Comunicato stampa M5S Torino - 29 Giugno 2012
Fassino massacra il welfare
Fassino approva il bilancio nel giorno dell'Italia e grida: tutto va bene! I servizi non sono stati tagliati!
La verità è ben diversa: prendiamo ad esempio la spesa per il welfare, che è stata tagliata di oltre il 14%, da 99 a 84,8 milioni di euro. I fondi per i disabili sono scesi del 7%, quelli per i minori del 17%, quelli per gli anziani addirittura del 21,5%!
Gli anziani che possiedono un appartamento di valore oltre i 50.000 euro (cioé quasi tutti) saranno esclusi dagli aiuti economici. I disabili hanno visto il proprio buono taxi tagliato da 13 a una cifra da 9 a 2 euro in base al reddito, con un contemporaneo aumento delle tariffe dei taxi. In quasi tutte le strutture sociali sono stati sospesi gli inserimenti e molte cooperative stanno fallendo per il ritardo nei pagamenti. Nella scuola per l'infanzia, dopo aver privatizzato nove nidi, sono stati alzati i costi dei pasti ed è stata introdotta una tassa d'iscrizione.
E nonostante tutto questo, il bilancio è in equilibrio precario; sta in piedi contando su 25 milioni di euro da aste immobiliari entro dicembre. Il rientro nel patto di stabilità dipende dalla capacità della Città di incassare entro fine anno 290 milioni di euro dalla svendita delle partecipate.
Eppure, Fassino trova i soldi per abbassare l'IMU ai costruttori edili, per continuare a pagare 180.000 euro l'anno il suo portavoce e così via; e nel bilancio ci sono grandi spese per opere di dubbia priorità , dai 600.000 euro per il sottopasso pedonale di piazza Valdo Fusi ai 2.226.000 euro per nuove passerelle al Parco Dora. Ma allora, quali sono le vere priorità di questa giunta?
- Link per i dati sopra riportati e altri ancora:
http://www.movimentotorino.it/2012/06/come-il-comune-spende-i-nostri-soldi.html