Comunicato stampa M5S Torino - 21 Maggio 2012
Ordine del giorno "Fuori i condannati dalla politica": si passi dalle parole ai fatti.
All'ordine del giorno presentato dalla consigliera Scanderebech, il capogruppo della lega nord ha voluto aggiungere e mischiare un tema che nulla ha a che fare con l'argomento in oggetto, inserendo un punto riguardante la disciplina per la creazione dei simboli di partito.
Il tema dei simboli di partito, vista anche la presenza in consiglio di un consigliere eletto anche grazie ai voti conseguiti dalla famigerata lista "del grillo parlante NO EURO" è particolarmente sentito e sicuramente necessita di una migliore disciplina. Non mancheranno le nostre proposte per migliorare l'attuale legge.
Questo approccio superficiale e strumentale conferma la mancanza di una reale volontà di affrontare un problema serio come la presenza dei condannati nelle istituzioni, in modo costruttivo.
"Un documento di questo genere non può essere né sottoscritto né votato da chi, come noi, invece delle parole è già passato ai fatti chiedendo ad ogni candidato di presentare il certificato penale, oltre ad aver presentato una legge di iniziativa popolare dopo aver raccolto 350000 firme. La legge giace in un cassetto del senato, indiscussa da più di tre anni. Non basta auspicare, bisogna fare. Quando passeranno quindi dalle parole ai fatti il Fli, Pd, Pdl e Lega?", dichiara Chiara Appendino.