Comunicato stampa M5S Torino - 1 Ottobre 2012
Il partito del cemento sommerge Bertolla
Il Movimento 5 Stelle è indignato per l'approvazione in Consiglio Comunale della variante 228 al piano regolatore, che permetterà di costruire dozzine di palazzine residenziali su di un'area prevalentemente agricola di 220.000 mq accanto al borgo Bertolla.
"Questa variante cancellerà per sempre una delle poche aree verdi ancora rimaste a Torino, per costruire case che non servono a nessuno" dichiarano i consiglieri Bertola e Appendino; a Torino vi sono già 55.000 alloggi in più rispetto al necessario, vuoti e inutilizzati.
"Non si è perseguito il pubblico interesse, ma soltanto le esigenze di cassa: incassare 8 milioni di euro per tamponare la voragine del debito cittadino" commentano i consiglieri.
E' incredibile come partiti che si mettono nel nome parole come "democratico" e "ecologia" possano approvare compatti un'operazione che distrugge l'ambiente e va contro la volontà dei cittadini, testimoniata da numerose proteste e petizioni. Evidentemente questa è la politica torinese di oggi!