Teoricamente può funzionare su 386 con 4 MB di Ram, in pratica puoi ottenere prestazioni passabili con un 486dx33 con 16 MB o un 486dx2/66 con 8 MB. Con un Pentium vai decisamente bene. È consigliabile avere anche il CD-ROM.
Il minimo è circa 20 MB, una installazione media occupa 50-55 MB e quella completa 80 MB.
Le applicazioni che richiedono la presenza di Win32s (una delle prime estensioni di Win32) possono girare indifferentemente su Windows NT, 95, 3.1, in quest'ultimo caso previa l'installazione del package Win32s, disponibile in moltissime BBS Fido e sul server Microsoft su Internet.
Windows 95 e Windows NT supportano invece un set di API più esteso di quello di Win32s, quindi i programmi scritti appositamente per Windows 95 o NT non girano sotto Windows 3.1/3.11, nemmeno se sono installate Win32s.
Windows NT è, attualmente, il sistema operativo Microsoft che si trova un gradino più in alto di tutti, inquanto Windows 95 non contiene alcune API particolari (Riguardanti, ad esempio, Remote Access, funzionalità di rete, gestione del file di swap, gestione della memoria) che invece NT incorpora.
La conseguenza di tutto ciò è che alcuni (pochissimi, a tutt'oggi) programmi scritti per girare sotto NT potrebbero non funzionare sotto Windows 95. Non vale invece il contrario: Windows NT 3.51 (al contrario della 3.5) può eseguire tutte le applicazioni scritte per Windows 95, sfruttando l'architettura a 32 bit e caratteristiche come multitasking e multithreading.
In generale con le applicazioni a 32 bit Win95 è più veloce, mentre con quelle a 16 a volte degrada le prestazioni. L'accesso ai dischi è migliorato rispetto al precedente: il sistema offre i nuovi driver a 32 bit per i più diffusi controller. Comunque non aspettatevi miracoli.
Windows 95 è un sistema operativo in parte a 16 bit, per mantenere la compatibilità con le attuali applicazoni a 16 bit, in parte a 32 bit, completamente integrato, che opera in modo protetto. Il sistema operativo ha file systems, drivers e kernel a 32 bit.
Le applicazioni a 32 bit sfruttano il multitasking di Win95, mentre quelle a 16 bit continuano a girare in una sorta di sottosistema con il vecchio schema cooperativo del multitasking di Win31. Purtroppo si risente di questo quando si utilizzano vecchia applicazioni a 16 bit, infatti queste tendono a prendere il controllo della CPU, interferendo anche con i thread del multitasking a 32 bit.
Se avete già il lettore, non esitate a prendere la versione CD ! Non solo è estremamente più comoda, ma contiene anche alcune utilità interessanti. Se non avete ancora il lettore... beh, ormai costano poco e l'investimento vi risulterà certamente utile in altre occasioni. Tantopiù che i dischetti utilizzano un formato proprietario (DMF) con cui avreste delle difficoltà a farvi una copia di salvataggio.
Puoi comunque reperire i file aggiuntivi del CD su: http://www.microsoft.com/Products/Windows95 oppure su ftp://ftp.microsoft.com/Products/Windows/Windows95/
Microsoft ha finalmente cambiato la politica e per Win95 vende anche la versione completa. Però, data la facilità di installazione e la differenza di prezzo della versione di Aggiornamento, difficilmente potrai trovare la versione Completa in negozio.
La versione Aggiornamento si differenzia dal fatto che ricerca sul disco uno dei prodotti specificati sulla confezione per proseguire l'installazione (Windows 3.x, Windows per Workgroup, NT, OS/2 od una applicazione di MS Office).
Per quanto riguarda la licenza, la versione di aggiornamento utilizza quella della versione precedente, per cui l'installazione su una versione non licenziata di Windows rimane senza licenza.
Possono essere create solo copie di riserva ad uso personale, in quanto Win95 è soggetto a copyright e pertanto non può essere duplicato a terzi.
Se si vogliono duplicare i dischetti in formato esteso (>1.44MB), si può utilizzare il copiatore CopyQM 3.18 o superiori, reperibile in rete.
Per copiare i file WIN95_xx.cab presenti sui dischi di installazione dal 2 al 12, occorre utilizzare il comando EXTRACT presente sul Disco 1 - Installazione, poiché tali file sono nel nuovo formato DMF (Distribution Media Format) di Microsoft. I normali comandi COPY e XCOPY di MS-DOS non funzionano su questi dischi floppy. Per copiare i file con estensione cab da un disco floppy al disco rigido, utilizzare il seguente comando:
extract /c a:win95_xx.cab c:\<DirTemp>
dove <DirTemp> corrisponde alla posizione della directory sul disco rigido.
Il programma FDISK di Windows 95 crea le partizioni estese con due nuovi identificativi (0E e 0F), questi non riconuscuti dalle applicazioni dos che richiedono l'accesso diretto al disco, potrebbero corrompre i dati presenti. Per ovviare a questo inconveniente, quando viene partizionato il disco, FDISK deve essere lanciato con il parametro /X, questo fa in modo che le partizioni estese create abbiano un'identificativo standard e non i nuovi 0E e 0F. Se non si può o non si vuole ripartizionare il disco (per gli ovvi problemi e questa operazione comporta), è possibile fare partire il PC premendo F8 quando compare Avvio di Windows 95 e lanciare il programma incriminato dal prompt del DOS.
Effettuando l'installazione di Win95 il disco di sistema viene aggiornato a MS-DOS 7.0. I dischi formattati da Win95, sia da una sessione DOS che dall'Explorer, vengono inizializzati nella modalità MS-DOS 7.0.
Per installare su un disco nuovo ti basterà formattarlo con la versione di DOS che utilizzi correntemente, quindi lanciare l'installazione di Win95.
Si, quando lanci l'installazoine di Win95 puoi specificare le seguenti opzioni:
No, quando il programma di installazione cerca di rilevare la vecchia versione, basta avere a disposizione il primo dischetto di setup di Windows 3.x , Workgroup o NT, di OS/2 od uno dei prodotti di MS Office, inserirlo nel drive e indirizzare la ricerca su A:.
Installando 'sopra' Windows 3.x avete il vantaggio di recuperare automaticamente le installazioni dei vostri programmi, mentre installando separatamente avrete la possibilità di far convivere i due ambienti durante il periodo di transizione. Più avanti troverete delle indicazioni sui vantaggi dell'installazione separata.
Installando Win95 sulla vecchia directory di Windows 3.x non avrai la possibilità di disintallare Win95 e ripristinare Windows 3.x.
Esegui il programma GRPCONV.EXE che trovi nella directory di Win95, ti permetterà di convertire i gruppi del Program Manager in cartelle del Menu avvio.
Se vuoi una scorciatoia basta fare doppio clic sul file .GRP nella vecchia directory di Windows 3.x, dato che esiste l'associazione dei file .GRP con GRPCONV.EXE.
Win95 mantiene una chiave nel Registro di configurazione per sapere dove reperire i file necessari per l'installazione dei componenti. Potrebbe capitarvi di aver bisogno di reindirizzare la ricerca per diversi motivi, ad esempio per aver installato da floppy ed essere ora in possesso del CD, aver cambiato la lettera assegnata al CD od aver cambiato la directory di rete utilizzata per una installazione da server.
Per ovviare ad un simile problema basta seguire i passi:
Puoi effettuare la copia anche da una finestra DOS utilizzando il comando XCOPY; basta che l'interfaccia grafica di Win95 sia avviata, in modo che i driver che gestiscono i nomi lunghi siano caricati.
Avvia XCOPY32 utilizzando Esegui... dal menu Avvia. Nota che devi proprio eseguirlo da Win95 utilizzando il comando Esegui..., non provare a lanciarlo da una sessione avviata in DOS, in modalità esclusiva MS-DOS o dal prompt di comando; inoltre provvedi a chiudere tutte le applicazioni prima di eseguirlo.
La linea di comando per copiare l'intero contenuto del disco C: sul disco D: è:
xcopy32 c:\*.* d: /h /i /c /k /e /r /y
Questo comando copierà il contenuto del disco senza perdere i nomi lunghi dei file.
Il significato delle opzioni specificate è:
Personalmente ho utilizzato questo metodo (trovato sulle mitiche pagine di Frank Condrom ) ma non ha funzionato al primo colpo, segnalando un errore di IO quando ho provato a riavviare il PC dal disco nuovo. Per completare la preparazione del disco D: potresti quindi avere la necessità di seguire anche tu i seguenti passi:
Win95 dovrebbe ora avviarsi, segnalando eventualmente qualche problema sul file di registro; tale problema scompare al riavvio successivo.
Se durante l'avvio ti viene segnalata la mancanza di alcuni file necessari a Win95 od a qualche applicazione, verifica i puntamenti utilizzati nel registro di configurazione ed eventualmente correggili. Se hai installato qualche programma che ha creato una directory Program Files, ti troverai con due directory il cui nome corto è: Progra~1 e Progra~2. In tale caso XCOPY32 potrebbe aver scambiato i due nomi corti fra le directory Programmi e Program Files, creando il suddetto problema.
Puoi risolvere la faccenda utilizzando RegEdit per correggere i puntamenti errati.
Per effettuare l'operazione dal prompt DOS utilizzando il programma di utilità shareware DosLfnBk:
Ovviamente valgono anche in questo caso le indicazioni sull'hardware del metodo precedente.
Utilizzando il comando FDISK; puoi lanciarlo da una finestra DOS o dal prompt di MS-DOS se hai avviato il PC senza l'interfaccia grafica di Win95.
Nel pannello Formattazione abilita l'opzione Rendi il disco avviabile. Se invece utilizzi il comando FORMAT, aggiungi alla linea del comando l'opzione /S.
Il modo più classico è quello di
Se invece vuoi una scorciatoia,
Affinchè la reinstallazione di Win95 funzioni al meglio, puoi effettuarla nel seguente modo:
Potresti ancora avere un "device=*vpowerd" se sul tuo sistema è installata la gestione del risparmio energetico. Non dimenticare che tutti i driver di Win95 sono elencati nel registro di configurazione e non qui.
Un ultimo consiglio che che puoi seguire è di utilizzare un programma di backup (quello fornito con Win95 o qualsiasi altro simile) per effettuare un salvataggio completo del sistema. Tale salvataggio copierà il Registro di configurazione ed i file nascosti e di sistema. Una volta terminata la reinstallazione, ripristinando il contenuto del salvataggio ripristinerai anche le tutte impostazioni originali
Se hai abilitato la funzionalità di disinstallazione durante l'installazione:
Questo ripristinerà i tuoi file originali di Windows 3.x, la configurazione DOS, la partition table ed il boot record precedenti.
Se non avevi abilitato la funzionalità di ripristino, puoi optare per uno dei due metodi seguenti:
Se hai installato l'utility di compressione dischi fornita con Microsoft Plus! (DriveSpace 3), puoi ugualmente rimuovere Win95, basta mantenere il file DRIVESPACE.BIN che è il componente real-mode per la compressione dei dischi. Il DOS riconoscerà questa versione di DriveSpace e la caricherà correttamente..Ovviamente ciò comporterà la perdita di circa 100kb di memoria convenzionale (0-640kb). per cui potrebbe risultare utile decomprimere l'unità e ripartizionarla per poter eliminare del tutto DriveSpace.
È un kit aggiuntivo che contiene alcuni programmi di utilità per Win95. Tra questi trovi:
Win95 rinomina i seguenti file del sistema precedentemente installato:
|
nome originale |
nuovo nome |
|
autoexec.bat |
autoexec.dos |
|
command.com |
command.dos |
|
config.sys |
config.dos |
|
io.sys (o ibmbio.com) |
io.dos |
|
mode.com |
mode_dos.com |
|
msdos.sys (o ibmdos.com) |
msdos.dos |
inoltre, se il PC viene riavviato col vecchio sistema, i file di Win95 vengono rinominati con l'estensione .W40.
L'installazione di Microsoft Internet Mail sostituisce la versione standard della libreria di sistema COMCTL32.DLL con una più aggiornata. La sostituzione di tale libreria comporta alcuni cambiamenti che hanno effetto su tutto il sistema ed in particolare su Gestione Risorse.
Dopo aver installato Internet Mail, aprendo Gestione Risorse ti accorgerai di un nuovo effetto a cascata delle varie cartelle (folders) e dei menù; alcuni definiscono questo effetto piacevole e veloce, altri insopportabile perchè il movimento avviene a scatti.
Nel caso non utilizzi più Microsoft Internet Mail & News, puoi disinstallarlo con l'apposita procedure:
quindi comportati nel modo seguente per ripristinare la situazione iniziale:
tutto dovrebbe ora funzionare come prima.
tutto dovrebbe ora funzionare come prima.