ATTENZIONE: invaliderete la garanzia, semprechè non sia già scaduta. Potreste peggiorare di molto il problema: se il lettore funzionava anche se in parte, dopo il vostro intervento potrebbe non riuscire nemmeno a riconoscere più la directory del disco. Potreste accidentalmente dannegiare delle parti che funzionavano perfettamente. Se in seguito decideste di far riparare l'apparecchio da un centro assistenza, i tecnici potrebbero semplicemente rifiutarsi di metterci le mani se sospettano una qualche precedente manomissione; non c'è niente di peggio che dover porre rimedio alle 'riparazioni' effettuate con tutti le migliori intenzioni da un riparatore improvvisato; l'apparecchio potrebbe ora trovarsi in uno stato del tutto ignoto. Nella migliore delle ipotesi vi faranno pagare il loro ulteriore sforzo per la riparazione in termini di tempo e materiale di ricambio; la riparazione vi potrebbe costare parecchio, così tanto da non risultare nemmeno conveniente.
Un lettore CD ancora coperto da garanzia dovrebbe probabilmente essere consegnato ad un centro assistenza autorizzato per la riparazione dei problemi coperti da garanzia, eccetto per quelli con le soluzioni più semplici ed ovvie.
D'altro canto, è anche probabile che riusciate a svolgere un lavoro migliore rispetto al tipico centro di assistenza; probabilmente sarete in possesso di una migliore infarinatura di nozioni teoriche di base ed avrete più tempo da impiegare per la soluzione del problema, visto che il vostro tempo non vi costa nulla.
Di solito è molto semplice rimuovere il coperchio superiore della maggioranza dei lettori CD; il coperchio è di solito fissato tramite delle viti ben visibili, posizionate sui laterali e forse anche sulla parte posteriore. Si tratta quasi sempre di viti tipo Philips, utilizzate quindi un cacciavite idoneo. Una volta rimosse tutte le viti, il coperchio superiore potrà essere sollevato o fatto scivolare all'indietro, e quindi rimosso con estrema facilità. Se non vuole ancora saperne di spostarsi, controllate nuovamente l'eventuale presenza di viti che vi sono sfuggite.
Una volta rimosso il coperchio superiore, il gruppo dell'ottica e la scheda elettronica saranno di solito facilmente accessibili.
Nella maggior parte dei casi, è possibile sollevare l'intera ottica dopo aver rimosso 3 o 4 viti; una delle viti potrebbe avere un contatto di massa al di sotto, ed è quindi necessario rimetterla nella stessa posizione. Potrebbero esserci dei fragili cavi flessibili, fate attenzione a non danneggiarli. Di solito questi cavi si inseriscono in degli appositi connettori sulla scheda elettronica e consentono di sostituire facilmente l'intera ottica se necessario (non si tratta comunque di un'evenienza molto comune, a differenza di quanto forse avete sentito).
In rari casi, la rimozione del coperchio inferiore consente di guadagnare l'accesso al lato saldature della scheda elettronica. Ad ogni modo, nella maggioranza dei lettori CD, la parte inferiore è costituita da un'unica lamiera metallica, e sarebbe necessario smontare l'intero circuito stampato.
Nei portatili, il coperchio inferiore di solito viene via dopo aver rimosso svariate minuscole viti; utilizzate un cacciavite Philips da gioielliere, delle dimensioni opportune.
Nel caso dei drive CD-ROM, entrambi i coperchi superiore ed inferiore potrebbero essere asportabili, dipendentemente dal modello.
Prendete nota della posizione e del tipo delle viti e conservatele immediatamente al sicuro in una bottiglietta per pillole, un contenitore per rullini fotografici, o un contenitore per cubetti di ghiaccio.
Nel rimontare l'apparecchio, assicuratevi di posizionare i cavi ed altri collegamenti in modo tale che non vengano pizzicati o tagliuzzati, che le loro giunzioni non vengano forate o intaccate, e che i cavetti non si vadano ad impigliare nelle parti meccaniche in movimento. Rimettete al suo posto qualunque fascetta che avete tagliato e rimosso durante lo smontaggio e aggiungetene altre di vostra iniziativa, se lo ritenete necessario. Alcune volte risulta inoltre utile utilizzare del nastro isolante, per garantire un ulteriore isolamento. Quando detto vale in particolar modo per i lettori CD portatili e i drive CD-ROM; negli apparecchi per impianti stereo a componenti separati il montaggio è molto aperto.
Sebbene i lettori CD e i drive CD-ROM apparvero sul mercato più o meno contemporaneamente e tuttora abbiano ancora molto in comune, si stanno sempre più diversificando. I pickup ottici rimangono similari, ma i sistemi servo e per l'elaborazione dei dati necessari per implementare la tecnologia CD-ROM 8X sono molto più sofisticati rispetto a quelli necessari per i CD audio 1X. Quindi, se vi balenasse in testa l'idea di dare uno sguardo all'interno del vostro nuovo e lucente drive CD-ROM, vedreste dei componenti che differiscono considerevolmente da quelli di un Discman.
Nei lettori CD montati negli impianti stereo a componenti separati vengono di solito montati degli alimentatori lineari, quindi molto affidabili ed anche semplici da riparare. Nei portatili, probabilmente sono montati degli alimentatori a commutazione, difficili da riparare, forse sigillati in un contenitore schermato.
Di solito sono richieste perlomeno tre tensioni: una per la logica (per esempio +5 Vcc) ed un paio di tensioni per i circuiti analogici (per esempio +/- 15V). Ad ogni modo, alcuni progetti utilizzano delle ulteriori tensioni per le varie parti della circuitazione, principalmente per quella analogica.
Questa scheda contiene il microprocessore di controllo, i sistemi servo, l'elettronica di lettura, i convertitori D/A audio ed i filtri. La maggior parte dei trimmer di regolazione servo sono montati su questa scheda, ed in molti casi (anche se non sempre) sono chiaramente contrassegnati. NON ruotate nessuna di queste regolazioni a meno che non siate assolutamente sicuri delle vostre azioni, e comunque in ogni caso prima di ruotare i trimmer contrassegnate con precisione la loro posizione originaria.
Questo sottosistema comprende tutti i componenti per caricare e far ruotare il disco, il pickup ottico, ed i meccanismi per il suo posizionamento:
Carrello: la maggior parte degli apparecchi portatili e molti lettori CD o drive CD-ROM di bassissimo costo non prevedono questo accessorio. La maggior parte dei carrelli sono azionati da un motore, ma ne esistono anche alcuni da spingere e tirare manualmente.
Problemi comuni: cinghietta allentata o sporca di olio che impedisce al carrello di chiudersi ed aprirsi, o di completare il suo ciclo di chiusura. Potrebbero esserci dei danni meccanici come ingranaggi consumati/spezzati, o parti rotte. Il pulsante del carrello potrebbe essere sporco, provocando la chiusura del carrello nei momenti più inaspettati. Il motore potrebbe essere in cortocircuito, avere degli avvolgimenti aperti o in cortocircuito, o cuscinetti asciutti o consumati.
Spindle/piattaforma spindle: quando il disco viene caricato poggia su questa piattaforma, costruita in modo da centrare automaticamente il disco e minimizzare le oscillazioni sia in senso orizzontale che verticale.
Problemi comuni: sporcizia sulla superficie della piattaforma, spindle piegato, cuscinetti asciutti o consumati se lo spindle non è parte del motore ma è azionato da una cinghietta, spindle allentato.
Motore spindle - Il motore che fa ruotare il disco. Quasi sempre la piattaforma spindle è montata a pressione sul motore spindle. Due sono i tipi di motore comuni: il primo è un motore miniatura in corrente continua (con spazzole), molto simile ai comuni motori montati nei giocattoli e negli altri apparecchi alimentati a batterie. Il secondo tipo è un motore in corrente continua senza spazzole che utilizza sensori ad effetto Hall per la commutazione. In casi molto rari, viene utilizzata una cinghietta per azionare lo spindle tramite il motore.
Problemi comuni: motore parzialmente in cortocircuito, avvolgimenti aperti o in cortocircuito, cuscinetti asciutti/consumati.
Clamper: di solito un magnete montato sul lato del disco opposto a quello del motore spindle, che impedisce lo slittamento tra il disco e la piattaforma spindle. Il clamper viene sollevato dal disco all'apertura del coperchio o del carrello. Alternativamente, per liberare il disco, può essere abbassato lo spindle.
Problemi comuni: il clamper non si attiva appieno a causa di problemi meccanici nel meccanismo di chiusura del carrello, consentendo al disco di scivolare sullo spindle.
Slitta - il meccanismo su cui è montato il pickup ottico. La slitta fornisce il mezzo tramite il quale è possibile spostare il pickup ottico attraverso il disco durante la normale riproduzione o per localizzare una specifica traccia o parte del disco. La slitta è sostenuta su un binario e viene spostata o tramite una vite senza fine, una cremagliera ed un ingranaggio a pignone, un motore lineare, o un posizionatore rotante simile a quello di un moderno hard disk - elencati in ordine di prestazioni crescenti.
problemi comuni: sporcizia, lubrificazione mancante o diventata appiccicaticcia, ingranaggi danneggiati.
Motore del pickup - L'intero pickup si sposta sulla slitta durante la normale riproduzione o per l'accesso veloce ad una particolare selezione musicale o ai dati del CD-ROM. Come motore viene utilizzato o un motore convenzionale in miniatura in corrente continua a magnete permanente con una cinghia o ingranaggio con vite senza fine, sfera, o meccanismo con cremagliera e pignone, o un motore lineare a trazione diretta o un posizionatore rotativo senza ingranaggi o cinghiette.
Problemi comuni: motore parzialmente in cortocircuito, avvolgimenti aperti o in cortocircuito, cuscinetti asciutti o consumati.
Pickup ottico - questa unità è la 'puntina' che legge le informazioni codificate otticamente sul disco. Comprende il diodo laser, l'ottica associata, gli attuatori del fuoco e del tracking, e il sistema di fotodiodi. Il pickup ottico è montato sulla slitta e si collega al sistema servo e all'elettronica di lettura utilizzando dei cavi di collegamento stampati flessibili.
Problemi comuni: incrinature nei conduttori del cavo flessibile, che provocano un comportamento intermittente.
Tutti i componenti qui di seguito descritti sono montati nel pickup ottico; come abbiamo già avuto modo di notare, il pickup ottico è solitamente costituito da un unico blocco. Nonostante si tratti di un dispositivo optomeccanico di alta precisione, il pickup ottico è eccezionalmente robusto in termini di suscettibilità ai danni meccanici.
Problemi comuni: cattivo diodo laser o fotodiodo sensore che provocano una riduzione della potenza di uscita (o il mancato funzionamento) del laser.
Lente collimante - Converte il raggio di forma cuneiforme emesso dal diodo laser in raggi quasi paralleli.
Reticolo di diffrazione - In un pickup a triplo raggio laser, questo componente genera due ulteriori raggi laser di minor potenza (di primo ordine), uno su ciascun lato del raggio principale, che sono utilizzati per il feedback del tracking. E' assente in un pickup a singolo raggio laser.
Lente cilindrica - in connubio con la lente collimante, costituisce il meccanismo per realizzare la accurata messa a fuoco dinamica modificando la forma del raggio di ritorno in base alla distanza focale.
Divisore del raggio - Trasferisce il raggio prodotto dal diodo laser alle lenti dell'obiettivo e al disco, e dirige il raggio di ritorno al sistema di fotodiodi.
Problemi comuni: specchio sporco. Sfortunatamente, l'accesso a tale componente per la pulizia potrebbe risultare difficoltoso.
Quelli appena elencati sono i principali componenti dell'ottica fissa. Oltre ai danni causati da un forte urto dell'apparecchio, c'è ben poco che può guastarsi e d'altronde, è meglio sperare che tutto sia a posto, visto che è molto difficile accedere ai componenti e comunque non esiste alcun semplice sistema per riallinearli dopo lo smontaggio. Fortunatamente, fatta eccezione per lo specchio rotante, è improbabile che questi componenti necessitino di pulizia; di solito, anche lo specchio rotante è abbastanza ben protetto da rimanere pulito.
Lente dell'obiettivo - Lente di messa a fuoco di alta qualità, molto simile all'obiettivo di un buon microscopio, con Apertura Numerica di 0,45 e lunghezza focale di 4 mm (a chi interessa, l'Apertura Numerica è definita come il seno dell'angolo che va dall'asse ottico al bordo dell'obiettivo, visto dall'oggetto. Una Apertura Numerica di 0,45 implica una lente di alta qualità molto veloce. La lente è costruita in plastica con rivestimento antiriflesso (la sfumatura blu al centro).
Problemi comuni: lente sporca, sporcizia nel meccanismo della lente, danni causati da pulizia impropria o eccessivi shock meccanici.
Sistema di fotodiodi - Si tratta del sensore utilizzato per rileggere i dati e controllare i raggi.
Problemi comuni: fotodiodi guasti che provocano un fuoco improprio o assenza di fuoco, o mancanza di segnale RF.
Attuatore del fuoco - Poichè il fuoco deve essere accurato entro 1 micron, viene utilizzato un sistema servo per la sua regolazione. L'attuatore è di solito costituito da una bobina immersa in un campo magnetico permanente, similmente alla bobina di un altoparlante. L'attuatore del fuoco può spostare la lente dell'obiettivo in su ed in giu, più vicino o più lontano dal disco, in base alle informazioni sul fuoco ricavate dal sistema di fotodiodi.
Problemi comuni: avvolgimento interrotto, danni alla sospensione (causati da shock meccanici o tecniche di pulizia improprie).
Attuatore del tracking - Come per il fuoco, lo scarto massimo del tracking deve rientrare in 1 micron o ancor meno. Un attuatore similare a bobina sposta la lente dell'obiettivo da un lato all'altro in base alle informazioni di feedback del tracking ricavate dal sistema di fotodiodi.
NOTA: nei pickup dotati di posizionatore rotativo, potrebbe non essere presente una bobina separata per il tracking, visto che la sua funzione è inclusa nel sistema servo di posizionamento. La risposta in frequenza del completo sistema servo del tracking è abbastanza elevata da non richiedere l'utilizzo di un attuatore separato per il tracking fine.
Problemi comuni: avvolgimento interrotto, danni alla sospensione (causati da shock meccanici o tecniche di pulizia improprie).
Sebbene il numero di componenti distinti che possono guastarsi in un lettore CD è quasi-infinito, un qualunque insieme di sintomi è classificabile come guasto hardware o guasto software:
Guasti hardware - problemi nella apertura/chiusura del carrello, disco non riconosciuto, assenza di suono, apparecchio completamente inerte.
Guasti software - salti, rumore audio continuo o ripetitivo, problemi di ricerca o posizionamento sulle tracce, comportamento casuale.
Entrambe queste categorie di problemi sono comuni sia nei lettori CD che nei drive CD-ROM, ed in entrambi i casi il danno è semplice da localizzare e veloce ed economico da riparare.
Le seguenti due aree ricoprono i più comuni tipi di problemi che probabilmente incontrerete. In qualunque situazione in cui l'audio in uscita è intermittente o rumoroso, si verificano saltellamenti o inceppamenti, o se alcuni dischi suonano correttamente ed altri presentano rumore o non vengono riconosciuti con sicurezza, considerate per prime le seguenti eventualità:
Lente sporca, specialmente nel caso in cui la vostra abitazione sia particolarmente polverosa, o il lettore sia collocato in un luogo pieno di vapori grassi come la cucina, o in giro ci siano fumatori incalliti. La pulizia della lente è un'operazione relativamente semplice e può comportare un enorme miglioramento nelle prestazioni dell'apparecchio.
Problemi meccanici: sporcizia, lubrificazione essicatasi e parti danneggiate possono causare problemi ad intermittenza o mancato funzionamento. Per esempio, il lettore potrebbe riprodurre la prima parte di un CD ma incepparsi da un certo punto in poi.
Se il vostro lettore CD dispone di una vite di blocco per il trasporto, assicuratevi che sia nella posizione operativa.
Le operazioni qui di seguito descritte dovrebbero essere eseguite come generica manutenzione preventiva o nei casi in cui ci si accorge di un comportamento anomalo. La lente, i meccanismi di caricamento e di azionamento della slitta andrebbero controllati, puliti e/o lubrificati se necessario.
Per accedere alla lente dovrete raggiungere la parte sottostante il clamper (nei modelli con caricamento a carrello). Agite con gentilezza! Nei meccanismi della lente NON è necessaria alcuna lubrificazione e non ne va assolutamente aggiunta!
Allo stesso tempo guadagnerete l'accesso allo spindle.
Lente dell'obiettivo - Pulite con cura il gruppo della lente. Fate attenzione! La lente è sospesa tramite un posizionatore comandato da una bobina, che è relativamente delicato. Un CD per la pulizia della lente è quasi inutile fatta eccezione per la polvere spicciola, visto che non è in grado di rimuovere completamente il grasso, sudiciume, e prodotti di fumo di tabacco condensati (ecco un'altra ragione per non fumare!) e potrebbe peggiorare le cose spostando la sporcizia tutt'intorno.
Per prima cosa, soffiate via con la polvere e la sporcizia che potrebbero essersi accumulate all'interno del gruppo della lente. Un soffietto di tipo fotografico va bene allo scopo, ma ponete estrema attenzione nell'utilizzo di qualunque sorgente di aria compressa. Successivamente pulite la lente stessa; la lente è di plastica, quindi non utilizzate solventi aggressivi. Esistono in commercio delle particolari sostanze specifiche per questo tipo di pulizia, ma anche l'alcool (91% medicinale va bene, l'alcool puro isopropilico ancor meglio, evitando l'utilizzo di alcool che contengono degli additivi) va bene sia per i lettori CD che per i videoregistratori. Non dovrebbero esserci problemi a condizione di asciugare il tutto (gentilmente!) con una certa rapidità. NON LUBRIFICATE! Non lubrifichereste un altoparlante, vero? Quando è pulita, la lente dovrebbe essere perfettamente lucente con un colorito blu uniforme sulla superfice centrale. Se potete raggiungere lo specchio rotante o il prisma sotto la lente senza manomettere altri meccanismi, pulite anche questi componenti utilizzando la stessa procedura.
NON utilizzate solventi aggressivi o prodotti abrasivi, rovinerete la superfice della lente rendendo con molta probabilità inutilizzabile l'intero costoso pickup.
Cuscinetto spindle - Controllate il cuscinetto spindle (che rappresenta la causa principale di problemi tipo rumori ripetitivi). Non ci dovrebbe essere del gioco da lato a lato, cioè non dovreste riuscire a spostare la piattaforma su cui poggia il CD. Se vi accorgete che i cuscinetti sono consumati, è possibile sostituire il motore (reperibile al costo di circa 10 dollari presso vari distributori di materiale elettronico per corrispondenza), sebbene lo smontaggio e la sostituzione della piattaforma del disco può rivelarsi una sfida visto che viene utilizzato un montaggio a pressione.
Il sistema servo del fuoco può compensare il movimento in verticale della superficie del disco per circa 1 millimetro. Un piccolo gioco del cuscinetto può facilmente causare oscillazioni verticali di maggior ampiezza, specialmente verso la fine (bordo esterno) del disco. Anche se attualmente il vostro lettore CD non soffre di problemi causati dal consumo del cuscinetto, tenete a mente la vostra scoperta per il futuro.
Alcune volte è prevista una vite di regolazione sulla parte inferiore dello spindle per compensare il consumo del cuscinetto, semprechè lo spindle non sia azionato da un normale motore a magnete permanente. Ho visto una simile soluzione in un Sony Discman che montava un gruppo motore custom; potrebbe essere sufficiente un piccolo ritocco di questa vite per risolvere il problema di uno spindle marginale.
Per accedere al meccanismo del carrello e di azionamento della slitta nei lettori CD per impianti stereo a componenti separati, dovrete probabilmente smontare il gruppo dell'ottico dallo chassis. Di solito è fissato con tre lunghe viti (una delle quali potrebbe avere una rondella di massa, da non perdere!). Nei lettori portatili e nei drive CD-ROM, sarà necessario smontare il pannello inferiore dell'apparecchio. Attenzione a non perdere nessuna delle viti in miniatura! Un buon assortimento di cacciaviti da gioielliere è indispensabile per la riparazione dei portatili.
Nota dall'Editore:
Se vivete negli Stati Uniti, la Sears dispone di una eccellente serie di cacciaviti miniaturizzati nella serie Craftsman. Un kit di 12 cacciaviti (4 a lama piatta, 4 Phillips, e 4 misure Torx 4, 5, 6, 8 !!!) costa circa 20 dollari. Vi sostituiranno qualunque cacciavite che si dovesse rompere - un ottimo affare! A proposito, se il rivenditore non ne dispone in magazzino, probabilmente può ordinarli per voi. E' anche possibile acquistare i singoli cacciaviti.
Meccanismo del carrello (se presente) - Verificate il libero movimento. Controllate la cinghietta, che deve essere solida, ragionevolmente tesa, e deve ritornare istantaneamente alla propria posizione originaria se viene tirata per un 25% circa della sua lunghezza. Se la cinghietta non soddisfa anche una sola di queste caratteristiche, probabilmente va sostituita, anche se una profonda pulizia della cinghietta e delle pulegge con alcool isopropyl (asciugate velocemente per evitare di danneggiare la gomma) o acqua e sapone potrebbe essere sufficiente come soluzione temporanea.
Controllate inoltre che gli ingranaggi e i motori siano adeguatamente lubrificati e non presentino danni, e agite di conseguenza. Pulite e lubrificate (se necessario) utilizzando un grasso leggero di alta qualità idoneo per meccanismi elettronici, come MolyLube o grasso di silicone. Una goccia di olio leggero (olio per motori elettrici o per macchine per cucire) nei cuscinetti del motore potrebbe curare un cuscinetto rumoroso o asciutto.
Azionamento della slitta - controllate i componenti che spostano il pickup, inclusi (dipendentemente dal tipo di meccanismo di azionamento della slitta montato sul vostro lettore) la cinghietta, la vite senza fine, altri ingranaggi, cuscinetti della slitta. Tutti questi componenti devono poter spostarsi liberamente, fatta eccezione nel caso in cui sia presente un blocco per impedire danni accidentali durante il trasporto dell'apparecchio: in quest'ultimo caso potrebbe non essere possibile spostare liberamente il pickup, o spostarlo più di tanto. Ispezionate tutti questi componenti alla ricerca di eventuali danni che possano impedire il libero movimento; riparate o sostituite i componenti danneggiati. Pulite e lubrificate (se necessario) i componenti con una sola goccia di grasso leggero di alta qualità adatto per meccanismo elettronici, come MolyLube o grasso di silicone. Una goccia di olio leggero (olio per motori elettrici o per macchina per cucire) nei cuscinetti del motore potrebbe curare un cuscinetto rumoroso o asciutto. Per maggiori dettagli consultate il paragrafo "Controllo della slitta alla ricerca di eventuali problemi meccanici".
Provate a riprodurre un CD prima di procedere oltre.... ma penso che ci avevate già provato!