Comunicato stampa M5S Torino - 27 Febbraio 2014
I partiti uniti a difesa della nomina politica degli scrutatori
La seduta di commissione che ha esaminato la proposta del M5S di estrarre gli scrutatori elettorali tra i disoccupati è stata un trionfo dell'ipocrisia: tutti concettualmente favorevoli, però poi tutti contrari per un motivo o per l'altro.
Quando è stato il momento di dare il via libera alla mozione per l'aula, centrodestra e centrosinistra all'unisono si sono alzati e hanno fatto mancare il numero legale, bloccando la mozione: sono risultati presenti solo M5S (favorevole) e SEL e Scanderebech (entrambi astenuti).
"La politica difende strenuamente le proprie reti di consenso, ma noi non molliamo" dichiarano i consiglieri Bertola e Appendino. Chiediamo che se ne riparli la prossima settimana in conferenza capigruppo, e che il consiglio comunale si esprima in tempi utili sulla nostra proposta: in un momento così difficile come questo, la città deve essere più vicina ai più deboli e applicare un principio di trasparenza quale il sorteggio.