Comunicato stampa M5S Torino - 29 Giugno 2012
Il portavoce del Sindaco alla Corte dei Conti
E’ passato oramai quasi un anno da quando per la prima volta abbiamo sollevato le nostre perplessità di legittimità in merito all’assunzione da € 180.000 del portavoce del sindaco. Accessi agli atti, interpellanze e interrogazioni per avere la conferma della mancanza del titolo di laurea che impediva di fatto al soggetto di essere dirigente. Ad Aprile l’amministrazione, in seguito alla nostra insistenza sulla mancanza dei requisiti, gli aveva sospeso l’incarico da dirigente ma non abbassato lo stipendio di conseguenza.
Da allora nulla è cambiato.
“Abbiamo presentato un esposto alla Corte dei Conti affinché verifichi se l’azione intrapresa da parte della Città di Torino sia coerente con la normativa vigente e se il contratto di assunzione sia legittimo. Come già dichiarato più volte, riteniamo che vi possano essere elementi dai quali poter desumere anche una responsabilità contabile per danno all'erario, con riferimento alla circostanza che il compenso previsto nel contratto (assai rilevante per la funzione ricoperta) non sia mutato né diminuito nonostante la sospensione della qualifica dirigenziale”. Continuano Chiara Appendino e Vittorio Bertola, “Abbiamo aspettato un anno e l’amministrazione non ha fatto nulla, ora attendiamo che sia la Corte dei Conti ad intervenire”.