Line Quality FAQ - 2.3 15/11/98 Lo scopo di questa FAQ è fornire le risposte ad alcune delle domande che si pone chi sta cercando di verificare le prestazioni del proprio modem o di diagnosticare i malfunzionamenti che lo affliggono. Questa FAQ è reperibile presso http://www.dei.unipd.it/~duffy/ Line Quality è un termine utilizzato dai modem equipaggiati con un chipset Rockwell in risposta a certi comandi specifici per tale chipset. I modem USR/3Com non forniscono la Line Quality ma dati che veicolano informazioni analoghe e sono trattati nella presente. Il sistema operativo a cui si farà riferimento è MS Windows 95 (o 98) Versioni (history parziale): 2.3 (15/11/98): - Ritocchi a Q1, Q3.1 e Q5 (nota sulle velocità massime), Q6. - Aggiunta di Q12.0 e Q12.1. 2.2 (1/11/98): Variazioni rispetto alla 2.1 (24/10/98): - Ritocco marginale a Q6. - Ritocco a Q7 - Aggiunta di Q11.0 e Q11.1. Q1] Come impartire comandi ad un modem? Q2] Che comandi usare (Rockwell)? Q3.0] Quali campi devo osservare (Rockwell)? Q3.1] Cosa sono i data rate ? Q3.2] Cos'è il Receive Level? Q3.3] Cos'è la Line Quality? Q4] Che comandi usare (USR/3Com)? Q5] Come interpretare i risultati (USR/3Com)? Q6] Cosa sono i dBm ? Q7] Cosa posso fare per migliorare la qualità della linea? Q8] Come accedere alle proprietà del modem? Q9] Come ottenere un rapporto sull'attività (log file) del modem? Q10] Come aggiungere stringhe di comandi AT a quelle utilizzate da W95? Q11.0] Cos'è il throughput? Q11.1] Come valuto il throughput? Q12.0] Perché non mi connetto mai con un protocollo a 56K? Q12.1] Come verifico se posso utilizzare un protocollo a 56K? Q1] Come impartire comandi ad un modem? Essendo comandi AT ogni riga di comandi deve iniziare con le lettere AT. Più comandi possono essere accodati in sequenza in un'unica riga. Non è rilevante usare maiuscole o minuscole (purché non le si mescoli) né inserire spazi. Le stringhe così composte vanno inviate alla porta seriale a cui è connesso il modem quando questo è nella modalità comandi ed è quindi predisposto a trattarle come tali. All'inizio della sessione di comandi può essere necessario dare una o più volte la stringa AT per permettere al modem di sincronizzarsi. I metodi in pratica sono due: a) utilizzando un emulatore di terminale (e.g. Hyper Terminal) b) utilizzando una finestra di terminale ottenibile settando le opzioni del modem. a) Hyper Terminal Questo programma è prodotto dalla Hilgraeve ed è attualmente disponibile gratuitamente la versione Private Edition 4.0 (solo in inglese) presso http://www.hilgraeve.com/htpe.html In dotazione con W95 c'è invece la versione 1.0 (in italiano). Se è installato lo trovate in Menù Avvio/Programmi/Accessori. Se non è installato lanciate installazione Applicazioni dal pannello di controllo e quindi Installazione di Windows95/Comunicazioni/Hyper Terminal avendo sottomano il CD-ROM di Win95. Se la lingua non è un problema per voi vi consiglio di procurarvi la versione più recente in quanto più funzionale e completa. In particolare la 1.0 non prevede la risposta alla chiamata e vi permette di arrivare alla modalità comandi (senza iniziare una comunicazione telefonica) solo seguendo questa procedura: - fate partire il programma - date un nome qualsiasi alla sessione, [OK] - scrivete un numero qualsiasi, [OK] - premete [Annulla] quando vi chiede conferma per la composizione. Se si utilizza HT per chiamare il numero del provider si può interrogare il modem "in diretta" mentre è connesso. b) finestra del terminale Tramite proprietà del modem nel Pannello di Controllo o tramite proprietà della Connessione di accesso remoto/Configura... selezionate la cartella Opzioni del modem e attivate "Visualizza la finestra del terminale dopo la connessione". Così facendo al momento della normale connessione al vostro ISP, dopo l'autenticazione, vedrete comparire una finestra di testo: la finestra del terminale. In quel momento il modem è in modalità dati (tratta come dati ciò che gli arriva dalla seriale a cui è connesso) e si porta in modalità comandi se riceve una sequenza di escape. Tale sequenza di escape è solitamente +++ a meno che il modem non sia stato configurato in modo differente. Tale sequenza va digitata nella suddetta finestra del terminale e si deve attendere un secondo o due affinché il modem reagisca con OK (o semplicemente con il valore zero se è configurato per rispondere solo con codici numerici). Non preoccupatevi se non vedete comparire l'echo dei caratteri che digitate. A meno che non costringiate il modem remoto a riagganciare, i comandi che darete vi restituiranno valutazioni istantanee sulla connessione. Per riportare il modem in modalità dati bisogna usare il comando ATO0 (Otranto zero) però da me non sembra funzionare. Q2] Che comandi usare (Rockwell)? Principalmente i comandi che ci interessano sono: &V1, %L, %Q Il primo fornisce una serie di statistiche sulla connessione in corso o sulla sessione appena terminata, ad esempio TERMINATION REASON.......... LOCAL REQUEST LAST TX data rate........... 33600 BPS HIGHEST TX data rate........ 33600 BPS LAST RX data rate........... 33600 BPS HIGHEST RX data rate........ 33600 BPS Error correction PROTOCOL... LAPM Data COMPRESSION............ V42Bis Line QUALITY................ 026 Receive LEVEL............... 023 I modem più recenti forniranno ulteriori informazioni come Highest Rx State............ 67 Highest TX State............ 87 EQM Sum..................... 00BA Min Distance................ 0000 RBS Pattern................. 00 Rate Drop................... 00 Digital Loss................ 2000 oppure come Highest SPX RECEIVE STATE.........67 Highest SPX TRANSMIT STATE......67 EQM Sum VALUE.............0014 RBS Pattern detected.......FF Data rate dropped in kb per sec........FF Digital pad detected.........N/A I comandi %Q e %L possono essere usati solo mentre la connessione è attiva e richiedono specificamente la line Quality ed il receive Level. Q3.0] Quali campi devo osservare? I vari data rate, il Receive Level, la Line Quality ed eventualmente i Rate Drop. Q3.1] Cosa sono i data rate ? Sono le velocità con cui vengono trasmessi i dati (i bit) nel segnale modulato attraverso la linea telefonica e sono espresse in bps (bit al secondo). LAST TX data rate........... 33600 BPS Ultima, in trasmissione. HIGHEST TX data rate........ 33600 BPS Massima, in trasmissione. LAST RX data rate........... 33600 BPS Ultima, in ricezione. HIGHEST RX data rate........ 33600 BPS Massima, in ricezione. Mentre moltissimi utilizzatori di modem possono usufruire di connessioni stabili a 33600 bit/s (V.34bis) è praticamente impossibile avvicinare i 56000 bit/s teorici quando si usano protocolli a 56K (K56flex, X2, V.90). Q3.2] Cos'è il Receive Level? Il "Receive LEVEL" è una misura della potenza del segnale che arriva al chip del tuo modem e quindi dipende dalla linea e dalla sezione del modem che porta il segnale al chip, la quale può introdurre attenuazione e disturbo. Non dipende invece dalla modulazione adottata. Quando si ottiene "Receive LEVEL.... N" significa che il segnale ricevuto ha potenza -N dBm. Va notato come valori di N più piccoli significano maggiore potenza. Mi ricordo di aver letto che 1 µW = -30 dBm è il limite inferiore per avere un connessione accettabile a 33.6 (ma la fonte non era autorevole). Mi aspetto che per i 56K sia necessaria maggiore potenza, ma soprattutto un maggiore SNR. Q3.3] Cos'è la Line Quality? La "Line QUALITY" dà un'indicazione della qualità relativa del segnale che arriva al chip ed anche questo parametro dipende, almeno in parte, dal modem. In virtù di tale dipendenza può accadere che che due modem basati sullo stesso chipset e operanti nelle medesime condizioni di linea telefonica riportino differenti Line QUALITY e funzionino con diverse prestazioni. La Line QUALITY per la precisione è il byte più significativo dell'EQM (Eye Quality Monitor), un parametro determinato dal modem elaborando il segnale ricevuto secondo metodi che differiscono per le varie modulazioni. Il suo significato dipende inoltre dal tipo di disturbi presenti nel segnale. Confrontando il valore di tale grandezza con curve sperimentali è possibile stimare il rate di ricezione dei bit errati (BER=Bit Error Rate) ed infatti l'EQM è utilizzato dal modem per decidere quando sia necessario rinegoziare la connessione ad una differente velocità. Valori più piccoli di "Line QUALITY" significano una qualità più alta a parità di tutto il resto. Ho personalmente notato che osservandone il valore durante una connessione essa è soggetta a continue fluttuazioni anche a distanza di pochi istanti per cui si deve cercare di mediarne il valore. Se il modem non ha a disposizione tale dato risponderà con un NA (Not Available=non disponibile) o con 255 (o 127 o 0 ?). Le possibili cause di questo evento sono: reset del modem al termine della connessione o insufficiente durata della stessa. Il primo caso si verifica quando il dispositivo viene spento (o viene spento il PC per i modem interni) e quando viene impartito il comando ATZ. E da notare che la configurazione di alcuni modem prevede ATZ come comando impartito al termine di ciascuna connessione. Per verificarlo tramite regedit aprite la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\System\ CurrentControlSet\Services\Class\Modem\0000\Hangup. Chi avesse sufficiente confidenza con il Registry di windows 95 può cambiarne il valore in ATH. Raccomando sempre di prevenire eventuali disastri conseguenti ad una maldestra manipolazione del registry provvedendo a fare una copia di back-up dei due file SYSTEM.DAT e USER.DAT. Si può anche cambiare la stringa nel file .INF relativo al modem e reinstallarlo. Il secondo caso si verifica quando, per un malfunzionamento, la connessione si interrompe immediatamente al termine dell'handshake. Il calcolo dell'EQM comprende infatti anche una operazione di filtraggio per cui vi è un transitorio solo dopo il quale il valore è disponibile. Q4] Che comandi usare (USR/3Com)? Principalmente i comandi che ci interessano sono: I6, I11, Y11. I primi due riportano statistiche e dettagli della connessione appena terminata o in corso, ad esempio ati6i11 U.S. Robotics 56K Voice EXT Link Diagnostics... Chars sent 9180 Chars Received 50535 Chars lost 0 Octets sent 7881 Octets Received 51607 Blocks sent 417 Blocks Received 645 Blocks resent 1 Retrains Requested 0 Retrains Granted 0 Line Reversals 0 Blers 12 Link Timeouts 0 Link Naks 0 Data Compression V42BIS 2048/32 Equalization Long Fallback Enabled Protocol LAPM/SREJ Speed 50666/31200 V.90 Peak Speed 50666 Last Call 00:00:32 Disconnect Reason is DTR dropped U.S. Robotics 56K Voice EXT Link Diagnostics... Modulation V.90 Carrier Freq (Hz) None/1920 Symbol Rate 8000/3200 Trellis Code None/64S-4D Nonlinear Encoding None/ON Precoding None/ON Shaping ON/ON Preemphasis (-dB) 7/2 Recv/Xmit Level (-dBm) 18/16 Near Echo Loss (dB) 11 Far Echo Loss (dB) 0 Carrier Offset (Hz) NONE Round Trip Delay (msec) 5 Timing Offset (ppm) 3325 SNR (dB) 50.0 Speed Shifts Up/Down 0/0 Status : aa,5,12N,12.3,-0,0N,0,48.3,16.8 Y11 restituisce alcuni punti dello risposta in frequenza della linea telefonica, ad esempio (USRobotics Courier V.Everything): at y11 Freq Level 150 18 300 18 450 18 600 18 750 18 900 18 1050 18 1200 18 1350 18 1500 19 1650 19 1800 19 1950 19 2100 20 2250 20 2400 20 2550 21 2700 21 2850 21 3000 22 3150 23 3300 24 3450 27 3600 32 3750 38 Q5] Come interpretare i risultati? Vengono descritti solo i parametri rilevanti per la valutazione delle condizioni della linea. Retrains Requested, Retrains Granted Retrain richiesti, Retrain accordati. Un retrain è una rinegoziazione dei parametri della connessione che si rende talvolta necessaria durante la connessione stessa poichè le condizioni della linea sono variate e di conseguenza la frequenza degli errori. Le richieste sono rivolte al modem remoto dal vostro modem. Le concessioni sono del vostro modem alle richieste del modem remoto. Blers Block errors - riporta un conteggio degli errori rilevati nei blocchi (del protocollo di controllo dell'errore o di dati) ricevuti. Precisamente è il numero degli intervalli da 50 ms (in cui viene suddiviso il tempo di connessione) nei quali si è verificato almeno un errore perciò tale valore dipende sia dalla durata del collegamento che dal numero di blocchi ricevuti. Gli errori sono dovuti al rumore e ad altri deterioramenti del canale e in assenza di problemi particolari il campo Blers dovrebbe assumere un valore molto piccolo. Nel caso di linee la cui qualità sia seriamente compromessa esso può arrivare all'ordine delle centinaia o delle migliaia. E' uno degli indicatori chiave della qualità del canale di ricezione. Link Timeouts Indica quante volte il protocollo per il controllo degli errori non ha ricevuto dal modem remoto una risposta entro il tempo stabilito. Tale fenomeno è normalmente causato da disturbi nel canale trasmissivo e accade anche quando è il terminale del ricevitore remoto che provvede al relativo controllo di flusso. Link Naks Indica quante volte il modem remoto ha richiesto che venissero ritrasmessi uno o più blocchi di dati. Dal momento che è possibile che una singola richiesta riguardi più di un blocco, questo numero non necessariamente coincide con la somma effettiva dei blocchi. Il modem remoto richiede una rispedizione quando un blocco di dati risulta alterato in modo irreparabile dai disturbi della linea. Speed 50666/31200 E' il bit rate (velocità) della connessione (ricezione/trasmissione) espresso in bps (bit al secondo). Mentre moltissimi utilizzatori di modem possono usufruire di connessioni stabili a 33600 bit/s (V.34bis) è praticamente impossibile avvicinare i 56000 bit/s teorici quando si usano protocolli a 56K (K56flex, X2, V.90). Recv/Xmit Level (-dBm) 18/16 Sono le potenze dei segnali ricevuti/trasmessi. Near Echo Loss (dB) 11 Quando non vi è adattamento di impedenza tra il dispositivo su cui è terminata una linea telefonica e la linea stessa si generano delle fastidiose riflessioni del segnale. Il numero riportato è riferito all'estremità vicina della linea (ovvero al modem locale) ed esprime in dB il rapporto tra la potenza trasmessa (transmit level) e la potenza dell'echo e quindi che attenuazione presenta l'echo rispetto alla trasmissione. Valori più grandi indicano un migliore adattamento di impedenza del modem locale. In condizioni normali le riflessioni presso l'estremità vicina dovrebbero essere di almeno 30 dB sotto il livello del segnale trasmesso. Far Echo Loss (dB) 0 E' riferito alle riflessioni che arrivano dal modem remoto del segnale trasmesso dal modem locale e comprende le perdite che caratterizzano sia il canale di andata che di ritorno. Tale echo è solitamente di ampiezza molto piccola. Il valore visualizzato è il rapporto tra la potenza del segnale ricevuto (che ingloba le perdite del canale di ritorno) e la potenza delle riflessioni dall'estremità remota (comprese le perdite del canale di andata). Numeri più grandi indicano un migliore adattamento di impedenza del modem remoto. I valori tipici per Far Echo Loss sono attorno a 30 dB. SNR (dB) 50.0 Signal to Noise Ratio=rapporto segnale/disturbo. Valuta in che proporzione sono la potenza del segnale ricevuto e la potenza del disturbo (segnale indesiderato). Va notato come un basso SNR non necessariamente significhi che il livello del rumore è troppo alto: potrebbe essere troppo debole il segnale ricevuto. E' uno dei fattori di maggiore importanza nel determinare le prestazioni di un modem: bassi valori di SNR generalmente danno luogo a basse velocità di connessione per cui le condizioni operative migliori corrispondono a SNR più grande. L'effettiva potenza del rumore (in dBm) può essere calcolata a partire dal Receive Level e dall'SNR. Un canale che presenti un rumore inferiore ai -60 dBm può essere considerato in pratica "privo di rumore". Speed Shifts Up/Down 0/0 Riporta quante volte durante la connessione il modem ha variato la velocità della connessione aumentandola/calandola in risposta alle mutate condizioni della linea. In questo caso è stata sempre mantenuta la velocità iniziale (quella segnalata al termine dell'handshake). La serie di valori che si ottengono tramite Y11 risulta utile per determinare la larghezza di banda del proprio collegamento telefonico. In particolare la USR/3Com suggerisce che un calo superiore ai 25 dB passando da 3300 Hz a 3750 Hz è indicativo del fatto che il segnale è stato sottoposto ad almeno una conversione D/A in più rispetto all'unica prevista per raggiungere le massime prestazioni con le tecnologie a 56K. In ogni caso, anche se tale abbassamento non è dovuto a conversioni D/A, tale configurazione (banda ristretta) rende difficile ottenere buone prestazioni con tale tecnologia o può renderne impossibile l'utilizzo. A ciò si aggiunga che se il valore in corrispondenza ai 3750 Hz è superiore a 50-55 potrebbe essere impossibile adottare una tecnica a 56K o comunque le prestazioni saranno scadenti. Q6] Cosa sono i dBm ? Sono mW espressi in dB e quindi sono una unità di misura per esprimere la potenza in scala logaritmica. Se P è la potenza del segnale espressa in Watt si ha X dBm = 10log[P/(1 mW)] (logaritmo in base 10) Ad esempio -23 dBm = 5 µW (microWatt), 0 dBm = 1 mW (milliWatt) Q7] Cosa posso fare per migliorare la qualità della linea? Solitamente l'utente finale può intervenire solo sul tratto di linea che collega il doppino portato in casa dalla telecom al modem. E' altresi vero che molti dei problemi nelle prestazioni dei modem derivano proprio dalle precarie condizioni di tale tratta. Nei limiti del possible andrebbero seguite le seguenti norme: - Evitare assolutamente di collegare in parallelo al modem altri apparecchi. - Far si che il modem sia il primo dispositivo utilizzatore di una eventuale cascata: esso è infatti il dispositivo più sensibile. I modem hanno una presa RJ11 (LINE) in cui (solitamente) i due conduttori esterni ripresentano all'esterno il segnale di ingresso quando tale dispositivo non occupa la linea. Si può utilizzare questo segnale per servire gli altri apparecchi. - Limitare il numero di connettori (giunzioni). - Evitare collegamenti inutilmente lunghi: maggiore è la lunghezza maggiore sarà l'attenuazione introdotta e i disturbi "catturati" dall'ambiente. - Evitare assolutamente di avvolgere in matasse l'eccesso di cavo: ne esalta la capacità di accoppiarsi induttivamente con i disturbi presenti nell'ambiente. - Utilizzare preferibilmente doppino ritorto: è meno suscettibile ai disturbi e presenta perdite inferiori rispetto alla piattina sottile. - Stendere il cavo lontano dalle sorgenti di rumore elettromagnetico (attraverso i cavi dell'impianto elettrico solitamente si propagano disturbi condotti. i motori elettrici e i ruttori delle lampade a fluorescenza sono altre tipiche sorgenti domestiche). Q8] Come accedere alle proprietà del modem? Vi sono tre strade: - Pannello di controllo\ Modem\ Proprietà - Pannello di controllo\ Sistema\ Gestione periferiche\ Modem\ Proprietà - Accesso remoto\ proprietà di una connessione\ Configura... Q9] Come ottenere un rapporto sull'attività (log file) del modem? W95 permette la registrazione (logging) in un apposito file delle comunicazioni che avvengono tra il sistema ed il modem. Tale opzione è attivabile nel pannello Impostazioni di connessione avanzate delle proprietà del modem, settando la casella Crea file registro. Un file (di testo) viene quindi creato nella cartella Windows ed il suo nome è ModemLog.txt (in W98 invece di "Modem" comparirà il nome per esteso del modem). Le informazioni vengono aggiunte di volta in volta in coda a quelle già presenti fino a che non viene raggiunta la dimensione di 256 KB, oltre la quale il sistema smette di aggiornare il file (che deve quindi essere ridimensionato o rimosso). Tra i dati che è possibile ricavare da tale file vi sono: - con quale file .INF è stato installato il modem - quali comandi AT vengono impartiti per configurare il dispositivo - le caratteristiche della connessione stabilita - il motivo della disconnessione Q10] Come aggiungere stringhe di comandi AT a quelle utilizzate da W95? Scrivendole nella casella Impostazioni addizionali situata nel pannello Impostazioni di connessione avanzate delle proprietà del modem. Non è necessario premettere AT alla stringa ivi inserita. Q11.0] Cos'è il throughput? Due modem connessi tramite la rete telefonica costituiscono un sistema di trasmissione punto-punto che congiunge due calcolatori. Il throughput è la quantità di dati che è possibile far transitare da un'estremità all'altra del sistema nell'unità di tempo e si esprime quindi in Byte/s (o KByte/s con K=1024). Tale parametro è essenziale per valutare le prestazioni globali del sistema di trasmissione (guarda i modem dall'esterno). Il bit rate impostato dai due modem è solo uno dei fattori che concorrono a determinare il throughput. Altri fattori sono la capacità dei modem di comprimere i dati prima della trasmissione, la probabilità di errore del canale numerico e la capacità di rivelare ed eventualmente correggere gli errori che fossero presenti nei dati ricevuti. Q11.1] Come valuto il throughput? Secondo la definizione trasmettendo dei dati e dividendo il loro ammontare per il tempo impiegato dalla trasmissione: si ottiene in tal modo il throughput medio in tale periodo. Solitamente è preferibile ottenere il throughput minimo rispetto alla comprimibilità dei dati per cui questi devono essere non ulteriormente comprimibili (come un file ZIP). Per ridurre l'errore relativo nella misura dei tempi è consigliabile utilizzare file di almeno 300 KB. Anche il Monitor di sistema di Windows 95 permette di visualizzare il throughput istantaneo: le voci da aggiungere (operazione possibile solo mentre il segnale DTR della porta seriale del modem è attivo) sono "Byte ricevuti/secondo" e "Byte trasmessi/secondo" appartenenti alla categoria con il nome del modem. Si può misurare il throughput anche scaricando dei file tramite FTP. Si noti però che tale protocollo aggiunge ai dati trasmessi altre informazioni proprie della struttura a pacchetti utilizzata per cui il throughput effettivo risulta stimato per difetto. Affinchè con quest'ultimo metodo la misura sia significativa - il file o i file devono essere compressi - la loro dimensione deve essere di almeno 300 KB per minimizzare il peso delle fasi che precedono e seguono la trasmissione vera e propria. - l'FTP server da cui vengono prelevati deve essere sufficientemente veloce da non costituire un limite al throughput: è meglio usare quello del proprio provider nel caso ne fosse dotato. Con una connessione a 28800 bit/s si può raggiungere un throughput di 3200 Byte/s, con 33600 bit/s i 3700 Byte/s. Q12.0] Perché non mi connetto mai con un protocollo a 56K? Vi sono delle condizioni necessarie affinché possa funzionare una qualsiasi tecnologia di questo tipo: - Il provider deve essere connesso direttamente in digitale alla rete telefonica. - Il modem del provider (server modem) ed il modem dell'utente (client modem) devono condividere almeno un protocollo a 56 K. Tali protocolli (K56flex, X2, V.90) sono mutuamente incompatibili. - La comunicazione tra modem server e modem client deve essere instradata lungo un percorso totalmente digitale escluso al più il tratto che collega la vostra utenza telefonica alla centralina numerica da cui siete serviti. - La banda passante assegnata al flusso di dati numerici lungo il suddetto percorso deve essere 64000 bit/s in ogni tratto e quindi non vi possono essere compressioni o altre codifiche pensate per la normale fonia. - Nella centralina di commutazione avviene l'unica conversione D/A a cui può essere sottoposta la trasmissione dal server modem. Se invece avvengono più conversioni, come quando l'instradamento comprende un tratto analogico intermedio, è impossibile che il bit rate possa effettivamente avvicinare i 56000 bit/s ed è molto difficile che sia utilizzabile una tecnologia a 56K. - Il tratto del collegamento dal lato client-modem in cui il segnale è in forma analogica non può essere più lungo di qualche Km altrimenti si assiste ad un pesante deterioramento delle prestazioni. Se la vostra utenza telefonica è servita da una centralina elettromeccanica di tipo tradizionale (in grado di riconoscere solo la composizione decadica ad impulsi) si ha necessariamente che la eccessiva lunghezza del tratto analogico, nel quale rientra anche una sezione a monte della centralina, non permette buone prestazioni alle modulazioni a 56K. Q12.1] Come verifico se posso utilizzare un protocollo a 56K? Non conosco strumenti sicuri per dare una risposta a questa domanda. La compagnia telefonica di cui vi servite è ovviamante in possesso delle informazioni per stabilire se sono soddisfatte le condizioni enunciate in Q12.0 ma è un'impresa ardua riuscire ad ottenere tali dati tecnici. I dati che è possibile ricavare tramite i comandi di diagnostica dei comuni modem a 33.6 non danno indicazioni utili in proposito (escluso al più il profilo che si ottiene con il comando Y11 dei modem USR/3Com). Vorrei far notare infine che le precedenti condizioni sono solo necessarie e che anche quando sono verificate non vi e` la certezza che le condizioni della linea (specialmente il tratto analogico su doppino) per quanto riguarda la presenza di disturbi consentano prestazioni soddisfacenti della tecnologia a 56K. Il mio consiglio è, se possibile, di provare ad utilizzare un modem con le caratteristiche desiderate prima di procedere all'acquisto in modo da evitare sgradite sorprese (che purtroppo sembrano essere piuttosto frequenti). Ciao, Lorenzo Colò (ness1@mclink.it)