Comunicato stampa M5S Torino - 15 Giugno 2012
IMU, le proposte del M5S
Il Movimento 5 Stelle ha contestato l'IMU sin dal principio; avrebbe dovuto farlo anche Fassino, mesi fa, presso il governo. Che gli stessi partiti che hanno approvato l'IMU in Parlamento ora propongano riduzioni e agevolazioni è francamente ridicolo. In più, con il solito caos, la maggioranza di Fassino oggi non è nemmeno riuscita a liberare per l'aula il regolamento IMU, dato che IDV e SEL erano assenti.
Per ridurre il danno dell'IMU, noi chiediamo, da settimane, che si trovi un meccanismo per agevolare i proprietari di prima casa coperta da mutuo e in difficoltà con il pagamento delle rate.
Chiediamo anche equità per una serie di situazioni che dovrebbero essere equiparate alla prima casa e non lo sono, come le case date in uso ai parenti fino al secondo grado (la giunta ha accolto la richiesta solo per i parenti di primo grado), quelle in uso agli ex coniugi dopo il divorzio, quelle occupate abusivamente da terzi. Chiediamo che tutte le pertinenze della prima casa (cantina, box, soffitta...) siano tassate come prima casa, e non solo una per tipo come prevede Fassino.
Chiediamo anche una revisione tempestiva delle rendite catastali, dato che case uguali nello stesso palazzo spesso hanno rendite molto diverse, o che un appartamento in centro paga meno di uno uguale in periferia.
Alla fine, comunque, l'IMU strozzerà le famiglie e creerà ulteriore ingiustizia, mentre banche, partiti e costruttori sono esentati. Solo un cambiamento radicale della politica italiana potrà portare, per il futuro, a tasse meno inique e intollerabili.