Tra i sintomi di una ridotta potenza del laser annoveriamo una inizializzazione intermittente, una riproduzione rumorosa, una eccessiva variazione della qualità di riproduzione dipendentemente dal particolare disco, o l'assenza totale dell'inizializzazione.
ATTENZIONE: una regolazione impropria della potenza del laser può provocare la distruzione pressochè istantanea del diodo laser, il cuore del vostro lettore CD. Non ve ne accorgerete nemmeno, un momento prima avrete un diodo laser funzionante, un momento dopo avrete un DELD - Dark Emitting LaserDiode - diodo laser emittente buio. Leggere attentamente i paragrafi appropriati prima di tentare qualunque regolazione.
Niente può riportare in vita un diodo laser bruciato, sia per cause naturali sia in seguito alle vostre operazioni; in questa situazione l'unica alternativa è quella di sostituire il pickup ottico.
Molto probabilmente una bassa potenza del raggio laser indica un diodo laser debole, ed eventuali regolazioni che andrete ad affettuare avranno un effetto molto limitato, se non addirittura nullo, visto che il feedback ottico normalmente mantiene l'uscita del diodo laser al giusto livello, e potrebbe aver già fatto tutto il possibile.
Se disponete del manuale di servizio, e sul manuale è riportata una procedura di regolazione che non richiede un misuratore di potenza per diodi laser (di cui probabilmente non siete in possesso), allora seguitela senza alcun indugio.
In caso contrario, consultate il paragrafo "Regolazione della potenza del laser" per le procedure da utilizzare come ultima risorsa.
A meno che l'apparecchio non sia stato buttato per terra, è molto improbabile che sia necessario un riallineamento dell'ottica del gruppo laser. Tutti i componenti critici sono ben avvitati, sigillati con loctite o incollati, e l'allineamento non dovrebbe variare durante il normale utilizzo. Non lasciatevi trarre in inganno dalla linea 'I lettori CD sono molto delicati e necessitano di frequenti riallinamenti, acquistate il nostro piano di assistenza tecnica estesa'. I lettori CD sono eccezionalmente robusti. I lettori CD portatili, anche quando vengono sgranocchiati da grossi cani, spesso sopravvivono indenni. Ho finanche trasportato a casa da un 'garage sale' (pare che negli Stati Uniti ci sia l'usanza di svendere la roba vecchia conservata in garage n.d.T.) un lettore CD per impianti stereo a componenti separati per circa 8 chilometri su una bicicletta da corsa lanciata a tutta velocità attraverso strade cittadine piene di fossi! Nessun problema. In realtà la situazione è migliorata. Il precedente proprietario si lamentava del mancato funzionamento dell'apparecchio, ma io non riuscii a trovare nulla di guasto! Una possibile eccezione va fatta per i lettori Hi-Fi car, soggetti a continui urti e vibrazioni che a lungo andare potrebbero avere il loro effetto.
Se siete davvero certi che sia necessario l'allinamento dell'ottica, raccomando vivamente di procurarsi un manuale di servizio. Potrebbero essere necessari speciali dischi di test o maschere di montaggio, oltre a qualche strumento di misura. Come nel caso di altre regolazioni, assicuratevi di contrassegnare le posizioni originali in modo da poter ritornare al punto di partenza nel caso se ne presenti la necessità. Di nuovo, cercate di eliminate per prima cosa le altre possibilità.
I convenzionali motori miniaturizzati a magnete permanente sono utilizzati per:
Si tratta di motori in corrente continua con spazzole e commutatori, molto simili per costruzione e qualità ai motori montati tipicamente nella macchine fotografiche, giocattoli, utensili portatili ed altri apparecchi elettronici come videoregistratori e registratori audio a cassette.
Questi motori si solito funzionano a qualunque tensione compresa tra una frazione di Volt fino a 10 o 12 Volt in corrente continua (per esempio nel caso del carrello), o tramite un controller servo (nel caso dello spindle).
Alcuni lettori CD e drive CD-ROM utilizzano motori in corrente continua senza spazzole per la rotazione dello spindle piuttosto che il tipo più economico a magnete permanente. Il circuito di commutazione per questi motori potrebbe essere esterno al motore stesso. La ricerca del guasto probabilmente richiederà uno schema.
Per lo spostamento della slitta nei lettori CD di alte prestazioni e nei drive CD-ROM viene spesso utilizzato o un meccanismo lineare o uno rotativo a trazione diretta (a bobina). Poichè si tratta di parti componenti il sistema servo di tracking coarse, l'unica cosa che è possibile controllare senza uno schema è la continuità della bobina.
Questi motori possono guastarsi in vari modi:
Avvolgimenti aperti o in cortocircuito, che potrebbero provocare un punto morto, carico eccessivo nel driver, o un motore del tutto inerte.
Cortocircuito parziale causato da sporcizia, particelle metalliche, o formazione di carbone sul commutatore; si tratta di un problema comune nel caso dei motori spindle che non riescono a raggiungere una adeguata velocità di rotazione.
Cuscinetti asciutti o consumati, che possono provocare difficoltà nella rotazione o blocco del motore, oppure uno spindle che presenta un'eccessiva oscillazione.
Se il vostro lettore utilizza per lo spindle un motore in corrente continua senza spazzole, allora potreste non essere in grado di eseguire alcun controllo elettrico visto che il controllo di commutazione potrebbe essere esterno al motore, posizionato da qualche parte sul circuito stampato. Comunque, questi sistemi di controllo non si guastano molto spesso.
Un avvolgimento aperto o in cortocircuito può essere causa di un 'bad spot', cioè una posizione da cui il motore non riesce ad avviarsi. Ruotate manualmente il motore di un quarto di giro e riprovate; se adesso il motore ruota per una frazione di giro o anche si comporta normalmente, sarà comunque necessario un ricambio poichè il motore potrebbe benissimo bloccarsi nello stesso punto in futuro. Controllate il motore con un ohmmetro; dovrebbe verificarsi una variazione periodica nella resistenza nel momento in cui il rotore viene fatto ruotare, in particolare dovrebbero verificarsi svariati cicli per ciascuna rivoluzione in base al numero dei segmenti di commutazione utilizzati. Una lettura eccessivamente bassa potrebbe indicare un avvolgimento in cortocircuito, una lettura eccessivamente alta potrebbe indicare un avvolgimento aperto o un commutatore sporco. La pulizia potrebbe anche riuscire a rimettere in sesto un motore che presenta un punto morto, ma spesso risulta necessaria la sostituzione.
E' possibile controllare il funzionamento basilare di un motore scollegandolo dal circuito stampato ed alimentandolo con un paio di pile alkaline da 1,5 Volt collegate in serie (3 Volt). Alcune volte, è possibile controllare un motore irregolare misurando con un ohmmetro la resistenza attraverso i suoi terminali mentre lo si fa ruotare lentamente a mano. Dovrebbe verificarsi una variazione periodica nella resistenza, determinata dal numero di segmenti di cui è composto il commutatore. Una variazione di resistenza troppo asimmetrica potrebbe indicare un segmento aperto o in cortocircuito.
Sporcizia o sudiciume sul commutatore possono provocare un contatto intermittente e conseguente funzionamento irregolare. La formazione di particelle di carbone o metallo può mettere parzialmente in cortocircuito il motore, impedendo al circuito di controllo di fornire una tensione sufficiente per mantenere la velocità desiderata. Alcune volte, uno spruzzo di sgrassante attraverso un foro di ventilazione vicino al lato delle connessioni elettriche è sufficiente a polverizzare il materiale cortocircuitante. Troppo sgrassante potrebbe rovinare il motore, ma altrimenti sarebbe comunque necessaria la sostituzione. Quest'idea ha funzionato sui motori spindle dei lettori Pioneer serie PDM.
Un altra tecnica consiste nel disconnettere completamente il motore dai circuiti elettronici ed alimentarlo per alcuni secondi in ciascuna delle due direzioni utilizzando una sorgente di alimentazione di circa 9 Volt. Con questa operazione si potrebbe riuscire a polverizzare la robaccia. L'affidabilità a lungo termine di un motore sottoposto ad uno di questi approcci è comunque incerta.
ATTENZIONE: Non tentate per nessun motivo di alimentare un motore con una batteria esterna o alimentatore mentre il motore stesso è collegato al circuito stampato; potreste bruciare i componenti elettronici sul circuito stampato e complicare i vostri problemi.
Alcune volte è possibile disassemblare il motore e pulirlo con maggior accuratezza, ma si tratta di un'operazione certosina che sarebbe meglio evitare.
Un cuscinetto asciutto o consumato può rendere eccessivamente difficoltosa la rotazione del motore, o produrre una oscillazione inaccettabile del perno durante la rotazione.
Determinate la presenza di un cuscinetto asciutto con il tatto e l'udito:
Il perno potrebbe ruotare con difficoltà o potrebbe essere necessario uno sforzo eccessivo per ruotarlo. Un motore con un cuscinetto consumato o asciutto potrebbe produrre un rumore acuto di sfregamento quando viene alimentato e ruota. Una goccia di olio leggero per macchine (per esempio olio per motori elettrici) potrebbe curare un cuscinetto rumoroso, perlomeno temporaneamente.
Per i motori spindle (si tratta degli unici motori in un lettore CD dove le oscillazioni sono critiche), provate a spingere lateralmente il perno: qualunque gioco osservabile è indice di possibili oscillazioni durante il funzionamento. In qualche punto, l'oscillazione sarà di tale intensità che i sistemi servo non saranno in grado di compensarla, producendo rumore audio e saltellamenti. Una goccia d'olio potrebbe venire in aiuto, ma un motore spindle con un cuscinetto consumato richiederà forse ulteriore smontaggio. Inoltre, potrebbe rivelarsi impossibile raggiungere i cuscinetti per lubrificarli adeguatamente.
Per maggiori informazioni consultate il paragrafo "Problemi al motore spindle"
Le seguenti sono alcune indicazioni che potrebbero indicare un difetto del motore spindle, o semplicemente che il motore spindle va tenuto sotto osservazione. Ad ogni modo, una tensione o corrente insufficiente sul motore spindle potrebbe anche essere causata da guasti nel drive del motore, da tensioni di alimentazione scorrette, o problemi nella logica.
La messa a fuoco avviene con successo ma la rotazione del disco non si avvia (motore completamente defunto o con punto morto, motore in cortocircuito, cattiva connessione).
Il disco ruota ma a velocità troppo bassa o incostante, o ha bisogno di una spinta per avviarsi (motore debole o punto morto). La lettura della directory del disco potrebbe essere irregolare. Provate ad aiutare il motore a mano.
La tensione sui terminali del motore spindle si aggira su 1 Volt o ancor meno mentre il disco si avvia e durante la lettura della directory, ma sale a 5 Volt o ancor più quando il motore viene disconnesso (motore parzialmente in cortocircuito).
L'oscillazione del cuscinetto dello spindle è eccessiva (cioè rivelabile spingendo lo spindle da un lato all'altro), oppure il cuscinetto del motore dello spindle è asciutto o duro (provate a lubrificarlo se possibile).
Rumore ripetitivo o interruzioni del segnale che si verificano alla velocità di rotazione del disco o al doppio di tale velocità. Il fenomeno potrebbe risultare più accentuato verso la fine del disco, cioè sulle tracce più esterne. La causa più probabile consiste nella eccessiva oscillazione del cuscinetto dello spindle o da cattivi avvolgimenti.
Controllate il motore prima della sostituzione (consultate a tale proposito il paragrafo "Piccoli motori nei lettori CD" per maggiori informazioni di carattere generale sui problemi e sul funzionamento del motore; dovreste essere in grado di confermare facilmente o eliminare il motore spindle come causa del vostro problema. Se le tecniche di pulizia o di ricondizionamento realizzano una significativa differenza nelle prestazioni, allora il motore è quasi certamente guasto.
Il motore spindle viene spesso accusato per qualunque problema, dai salti a lunga distanza (causati dal tracking coarse) al disco che gira troppo velocemente o nella direzione errata (problemi di controllo). I motori spindle si guastano, ma non sono il problema più ricorrente.
Contrassegnate l'altezza della vecchia piattaforma dello spindle prima di tentarne la rimozione. Il miglior approccio consiste nel realizzare uno spessore che si incastri come fermo tra la parte inferiore della piattaforma spindle ed il motore. L'altezza è di solito specificata con una precisione di 1/10 di millimetro; troppo basso o troppo alto e il disco potrebbe sfregare sulle parti fisse. Probabilmente la precisione richiesta è esagerata: una precisione di 1/2 millimetro è probabilmente sufficiente, ma provate ad avvicinarvi più che potete. La regolazione dell'offset del servo del fuoco servirà a correggere qualunque errore di altezza per quanto riguarda il fuoco.
Lo spindle è di solito montato a pressione ed è difficile rimuoverlo senza danneggiarlo. E' importante che, quando lo spindle viene sostituito, venga rimontato alla perfezione senza inclinazione. Se potete ottenere una nuova piataforma spindle con il motore già montato, senz'altro è la soluzione da preferire. In caso negativo, prendete tutte le possibili precauzioni per evitare di danneggiare spindle platter durante la rimozione, anche se questo significhi distruggere il vecchio motore durante le operazioni.
Quando inserite a pressione il nuovo spindle, è altamente raccomandabile l'utilizzo di un supporto per trapano a colonna. Inserite un blocchetto di legno sotto la parte inferiore del motore e lo spessore che avete costruito in precedenza tra la piattaforma spindle e il motore. Premete dritti verso il basso, lentamente e con fermezza. Iniziate con la piattaforma dello spindle più in alto di quanto necessario, in quanto potete sempre spingerla più in basso, mentre è difficile sollevarla dopo averla spinta troppo in basso. Ripetete la procedura fino a quando la posizione di montaggio è quella corretta. E' molto più semplice premere un altro po' piuttosto che sollevare lo spindle premuto troppo in basso.
Se è prevista una vite di fissaggio, il vostro lavoro sarà enormemente semplificato. Potrebbero essere utilizzati altri schemi di montaggio: utilizzate quindi il vostro giudizio durante la procedura di sostituzione. Per le installazioni non a pressione, una goccia di attaccatutto o di smalto per unghie è utile per ridurre il rischio che il componente si sposti dalla sua posizione di lavoro.
Il modo TEST disponibile su alcuni lettori CD risulta estremamente utile per circoscrivere i problemi ad una certa sezione dell'apparecchio. Quanto segue si riferisce alla serie PDM di lettori CD con cambiadischi della Pioneer:
E' possibile ora controllare i sistemi servo dal pannello frontale:
Per ritornare al normale funzionamento è sufficiente spegnere e riaccendere l'apparecchio.
Spinup: >2,5 Volt
Tempo di aggancio (stimato): 1-2 secondi
Inizio del disco (500 rpm): 1,0 Volt
Fine del disco (200 rpm): 0,5 Volt
Quando il driver del servo spindle è guasto, eroga un massimo di circa 0,6 Volt e 100 milliAmpere. Il lettore non riesce ad avviare il disco alla velocità di 500 rpm necessaria per leggere la directory del disco.
Sebbene la causa esatta del guasto sia poco chiara, in teoria l'alta tensione applicata all'avvio, seguita da lunghi periodi operativi a tensione molto bassa (0,5-2 Volt), permette la formazione di materiale conduttivo (carbone) sul commutatore, riducendo forse la resistenza fino al punto in cui il driver non riesce ad applicare una tensione sufficiente per raggiungere i 500 rpm.
Un piccolo spruzzo di sgrassante attraverso un foro di accesso al motore di solito provoca un miglioramento immediato, riportando il funzionamento alla normalità. Non è nota la durata di una tale riparazione. Consultate inoltre la procedura alternativa riportata nel paragrafo sui motori.
Sintomi collaterali: il circuito integrato che pilota il motore spindle si surriscalda quando si tenta di azionare il motore in cortocircuito. Ad ogni modo, il circuito sembra non soffrirne più di tanto.
Utilizzate il modo TEST per riprodurre un disco sulla traccia più esterna. Se in questo caso la riproduzione è normale, allora il motore spindle è probabilmente guasto visto che la velocità di rotazione sulle tracce più esterne è minore (200 giri al minuto) ed anche un motore parzialmente in cortocircuito potrebbe ancora girare a velocità sufficiente per questo scopo.
Per la seguente procedura si assume che l'apparecchio sia funzionante ma le regolazioni interne siano stati spostate rispetto alla loro posizione corretta. Questa procedura è stata determinata sperimentalmente ed è soggetta a variazioni senza alcun preavviso. Se non avete manomesso le regolazioni interne, non c'è alcun bisogno di eseguire questa procedura. Utilizzate le tecniche e le osservazioni riportate in qualche altra parte di questo stesso documento.
NOTA: questa stessa procedura si applica allo stesso modo (con le opportune variazioni) anche a molti altri lettori CD Pioneer a singolo disco, così come su altri apparecchi prodotti dalla Pioneer.
Si assume che:
I controlli sulla scheda principale siano stati spostati o si trovino in uno stato ignoto, ma i controlli sul gruppo del pickup ottico siano nella giusta posizione.
Il lettore sia per il resto funzionante, non presenti danni fisici.
Regolate tutti i controlli della scheda principale nella loro posizione intermedia.
Accendete il lettore in modo TEST (tenete premuto il pulsante TEST mentre accendete l'apparecchio.
Regolate il controllo TR.BAL (Tracking Balance) nel punto medio dell'intervallo in cui la slitta rimane stazionaria. Al di fuori di tale intervallo, il pickup tenderà a spostarsi verso una o l'altra estremità.
Tenendo sotto controllo il TP1-6 (FO.ER, Focus Error) con un tester digitale o analogico, regolate l'offset del fuoco per ottenere una lettura di 0 Volt con una tolleranza di +/- 10 mV. NOTA: ho riscontrato che su alcuni lettori, questo valore potrebbe essere abbastanza lontano da quello ottimale, e quindi sarà necessario un successivo ritocco.
Tenendo sotto controllo il TP1-2 (TR.ER, Focus Error) con un tester digitale o analogico, regolate il controllo TR.OFS (Tracking Offset) per ottenere una lettura di 0 Volt con una tolleranza di +/- 10 mV. NOTA: ho riscontrato che su alcuni lettori, questo valore potrebbe essere abbastanza lontano da quello ottimale, e quindi sarà necessario un successivo ritocco.
Inserite un caricatore con un disco nello slot 1 e premete >>|, TRACK SEARCH Forward. Il disco dovrebbe essere caricato e il sistema servo dovrebbe venire abilitato.
Utilizzate MANUAL SEARCH REV (<<) per posizionare la slitta all'inizio del disco.
Premete PLAY per abilitare il servo dello spindle. Il disco dovrebbe iniziare a ruotare per stabilizzarsi attorno ai 500 giri al minuto. Se il disco non si avvia o sembra non raggiungere la corretta velocità, controllate la tensione sul motore spindle. La tensione dovrebbe essere maggiore di 2,5 Volt durante l'avvio della rotazione. La causa più comune di una bassa tensione è un insieme commutatore/spazzole parzialmente in cortocircuito all'interno del motore; effettuate la dovuta pulizia o sostituite il motore se necessario. ATTENZIONE: se il disco inizia a ruotare a velocità supersonica, spegnete l'apparecchio ed attendete che lo spindle si arresti completamente. Il controllo VCO potrebbe essere regolato troppo alto; ruotatelo 1/4 giro in senso antiorario e ripetete la procedura dall'inizio.
Premete PAUSE per bloccare il sistema servo di tracking. Il display dovrebbe ora visualizzare la traccia e la durata totale del disco. Premendo alternativamente >> o << il pickup dovrebbe spostarsi, premete quindi PAUSE per avviare nuovamente la riproduzione. L'audio in uscita dovrebbe essere regolare. Una visualizzazione corretta ed un suono regolare solo verso la fine del disco sono segni che il motore spindle non riesce a raggiungere una sufficiente velocità (vedi sopra).
Regolate il controllo VCO nel punto centrale dell'intervallo in cui il disco viene riprodotto correttamente.
Regolate il controllo RF.OFS nel punto centrale dell'intervallo in cui la riproduzione continua regolarmente.
Regolate FO.GAIN nel punto medio dell'intervallo in cui si verifica l'aggancio. ATTENZIONE: il disco potrebbe iniziare a girare a ruota libera se vi allontanate troppo dalla regolazione ottimale. Verificate il comportamento sia all'inizio che alla fine del disco. Il FO.GAIN va aumentato se il lettore presenta una eccessiva sensibilità agli urti o alle oscillazioni del disco, andrebbe diminuito se il lettore presenta una eccessiva sensibilità ai difetti del disco.
Regolate TR.GAIN nel punto medio dell'intervallo in cui si verifica l'aggancio. ATTENZIONE: il disco potrebbe iniziare a girare a ruota libera se vi allontanate troppo dalla regolazione ottimale. Verificate il comportamento sia all'inizio che alla fine del disco. Il TR.GAIN va aumentato se il lettore presenta una eccessiva sensibilità agli urti o alle oscillazioni del disco, andrebbe diminuito se il lettore presenta una eccessiva sensibilità ai difetti del disco.
Premete STOP. Il disco dovrebbe essere scaricato. Uscite dal modo TEST spegnendo e riaccendendo l'apparecchio. Assicuratevi che il disco venga caricato regolarmente, che la directory appaia velocemente e che la riproduzione inizia senza eccessivi ritardi, ricerche, o esitazione.
Verificate il corretto funzionamento delle funzioni di ricerca in avanti e indietro e dell'accesso alle tracce. Potrebbero essere necessari dei lievi ritocchi alle regolazioni del bilanciamento del tracking o dell'offset del tracking fine per equalizzare la ricerca in avanti o indietro e la velocità di accesso alle tracce.
Il lettore dovrebbe ora funzionare regolarmente. Ad ogni modo, potrebbe essere necessario ritoccare i controlli di gain (come sopra descritto) per raggiungere una corretta riproduzione dei dischi difettosi ed ottimizzare le prestazioni nella ricerca delle tracce sull'intero disco.
NOTA: se disponete di un oscilloscopio con larghezza di banda di almeno 5 MHz, potete ottimizzare l'ampiezza e la stabilità del diagramma 'occhio' sul testpoint RF ritoccando lievemente le regolazioni del fuoco e del tracking fine.