano diversi encoder, molti usano lo stesso codec. Alcuni encoder sono molto veloci e alcuni sono molto lenti. Come ci si può aspettare, gli encoder lenti producono MP3 di qualità maggiore. Gli encoder più veloci, che utilizzano il codec Xing, eliminano quasi tutte le frequenze superiori ai 16Mhz, mentre gli encoder più lenti mantengono le frequenze fino ai 20Khz offrendo appunto una maggiore qualità. D: A cosa serve l'opzione High Quality (HQ) che c'è nel mio encoder? R: Questa caratteristica fa in modo che l'encoder effettui la migliore compressione prendendo in esame tutto il file WAV. Disabilitando questa opzione l'encoder determina il modo di compressione prendendo in esame solo una porzione del file in esame. Non tutti gli encoder hanno l'opzione HQ. Ma se è presente nel vostro encoder sarebbe meglio usarla per ottenere i massimi risultati. D: Che differenza c'è fra Joint-Stereo, Dual Channel e Stereo? R: Joint Stereo: Questo metodo di compressione combina le doppie informazioni provenienti dai canale destro e sinistro cercando di effettuare una migliore compressione del file. In questo modo le informazioni doppie vengono codificare solo una volta, lasciando più spazio (in bit) per le informazioni che non sono doppie. L'inconveniente di questo metodo di compressione è che occasionalmente produce uno spiacevole effetto "flanger" ("swoosh"), che può essere eliminato solo usando un altro metodo. Dual Channel: Due canali completamente indipendenti. Questo metodo tiene separati i canali destro e sinistro. L'inconveniente è che se ad esempio il canale sinistro ha poche informazioni, c'è uno spreco di bit che potrebbero servire ad un canale destro, magari troppo carico di informazioni. Stereo: Questo metodo NON combina le doppie informazioni come fa il Joint-Stereo, usa invece i bit disponibili su un canale per inserire i bit dell'altro canale, qualora fosse necessario. E' quindi un compromesso dei due precedenti metodi. D: E' possibile comprimere da cassetta/vinile a MP3? R: Dovete collegare il PC all'impianto stereo con un cavo stereo con due maschi jack/jack o jack/RCA, dall'entrata line IN del PC all'uscita Aux o line out o uscita cuffie dell'Hi-Fi. Dovete dotarvi di un editor di suoni tipo cool edit o sound forge e registrare ciò che proviene da cassetta o vinile in formato WAV sull'hard disk . Una volta salvato il WAV potete, se volete, editarlo o normalizzarlo, e poi convertirlo in formato Layer 3 con un encoder. NOTA: poiché il segnale non proveniva da supporto digitale e la "cattura" non è stata fatta in maniera digitale il file mp3 così ottenuto non ha la qualità che lo standard impone. 6) ARGOMENTI CORRELATI ALLO SCAMBIO/DOWNLOAD DI MP3 D: Come faccio a scambiare Mp3 con un'altra persona? R: Ci sono vari modi: Tutti o quasi i programmi di chat prevedono lo scambio di file tra le persone collegate ( ICQ e POWWOW tra i tanti oltre i client IRC come mIRC). Il metodo più veloce è spedirli come attach delle E-Mail direttamente nella casella del destinatario. Si possono uplodare su siti FTP che possono essere usati per lo scambio da parte di più persone, in tal caso bisogna procurarsi un client FTP per fare l'up/download come FTP Explorer, Cute FTP, Wsftp, Bullet Proof, ecc. D: Il mio ISP (Internet services Provider) o la mia casella non mi consente di mandare e ricevere più di un tot di Mb per E-mail, come faccio a spedire un MP3? R: Il limite varia da 1 a 3 Mb per singolo attach, il che significa che non potete mandare mail che singolarmente superino questo limite. Dovete dunque dividere il file (splittare) in pezzi di 500K inferiori al limite massimo consentito e allegare ("attach" nei programmi in lingua inglese) ogni pezzo ad una mail, così invece che spedire una ipotetica mail da 5 Mb ne spedite 5 da 1 Mb. D: Come faccio a dividere un file in più parti? R: Ci sono dei programmi appositi per tutti i sistemi operativi. I più usati sono Winrar, EZ-Split, Hj split. Alcuni sono anche freeware e consentono a chi riceve i file di ricomporli pur non avendo installato il programma. D: Ho scaricato dei file MP3 con Netscape, ma sono inascoltabili. Cosa devo fare? R: Il browser Netscape Navigator non riconosce i file con estensione MP3 e li scarica dalla rete come se fossero dei documenti HTML. Per rendere ascoltabili questi documenti bisogna usare un programma chiamato "uncook.exe", reperibile presso gli indirizzi che si trovano in fondo alla pagina. NOTA: esiste anche un altro programma, chiamato "phix.exe" che ha le stesse funzioni di "uncook.exe". Date le dimensioni di ogni singolo MP3 consigliamo di scaricare gli mp3 dalla rete con il download manager GetRight (www.getright.com) che oltre a consentire il resume non obbliga a ricaricare la pagina col link per il download. D: Ho scaricato una canzone con un client FTP ma si sente malissimo. Cosa devo fare? R: Se il file non è rovinato all'origine probabilmente avete effettuato il download in modo ascii anziché binary. Rieffettuate il download L in modo binario. In genere i client FTP hanno due bottoni nella barra degli strumenti che consentono di passare da modo ascii a binario e viceversa di solito contrassegnati con A e B.(per una spiegazione dettagliata e specifica consultare il file readme del client usato) 7) CENNI SUI VARI PROGRAMMI Come in ogni campo dell'informatica, esistono diversi programmi che svolgono all'incirca la stessa funzione. Qui di seguito analizzeremo brevemente i più diffusi software relativi al mondo dell'MP3 divisi per categorie, senza fare classifiche di nessun tipo, perché siamo dell'idea non esista un programma migliore in assoluto, in quanto i gusti e le esigenze di ognuno di noi sono completamente differenti. Data la continua evoluzione del software sarebbe impossibile fare una guida all'uso di ogni singolo programma, quindi consigliamo caldamente di leggere i file readme allegato ad ogni software. Questo non vale solo per le faq ma è buona regola (netiquette) leggere sempre il manuale dei software usati, primo perché vi si trovano quasi sempre tutte le informazioni essenziali per il funzionamento del programma ed la risoluzione di eventuali problemi o troublesolving, secondo perché postare su un Ng sempre le stesse damande o domande banali spiegate nei readme è da maleducati. ***Lettori di file MP3 (players)*** Oramai i lettori differiscono tra loro solo per piccoli particolari. Il più diffuso è sicuramente WinAmp. Pur essendo shareware il programma non presenta limitazioni di nessun tipo. Supporta diversi formati audio (fra cui i MP2, MOD, MIDI,WAV e dalla ver 2.04 anche i VQF), equalizzazione del suono in uscita, playlist, plug-in esterni e interfacce grafiche alternative (skins). Una nota particolare la merita il programma NAD, che fra le sue caratteristiche ha quella di poter eliminare durante l'ascolto le pause fra una canzone e l'altra. Questo è particolarmente importante se si devono ascoltare degli MP3 di un concerto, che con la pausa fra un pezzo e l'altro perderebbero la caratteristica continuità del suono. Recentemente ha riscosso anche un discreto successo il player Sonique dotato di una accattivante interfaccia, tuttora è in fase beta ma merita di essere citato. ***Programmi di Estrazione Audio Digitale (ripper o grabber)*** Questi programmi permettono di trasferire in modo digitale l'audio da un CD all'hard disk. Come al solito ne esistono diversi qui però con caratteristiche differenti. WinDAC32 per esempio supporta l'uso di un codec esterno, il che permette di passare direttamente dal CD al file MP3. Le versione più recenti di programmi come CD Copy o Audiograbber hanno una serie di opzioni che permettono di rendere meno laborioso il processo di codifica. L'accesso ai server CDDB permette per esempio di scaricare da Internet i titoli del CD inserito nel lettore CDROM. Altri programmi permettono anche di cercare e scaricare i testi delle canzoni, sempre via Internet. ***Programmi di compressione (encoders)*** Innanzitutto bisogna fare una distinzione fra i due algoritmi di compressione MP3 attualmente esistenti: il Fraunhofer e lo Xing. Il Fraunhofer è caratterizzato da un algoritmo abbastanza lento che però privilegia la qualità. Infatti, come già detto in precedenza, conserva buona parte delle frequenze fino ai 20Khz. Questo algoritmo permette di comprimere in stereo solo con alcuni programmi scegliendo un alto bitrate (192 Kbps). Lo Xing invece è molto veloce soprattutto per il fatto che elimina quasi tutte le frequenze al di sopra dei 16Khz, originando dei file di qualità inferiore. Questo algoritmo permette di comprimere in stereo senza alcuna condizione particolare. I programmi più comuni che si basano sul Fraunhofer sono MP3 Compressor, MP3 Producer e Mpeg Encoder. I file originati da questi programmi sono di qualità equivalente in quanto appunto utilizzano lo stesso codec. MP3 Compressor ha la caratteristica di poter scegliere la priorità di compressione. Mpeg Encoder invece permette di comprimere in stereo anche con bitrate di 128 Kbps. Tuttavia essendo in fase Beta la compressione stereo a 128Kbps non è ancora ottimale e da dei problemi sulle frequenze più alte. I programmi che usano invece sull'algoritmo Xing sono prodotti dalla stessa XingTech. Essi sono Xing MP3 Encoder e Xing MPEG Encoder. Il primo contiene anche un compressore esterno da abbinare ai programmi di estrazione audio che lo permettono mentre il secondo permette di creare anche dei filmati Mpeg. 8)PROFILI LEGALI IN RELAZIONE ALL'USO E ALLA DIFFUSIONE DI FILES MP3. Prima di affrontare i problemi inerenti alla legalita' dei files mp3, e' necessaria una doverosa premessa: a tutt'oggi manca, anche se e' di prossima emanazione, una normativa organica sul tema. Analizzeremo quindi la legislazione vigente, ricordando pero' che la sua applicabilita' ad un fenomeno cosi' peculiare come quello che stiamo affrontando viene da taluno messa in dubbio. LA TUTELA DEL DIRITTO D'AUTORE IN ITALIA E LA SUA ADATTABILITA' AI FILES MP3 La legge fondamentale in materia di diritto d'autore in Italia e' la 22 aprile 1941, n. 633 che all'articolo 1 recita: "Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione. Sono altresì protetti i programmi per elaboratore come opere letterarie ai sensi della Convenzione di Berna (....)". Premettiamo che la tutela giuridica del software qui citata riguarda i programmi per elaboratori considerati "opere dell'ingegno" in quanto tali, e che quindi non rientrano nella nostra analisi. L'articolo 2.2, specifica che "sono ricomprese nell'ambito di applicazione della presente legge: le opere e le composizioni musicali, con o senza parole, le opere drammatico-musicali e le variazioni musicali costituenti di per se opera originale." Queste norme, pero' non dicono nulla piu' che le composizioni musicali sono considerare opere dell'ingegno e quindi tutelate dal diritto d'autore. La nostra domanda pero' e' un'altra: E' possibile estendere tale tutela alle canzoni riprodotte in formato mp3? Se leggiamo gli articoli 12 e seguenti della stessa legge, essi indicano quali diritti esclusivi sono ricompresi nel diritto d'autore: Essi sono : il diritto esclusivo di pubblicazione dell'opera. (art. 12), di riproduzione (art. 13) di trascrizione (art.14) di esecuzione e rappresentazione in pubblico (art.15) di diffusione a distanza (art.16), di distribuzione (art.17) di noleggio (art.18.bis). Analizziamo meglio quelli che possono servire alla nostra analisi: Art 13: Il diritto esclusivo di riprodurre ha per oggetto la moltiplicazione in copie dell'opera con qualsiasi mezzo, come la copiatura a mano, la stampa, la litografia, la incisione, la fotografia, la fonografia, la cinematografia ed ogni altro procedimento di riproduzione. Art 17 Il diritto esclusivo di distribuzione ha per oggetto il diritto di mettere in commercio, di porre in circolazione o comunque a disposizione del pubblico, con qualsiasi mezzo ed a qualsiasi titolo, l'opera o gli esemplari di essa (.....) Il perche' una legge del 1943 non prevedesse l'uso dei personal computers come mezzo di riproduzione ed Internet come mezzo per la distribuzione di copie di brani musicali e' facile capirlo. Per altro, il riferimento fatto a "qualsiasi mezzo" permetteva proprio al legislatore di estendere l'applicabilita' di tale normativa anche alle eventuali nuove scoperte tecnologiche tramite le quali si sarebbe potuto ledere il diritto in questione , senza intervenire ogni volta con una specifica novella legislativa ( in caso contrario sarebbe stato necessario modificare la legge dopo l'invenzione del CD, del DAT, del MINIDISC, etc..), ed a maggior ragione il discorso e' valido per il personal computers, giacche' per altro ogni nuovo formato di file ideato per la registrazione sonora ( WAV, MP3,etc...) avrebbe dovuto in caso contrario essere menzionato esplicitamente nella legge. Insomma, affermare che gli mp3 non rientrano nell'ambito della disciplina del diritto d'autore solo perche' non espressamente previsti, e' opinione destinata a non avere successo; piu' avanti la legge fa' riferimento a "opere registrate su apparecchi meccanici" per esprimere il medesimo concetto, ma riteniamo, anche ai sensi di una interpretazione non meramente letterale, ma doverosamente teleologica, che sostenere in base a cio' l'immunita' dalla normativa sulla tutela del diritto d'autore delle canzoni riprodotte in formato mp3 e' assolutamente scorretto. Vero e', semmai, che la riproduzione in digitale sul Personal Computer, con una possibilita' di distribuzione potenzialmente illimitata ed incontrollata e' una fattispecie tale da meritare una specifica disciplina, ma il fatto che non sia stata ancora approntata, non avvalora certo tesi contrarie alla gia' attuale tutelabilita' del diritto d'autore nelle forme ordinarie. E' quasi superfluo dire che ipotizzare la lesione del diritto solo nel momento in cui si opera la trasposizione di un brano da mp3 a nastro o cd e' affermazione ugualmente non sostenibile. Circa l'articolo 16, relativo al diritto esclusivo di diffusione a distanza, quali il telegrafo, il telefono, la radiodiffusione, la televisione ed "altri mezzi analoghi", piu' che al caso di riproduzione di mp3, tale norma puo' riguardare i casi in cui si ascolta una canzone in Real Audio, senza possibilita' cioe' di trattenere una copia per se', se non registrandola on line, cosi' come avverrebbe con la radio. Ricordiamo infine che l'articolo 18 al comma 4 esclude che tali diritti si esauriscano con la vendita o con la distribuzione in qualsiasi forma degli originali, o di copie e che essi hanno per oggetto l'opera nel suo insieme ed in ciascuna delle sue parti . Quanto al danno risarcibile, esso e' sia quello di natura patrimoniale che morale, incluso anche il risarcimento per danno da "lucro cessante" ,cioe' quello relativo al mancato guadagno economico derivato dalla lesione. COSA E' LEGALE ALLORA? L'art 17 prosegue affermando che "Non costituisce esercizio del diritto esclusivo di distribuzione la consegna gratuita, effettuata o consentita dal titolare di esemplari delle opere a fini promozionali ovvero a fini di insegnamento o di ricerca scientifica ." Questa norma sembrerebbe ipotizzare una non lesione del diritto d'autore in caso di distribuzione gratuita a fini promozionali, ma e' specificato che vi debba essere il consenso del titolare del diritto, quindi non illudiamoci: pretendere che si facciano delle copie da distribuire per fini promozionali senza che sia interpellato chi si dovrebbe in teoria giovare di quelle di quella promozione e' una ipotesi per nulla accettabile. Diverso e' il caso della copia fatta per uso personale, giacche' l'art. 68 dice che "e' libera la riproduzione di singole opere o brani di opere per uso personale dei "lettori", fatta a mano o con mezzi di riproduzione non idonei a spaccio o diffusione dell' opera nel pubblico. " . Tale norma si riferisce apparentemente alle opere scritte, ma e' unanimemente accettato anche dai piu' strenui difensori del diritto d'autore che anche la copia di un brano musicale fatta per uso strettamente personale non leda tale diritto. SONO PREVISTE ANCHE CONSEGUENZE PENALI? L'articolo 171-ter punisce "con la reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa da lire cinquecentomila a lire sei milioni chiunque: a) abusivamente duplica o riproduce a fini di lucro, con qualsiasi procedimento, opere destinate al circuito cinematografico o televisivo, dischi, nastri o supporti analoghi ovvero ogni altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di immagini in movimento; b) pur non avendo concorso alla duplicazione o riproduzione, pone in commercio, concede in noleggio o comunque in uso a qualunque titolo a fine di lucro, detiene per gli usi anzidetti, introduce a fini di lucro nel territorio dello Stato, proietta in pubblico o trasmette per il mezzo della televisione le duplicazioni o riproduzioni abusive di cui alla lettera a); Per la punibilita' in sede penale, come si evince chiaramente dalla norma, e' richiesto il fine di lucro, cioe' la volonta' di ottenere da tale attivita' un ingiusto guadagno di natura patrimoniale, non da intendersi, sia chiaro, come una spesa risparmiata sull'acquisto dei cd, ma come una vera e propria attivita' economica basata sul profitto che nasce dallo sfruttare l'opera altrui. Chiunque agisce senza il "fine di lucro", quindi, non e' passibile penalmente. Il codice penale all' art. 648 (ricettazione) punisce chi "al fine di procurare a se o ad altri un profitto acquista, riceve od occulta cose provenienti da un qualsiasi delitto", ma anche per l'applicazione della norma in questione e' necessaria la volonta' di trarre profitto nella concezione poc'anzi delineata. QUAL'E' LA NORMATIVA APPLICABILE NEL CASO IN CUI IO FACCIA UN DOWNLOAD DA UN SITO ESTERO? Questa e' una delle questioni giuridicamente piu' interessanti, la quale, per altro, sta' per essere oggetto di una specifica disciplina. Diciamo subito una cosa: il fatto che si prelevi un'opera dell'ingegno da un sito estero non vuol dire che non ci sia una legge applicabile per tutelare il diritto d'autore , e che non spetti al giudice italiano applicarla. Qual' e' la legge applicabile? In questi casi si deve aver riferimento ai trattati internazionali ed ai criteri di collegamento presenti nel del diritto italiano. . La Convenzione di Berna sulla protezione delle opere letterarie ed artistiche ratificata e resa esecutiva con legge 20 giugno 1978,n. 399, ultimo trattato in tema di protezione del diritto di autore, non tratta specificatamente la questione della tutela di tale diritto in Internet. Pero' autorevoli voci suggeriscono di applicare analogicamente il criterio stabilito in relazione alla tutela del diritto di autore in caso di diffusione via satellite di trasmissioni audio-video, diffusione anch'essa potenzialmente mondiale. Il criterio seguito in questi casi e' quello del paese di emissione del segnale. In altre parole si fa' riferimento al criterio della provenienza, cioe' la legge da applicare (si intenda bene, dal giudice italiano), per valutare se ci sia stata una lesione del diritto, e' quella del paese da cui proviene il segnale. Ragionando per analogia, dunque, nel caso in cui si prelevi un file da un sito estero, sara' la legge di quello stato quella applicabile. Peraltro la legge 218 del 31 maggio 95 (riforma del diritto internazionale privato) stabilisce all'articolo 54 che i diritti sui beni immateriali (e il diritto d'autore rientra tra questi) sono regolati dalla legge dello stato di utilizzazione. Ora e' evidente che nei casi in cui ci sia un sito estero che metta a disposizione dei files da scaricare, lo "Stato di utilizzazione" deve essere correttamente individuato in quello del luogo dal quale vengono prelevati i files, e non in quello di "destinazione", termine esplicitamente usato in relazione ad un'altra fattispecie (diritti reali sui beni in transito, art. 52). In conclusione possiamo dire che in questo caso l'eventuale lesione del diritto d'autore deve essere valutata alla stregua della normativa vigente nel paese in cui vi e' il sito, normativa che a seconda dei casi potra' essere piu' o meno restrittiva rispetto alla legge italiana (Una legge di uno stato straniero che escluda la tutela del diritto d'autore viene comunque ritenuta dalla dottrina inapplicabile in Italia, perche' contraria ai principi fondamentali del nostro ordinamento). Per altro, comunque sia, la giurisdizione e la competenza appartengono sempre del giudice italiano, che semmai applichera' non la normativa italiana ma quella relativa allo stato in questione. (Questo fatto puo' stupire coloro meno avvezzi alle questioni giuridiche, ma il fatto che un giudice italiano si trovi ad applicare una normativa di uno stato estero e' cosa normalissima; si pensi, a titolo di esempio, al caso di scuola della fattispecie di "attentato al Capo di Stato estero":qualora in Italia succedesse un simile evento, la competenza a giudicare di tale delitto spetterebbe al giudice italiano, che non potrebbe pero' non rifarsi all'ordinamento dello Stato in questione, al momento di individuare la figura giuridica "capo dello Stato". Ricordiamo, pero' che non vi e' assolutamente pacificita' sul punto in dottrina e che sono in arrivo imminenti modifiche normative sul piano del diritto internazionale, comunitario e nazionale. CONCLUSIONI: D: Gli mp3 sono coperti dalla legge sul diritto d'autore? R: SI D: E' possibile duplicare per uso personale sul proprio pc in mp3 cd regolarmente acquistati? R: SI D: E' possibile scambiarli con altri, magari tramite un NG? R: NO D: Ci possono essere conseguenze penali? R: SI, ma solo se lo si fa' "a fine di lucro" D: Se scarico da un sito straniero sono immune dalla violazione del diritto d'autore? R: NO, si applica semplicemente la normativa di quel paese, ma l'applicazione di quella legge spetta sempre al giudice italiano. Per qualsiasi informazione legale riguardante queste FAQ contattate l'autore The Show all'indirizzo theshow@freemail.it L'autore non si assume nessuna responsabilità riguardo una possibile diversa interpretazione della legge. ***Questo è quanto, ognuno tragga le proprie conclusioni beneficiando di quanto sopra descritto. Sappiate che lo spirito del Ng it.comp.musica.mp3 non è quello della frode dei diritti d'autore ma quello dello scambio di canzoni a fini valutativi (il che non è legale ugualmente però) e se una canzone vi piace premiate l'artista comprando il CD originale. Da evitare, anche in base alla legislazione più severa, il commercio di mp3, a mio avviso cosa meschina fatta da chi dalla musica non vuole trarne beneficio interiore ma guadagno illecito. [Muzio] LINK Qui di seguito troverete elencati degli url per chi volesse approfondire l'argomento mp3 oltre a link utili per la ricerca di software o canzoni. Fraunhofer IIS http://www.iis.fhg.de MPEG http://drogo.cselt.stet.it/mpeg/ News e software mp3 http://www.mp3.com Motori di ricerca mp3 http://mp3.box.sk Prodotti Xing http://www.xingtech.com Winamp http://www.winamp.com Mp3 producer http://www.opticom.com Alcuni software sono spesso presenti anche su Volftp http://volftp.tin.it , la più grande biblioteca di software shareware e freeware italiana, che permette un download sicuramente più veloce dei siti sopracitati. Una volta individuato quale software volete scaricare provate prima a consultate volftp per sapere se è presente nei loro archivi. **********************************FINE************************************** ====§==== Muzio ====§==== togli xxx per rispondere --- muzzzzio@tin.it --==§==-- ICQ#10843886 --- "Io non so se Dio esiste.....ma se non esiste ci fa una figura migliore" I miei MP3 e le FAQ del Ng it.comp.musica.mp3 http://space.tin.it/giochi/gtroncar *************************************************************