Note per la ricerca dei guasti e la riparazione di Lettori CD e drive CD-ROM

Indice dei contenuti:

10.3) Problemi nella circuitazione analogica

I problemi nella sezione analogica (convertitore D/A, sample-and-hold, filtri analogici antialiasing) producono degli effetti più familiari: rumore, diminuzione di volume, e distortione. Fatta eccezione per i componenti del convertitore D/A che potrebbero essere condivisi, occorerà paragonare i comportamenti dei canali left e right.

Se uno solo dei due canali è affetto, allora quasi certamente il problema non ha nulla a che fare con il tracking, il laser, o la meccanica. I canali Left e Right letti dal disco sono combinati sulla base di un campione (parola a 16 bit), e pertanto un qualunque problema al disco o al pickup influenzerebbe in modo uguale entrambi i canali.

Vi rimane il convertitore D/A e sample-and-hold, o i convertitori D/A o il filtro analogico finale. Molti lettori CD utilizzano lo stesso convertitore D/A per entrambi i canali Left e Right e quindi in tal caso anche il convertitore D/A è da scartare visto che la maggior parte della sua circuitazione è comune.

Nel caso di un lettore dotato di singolo convertitore D/A, ci saranno anche dei circuiti sample-and-hold circuits per ciascun canale.

I lettori CD sprovvisti di filtri digitali (o di oversampling) montano di filtri analogici abbastanza complessi dopo il convertitore D/A; in questo caso, il vostro problema potrebbe benissimo dipendere da un componente guasto o rumoroso. Anche i lettori dotati di un buon oversampling montano un qualche tipo di filtro analogico.

Sui più vecchi lettori, nella sezione audio sono probabilmente montati un buon numero di componenti discreti.

Se potete arrivare ai componenti del filtro analogico (alcune volte sono incapsulati), riproducete un CD con una traccia 'silenziosa' e con l'aiuto di un oscilloscopio o di un signal tracer cercate di individuare il punto in cui viene introdotto il rumore. Se il lettore dispone di convertitori D/A separati, allora il problema potrebbe anche risiedere in uno di essi.

Anche l'interscambio dei componenti (uno per volta) tra i circuiti (identici) relativi ai canali Left e Right rappresenta una valida tecnica di diagnosi.

Non sottovalutate i problemi più semplici ed ovvi, come cattivi contatti sui connettori cavetti RCA o cattive connessioni nel punto in cui le prese RCA sono saldate al circuito stampato.


10.4) Apparecchi stereo portatili e impianti stereo compatti con lettore CD

Questi apparecchi combinano in una singola unità un amplificatore, un sintonizzatore stereo, una piastra a singola o doppia cassetta, eventualmente un lettore CD forse dotato di cambiadischi, ed una coppia di casse acustiche separabili dall'apparecchio. La maggior parte di questi apparecchi sono abbastanza portatili, ma i più voluminosi potrebbero richiedere una carriola per percorrere una certa distanza.

Sebbene i singoli sottosistemi, il lettore CD per esempio, siano di solito relativamente separati elettronicamente fatta eccezione per un alimentatore in comune, meccanicamente tendono però ad essere montati insieme un po' alla rinfusa, anche su apparecchi che esternamente sembrano essere composti da componenti separati. Entrambi i meccanismi di trasporto delle cassette sono spesso pilotati da un singolo motore. Per arrivare al lettore CD potrebbe essere necessario rimuovere le meccaniche di entrambi i registratori a cassette, l'amplificatore audio, e l'alimentatore. Lavorare su questi apparecchi non è divertente. Come al solito, prendere note dettagliate mentre smontate l'apparecchio e aspettatevi di impiegare un certo tempo solo per arrivare a raggiungere i componenti desiderati. Ponete estrema attenzione nel rimuovere e sostituire i singoli moduli, nel caso in cui per le interconnessioni vengano utilizzati dei cavi stampati flessibili.

Per risolvere i problemi di questo tipo di apparecchi, fate riferimento ai paragrafi appropriati relativi ai meccanismi di trasporto dei registratori a cassette, altoparlanti, e alimentatori.

Poichè questi apparecchi vengono maltrattati, urtati, fatti cadere per terra, bagnati, ecc., cattive connessioni ed altri danni sono molto comuni. Consultate il documento "Note per la ricerca dei guasti e la riparazione di apparecchi audio e altra roba di vario tipo", paragrafi "Comportamento generalmente intermittente o scorretto" e "Selettori e controlli rumorosi o intermittenti".


10.5) Il lettore CD è stato buttato per terra o si è bagnato

Non ho mai avuto notizia di un lettore CD per impianti stereo a componenti separati che sia stato buttato per terra o lasciato sotto la pioggia; ad ogni modo, cose del genere accadono con gli apparecchi portatili. Sebbene un centro assistenza potrebbe addirittura rifiutarsi di prendere in esame la riparazione di un apparecchio che abbia subito una tal sorte, è molto probabile che il danno sia minimo, anche nel caso di un apparecchio di precisione come un lettore CD.

Nel caso di un lettore CD caduto per terra, scollegatelo immediatamente dalla rete elettrica o rimuovete le batterie; in questo modo eviterete ulteriori danni nel caso in cui all'interno vi sia qualche componente in cortocircuito.

Nel caso di un lettore CD che si è bagnato, asciugatelo immediatamente (questo lo sapevate già!).

Consultate il documento "Note per la ricerca dei guasti e la riparazione di apparecchi audio e altra roba di vario tipo" per maggiori informazioni sulla riparazione di apparecchi audio che sono stati maltrattati.


10.6) Riparazione dei cavi stampati flessibili

Sembra che un numero sempre maggiore di apparecchi elettronici di consumo, dalle macchine fotografiche tascabili ai computer portatili, sia costruito con dei cavi di connessione multipolari stampati. Molto spesso una o più tracce si interrompono a causa delle ripetute flessioni, senza contare i danni causati dallo spostamento dei circuiti stampati e dei moduli durante le operazioni di assistenza tecnica.

Inutile dirlo, la riparazione di un qualunque tipo di cavo flessibile è un'autentica pena. Ho avuto successo grattando via il rivestimento protettivo in materiale plastico con un coltellino di precisione e quindi saldando del filo sottile (per esempio del diametro di 0,2 mm) alle tracce; si presume ovviamente che i conduttori sul cavo siano saldabili. Ho quindi ricoperto le giunture con un sigillante flessibile in modo da assicurare la protezione elettrica e meccanica.

Ad ogni modo, dovrete assicurarvi che il cavo che utilizzate per le giunzioni si possa flettere, o che la giunzione sia realizzata in modo tale che il cavo non debba flettersi eccessivamente; in caso contrario ben presto vi ritroverete con dei cavetti spezzati.

Se possibile, potrebbe essere preferibile effettuare la saldatura direttamente da una all'altra estremità del cavo a nastro. Anche saldare ad una sola delle due estremità riduce comunque il rischio di un danno immediato e di problemi di affidabilità in futuro.

Nel caso in cui svariate tracce siano interrotte o danneggiate, la cosa migliore è sostituire interamente il cavo.


10.7) Controllo del pickup ottico

Consultate il capitolo "Controllo dei meccanismi del pickup ottico" per le procedure dettagliate sul come stabilire la funzionalità di base della maggior parte dei componenti ottici, elettronici e meccanici nel gruppo pickup. Queste tecniche non richiedono sofisticati strumenti di misura e possono aiutare ad identificare i guasti più comuni. Ad ogni modo, non dovreste intraprendere questi controlli se non prima di aver eliminato altre possibilità per i vostri particolari problemi.


Capitolo 11) Sistemi servo e regolazioni dei lettori CD


11.1) Sistemi servo

Un lettore CD contiene svariati sistemi servo:

  1. Fuoco - mantiene una distanza costante con uno scarto di 1 micron (1/1000 di millimetro!) tra la lente dell'obiettivo e il disco. Questa distanza deve essere mantenuta costante anche nel caso di un disco leggermente deformato o non ben livellato e, in un lettore portatile, anche in presenza di un certo movimento dell'apparecchio. Il fuoco viene mantenuto con un posizionatore a bobina il cui funzionamento è simile a quello di un altoparlante, utilizzando un feedback ottico dalla superfice del disco. Consultate il paragrafo "Problemi di inizializzazione" per una descrizione del funzionamento della messa a fuoco e del tracking fine (citato in seguito).

  2. Tracking fine - centra il raggio laser sulla traccia del disco (con la tolleranza di una frazione di micron) e compensa gli spostamenti in laterale de disco e le oscillazioni del lettore CD. Viene anche utilizzato un posizionatore a bobina ed un feedback ottico dalla superfice del disco. NOTE: sui pickup di tipo rotativo potrebbe non esserci alcuna bobina separata per il tracking, visto che la sua funzione è combinata con il posizionatore rotativo.

  3. Tracking coarse - sposta l'intero gruppo pickup in caso l'errore del tracking fine ecceda un certo limite, o in base alle richieste dell'utente o del microprocessore (come ricerca o accesso alle tracce). Il tracking coarse utilizza svariati tipi di posizionatori, dipendentemente dalle prestazioni richieste; potrebbe essere utilizzata una vite senza fine, un motore lineare, o un posizionatore rotante, in ordine di crescente velocità di accesso.

    Il motore lineare ed il posizionatore rotativo non dispongono di ingranaggi, ma utilizzano semplicemente una bobina ed un magnete permanente per spostare molto velocemente l'intero pickup, in modo simile alla bobina di un altoparlante, ma in scala maggiore. I lettori CD-ROM, specialmente i modelli ad alte prestazioni, utilizzano di solito questo tipo di attuatore per raggiungere la loro relativamente elevata velocità di accesso. Potrebbe essere previsto un qualche tipo di bloccaggio per impedire al pickup di urtare dappertutto quando il lettore viene spostato con l'alimentazione staccata. NOTA: nei drive CD-ROM che utilizzano un caddy, ricordate di rimuovere il caddy prima di trasportare il drive o il computer in cui è montato. Il caricamento del caddy spesso sblocca il pickup, permettendogli di sballottare durante il movimento, con il rischio di venir danneggiato.

    Un pickup azionato da un motore lineare o un posizionatore rotativo dovrebbe spostarsi molto dolcemente e facilmente anche a mano, quando non è alimentato e quindi sbloccato.

    Si noti che l'utilizzo di un posizionatore rotativo non è garanzia di una valoce risposta. Uno dei primi lettori CD, un Magnavox apparentemente prodotto dalla Philips, ha probabilmente la velocità di ricerca della traccia più basso che io abbia mai visto, pur utilizzando un posizionatore rotativo. Guardarlo spostarsi da una traccia all'altra è come guardare un verme che striscia - ssst, ssst, ssst (il suono prodotto dall'attuatore del fuoco che vibra mentre si sposta fra le tracce), ssst, ssst.

  4. Velocità dello spindle - mantiene il disco in rotazione ad una velocità lineare costante (CLV) grazie all'aggancio di un PLL sul segnale di clock recuperato dal disco. La rotazione dello spindle è quasi sempre affidata ad un motore in corrente continua a magnete permanente collegato alla piattaforma del disco; il motore potrebbe essere simile ad altri motori montati nei lettori CD e videoregistratori, oltre che nei giocattoli, oppure potrebbe trattarsi di un motore senza spazzole di maggior qualità


11.2) Regolazioni di lettura

Dopo aver aperto l'apparecchio vedrete un circuito stampato, che si spera sia facilmente accessibile e completo delle sigle dei componenti. Per ciascun sistema servo saranno presenti 1 o 2 trimmer potenziometrici da regolare. Sfortunatamente per i nostri scopo, alcuni lettori CD non dispongono di alcuna regolazione! In questo caso tutto ciò che potrete fare sarà assicurarvi che la lente sia pulita, e pulire e lubrificare i meccanismi.

Le regolazioni saranno etichettate più o meno come segue:

  1. Fuoco - F.G. (Gocus Gain), F.O. (Focus Offset)
  2. Tracking - T.G. (Tracking Gain)
  3. T.O. (Tracking Offset), forse altri
  4. Spindle PLL, PLL adj., Speed, o qualcosa del genere.

NON TOCCATE LA REGOLAZIONE DELLA POTENZA DEL LASER - potreste rovinare il laser se regolate la potenza ad un valore troppo elevato. Alcune volte il laser potrebbe distruggersi semplicemente ruotando la regolazione con l'alimentazione applicata, per colpa di un potenziometro rumoroso. Questa regolazione può essere effettuata in modo corretto solo seguendo le istruzioni fornite nel manuale di servizio per il particolare apparecchio; per regolare la potenza di uscita del laser potrebbe inoltre essere necessario un misuratore di potenza per diodi laser. Molto spesso questa regolazione si trova sul pickup stesso e così dovrebbe essere semplice da evitare, ma altre volte si trova sulla scheda principale. La potenza di uscita ottica del laser è controllata tramite feedback ed è quindi improbabile che cambi a meno che il laser sia difettoso, nel qual caso una qualunque regolazione avrà comunque un effetto molto relativo. Se non avete delle alternative migliori, consultate come ultima risorsa il paragrafo "Regolazione della potenza del laser".

NON RUOTATE LE REGOLAZIONI IN MODO SELVAGGIO. Senza adeguata strumentazione di misura ed un manuale di servizio non a riuscirete più a rimetterle in un punto nel quale il disco venga perlomeno riconosciuto.

Per prima cosa, contrassegnate in qualche modo l'ESATTA posizione di ciascuna regolazione; alcune di queste regolazioni potrebbero richiedere una accuratezza abbastanza elevata, 1/17 di giro potrebbe essere critico, specialmente per quando riguarda le regolazioni dell'offset.

Alcune volte i test ponti sono contrassegnati, ma anche in tal caso l'esatta procedura è probabilmente dipendente dal particolare modello.


11.3) Procedura di regolazione per eliminare il rumore o i salti

In questo caso si presume che si riesca a riprodurre un disco, ma si verifichi del rumore nell'audio, dei salti, o altri problemi del genere.

Riproducete un disco alla traccia che suona al peggio, mettete il lettore in modo repeat così che la riproduzione continui per tutto il tempo richiesto. Ritoccate le regolazioni in modo da migliorare la situazione.


11.4) Rumore ripetitivo alla frequenza di rotazione del disco

Provate a localizzare le regolazioni del fuoco. Provate per prima cosa a ritoccare l'offset del fuoco, giusto un pelo in ciascuna direzione. Se vi spostate eccessivamente, perderete del tutto l'aggancio del fuoco, il sistema servo entrerà in modo ricerca del fuoco e/o l'apparecchio si spegnerà. Se non notate alcun miglioramento, riportate la regolazione nella esatta posizione originale. Potreste anche provare a ritoccare il guadagno del fuoco ma, in base alla mia esperienza, i controlli di guadagno non sono critici per la normale riproduzione ma determinano il modo in cui il lettore si comporta in presenza di dischi spochi e/o difettosi. Ad ogni modo, se anche la regolazione di questi controlli è completamente sballata, potrebbero verificarsi dei problemi di carattere generale. Una regolazione del guadagno (sia del fuoco che del tracking) troppo bassa renderà l'apparecchio molto incline ai salti in presenza di piccoli urti; una regolazione troppo alta tenderà a far saltare la lettura in presenza di piccoli difetti del disco.


11.5) Salti o inceppamenti a breve distanza

Localizzate le regolazioni per il tracking; per prima cosa provate a ritoccare l'offset del tracking fine, giusto un pelo in ciascuna direzione. Se vi allontanerete eccessivamente dal punto ottimale, perderete completamente l'aggancio del sistema servo, il pickup si sposterà verso una delle estremità del disco e/o l'apparecchio si spegnerà. Se non notate alcun miglioramento, riportate la regolazione nella esatta posizione originaria. Provate quindi a ritoccare l'offset del tracking coarse (se è presente la relativa regolazione) ed anche il gain (sebbene probabilmente non sia questa la causa del problema).

Dopo il test riportate sempre tutte le regolazioni nelle loro posizioni originarie, in modo da non peggiorare ulteriormente la situazione.


11.6) Procedura generale per la regolazione dei sistemi servo

Se disponete del manuale di servizio per il vostro lettore, allora seguite senza alcun indugio le raccomandazioni ivi contenute, o almeno leggete le procedure di regolazione relative a quel particolare apparecchio prima di intraprendere quella descritta in seguito.

Se il vostro lettore CD dispone di un modo TEST, consultate il paragrafo "Procedura per la regolazione dei sistemi servo nei lettori Pioneer PD-M400/500/600 ecc." ed interpretatelo in base al vostro particolare caso. La seguente procedura si riferisce ad un tipico apparecchio non dotato di una tale funzione di test. Si assume che l'appareccgio sia funzionante ma che le regolazioni interne non siano nella loro corretta posizione; potrebbe essere il caso di qualcuno che ha violato la regola numero 1: mai manomettere selvaggiamente una qualunque regolazione interna! Oppure, il caso in cui un grosso sottosistema come il pickup ottico o la scheda principale siano stati sostituiti.

Se non avete toccato i controlli interni e non avete sostituito dei componenti principali, non c'è alcuna necessità di eseguire tale procedura. Utilizzate le tecniche e le osservazioni discusse in qualche altra parte di questo stesso documento.

Si assume quanto segue:

Dovrete modificare la seguente procedura in base al vostro particolare modello. Alcune delle regolazioni potrebbero avere nomi differenti o potrebbero anche non essere previste; utilizzate il vostro giudizio. Fatta eccezione per la regolazione della potenza del laser, che non dovrebbe essere toccata, è improbabile che una qualunque regolazione di questi controlli provochi dei danni permamenti.

Alcune di queste regolazioni andranno effettuate mentre l'apparecchio sta eseguendo la sequenza di inizializzazione, e sta tentando di leggere la directory del disco; questa fase potrebbe avere durata molto breve, visto che termina non appena è stabilito il fuoco e forse raggiunto l'aggancio del tracking e della corretta velocità costante lineare. Dovrete spegnere e riaccendere il lettore o aprire e chiudere il carrello per riavviare la procedura di inizializzazione. Una volta che un sottoinsieme di regolazioni servo sono regolate entro limiti ragionevoli, il lettore potrebbe continuare a far ruotare il disco all'infinito.

  1. Contrassegnate con precisione le posizioni correnti di tutte le regolazioni interne, magari potrebbero trovarsi già nella posizione corretta!

  2. Regolate tutti i controlli della scheda principale in posizione intermedia.

  3. Regolate il controllo TR BAL (Tracking Balance) nel punto medio dell'intervallo in cui la slitta rimane stazionaria. Al di fuori di tale intervallo, il pickup tenderà a spostarsi verso un bordo o l'altro. Non tutti i lettori CD dispongono di questa regolazione. Potrebbe essere necesario caricare un CD affinchè tale regolazione abbia effetto. Se non riuscite a far rimanere stazionario il pickup, provate anche a regolare l'offset del tracking fine (TR.OFF).

    Le seguenti due operazioni andrebbero effettuate senza un disco caricato. Se il vostro lettore non dispone di test point adeguati, o se questi controlli non hanno effetto senza un disco caricato, passate alle fasi successive.

  4. Tenendo sotto controllo il test point dell'errore di fuoco (che potrebbe essere contrassegnato TP.FE), regolate l'offset del fuoco (FO.OFF) per ottenere 0 Volt (con una tolleranza di circa +/- 10 mV). Questa potrebbe anche non essere la regolazione ottimale, ma dovrebbe comunque avvicinarvisi a sufficienza, quanto basta per far iniziare a funzionare le cose.

  5. Tenendo sotto controllo il test point dell'errore di tracking (che potrebbe essere contrassegnato TP.TE), regolate l'offset del tracking fine (TR.OFF) per ottenere 0 Volt (con una tolleranza di circa +/- 10 mV). Questa potrebbe anche non essere la regolazione ottimale, ma dorvebbe comunque avvicinarvisi a sufficienza, quando basta per far iniziare a funzionare le cose.

  6. Se disponete di un tester analogico o digitale, o di un oscilloscopio, utilizzatelo per controllare il segnale sul test point 'Focus OK' se è presente nel vostro lettore.

  7. Caricate un disco e premete PLAY se necessario per dare inizio alla sequenza di startup.

  8. Assicuratevi che venga stabilito il fuoco; per l'offset del fuoco esiste un intervallo di regolazione entro il quale il fuoco verrà raggiunto con affidabilità. Al di fuori di tale intervallo:

    Centrate l'offset del fuoco nell'intervallo in cui il fuoco è stabile, se già non lo era in precedenza.

    Giunti a questo punto ci sono discrete probabilità che il disco abbia iniziato a ruotare ed anche che la directory del disco sia stata visualizzata. In caso contrario, rimangono da effettuare ancora due insiemi di regolazioni.

  9. Con il fuoco stabile, il disco dovrebbe iniziare a ruotare; è necessario che raggiunga e mantenga la velocità di circa 500 giri al minuto, circa 8 giri al secondo. Se il disco non si avvia o ruota a velocità eccessiva, provate a regolare il controllo PLL/CLV (che potrebbe essere anche contrassegnato con PLL.ADJ, VCO.FR, CLV.ADJ, ecc.). NOTA: si presume ovviamente che il motore spindle e il relativo circuito di pilotaggio siano in buone condizioni. Nel dubbio, consultate il paragrafo "Controllo dei motori". ATTENZIONE: se il disco ruota a velocità eccessiva, allora spegnete il lettore ed aspettate che lo spindle si arresti completamento. Il controllo PLL/CLV potrebbe essere regolato troppo alto; ruotatelo di 1/4 di giro in senso antiorario e riprovate. Ci sarà un certo intervallo nella regolazione di questo controllo in cui la velocità si stabilisce nei limiti richiesti.

    Giunti a tal punto, saranno aumentate le probabilità che il disco abbia iniziato a ruotare e che la directory del disco sia stata visualizzata. In caso negativo, rimane ancora da effettuare un altro insieme di regolazioni.

  10. L'offset del tracking fine potrebbe non essere ancora regolato alla perfezione; provate a ritoccare leggermente la regolazione in un senso o nell'altro rispetto alla posizione corrente. Potrebbe essere necessario spegnere e riaccendere l'apparecchio o aprire e richiudere il carrello se vi allontanate eccessivamente dal punto ottimale. Potrebbero essere necessarie alcune regolazioni consecutive dell'offset del tracking fine e del PLL/CLV.

    Giunti a questo punto si spera che riusciate ad ottenere la directory del disco e forse anche la riproduzione, sebbene potrebbe essere affetta da rumore nell'audio e/o saltellamenti o inceppamenti.

    Per le seguenti regolazioni è consigliabile monitorare con un oscilloscopio il diagramma 'occhio' o altri test point ma, se non possedete un oscilloscopio, potete valutare eventuali variazioni ad orecchio.

  11. Regolate il controllo PLL/CLV nel punto medio dell'intervallo in cui il disco viene riprodotto correttamente; verificate il corretto funzionamento sia all'inizio che alla fine di un disco completamente pieno (74 minuti). La regolazione ottimale è quella in cui il controllo è centrato nell'intervallo in cui il lettore funziona correttamente ad entrambe le estremità del disco.

  12. Regolate qualunque controllo di offset RF (RF.OFS) nel punto medio dell'intervallo in cui la riproduzione continua normalmente e senza rumore audio.

  13. Regolate il controllo Focus Gain (FO.GAIN o FO.G) nel punto medio dell'intervallo in cui si verifica l'aggancio. ATTENZIONE: il disco potrebbe iniziare a ruotare all'impazzata se vi allontanate eccessivamente dal punto ottimale. Verificate il corretto funzionamento sia all'inizio che alla fine del disco. Potrebbe essere necessario aumentare il guadgano del fuoco se il lettore presenta una eccessiva sensibilità agli urti o alle oscillazioni del disco; potrebbe essere necessario ridurre il guadagno del fuoco se il lettore presenta una eccessiva sensibilità ai difetti del disco.

  14. Regolate il controllo Tracking Gain (TR.GAIN o TR.G) nel punto medio dell'intervallo in cui si verifica l'aggancio. ATTENZIONE: il disco potrebbe iniziare a ruotare all'impazzata se vi allontanate eccessivamente dal punto ottimale. Verificate la correttezza della regolazione sia all'inizio che alla fine del disco. Potrebbe essere necessario aumentare il guadagno del tracking se il lettore presenta una eccessiva sensibilità agli urti o alle oscillazioni del disco; potrebbe essere necessario ridurre il guadagno del tracking se il lettore presenta una eccessiva sensibilità ai difetti del disco.

  15. Premete STOP e quindi di nuovo PLAY per assicurarvi che il disco venga caricato regolarmente, che la directory del disco venga visualizzata velocemente e che la riproduzione inizi senza eccessivi ritardi, ricerche o esitazioni.

  16. Verificate il corretto comportamento delle funzioni accesso alla traccia e di ricerca in avanti e indietro. Potrebbe essere necessario un ritocco del bilanciamento di tracking e dell'offset del tracking fine per equalizzare la ricerca in avanti e in indietro e velocità di accesso alla traccia.

  17. Il lettore dovrebbe ora operare normalmente. Ad ogni modo potrebbe essere necessario ritoccare i controlli di gain (come sopra descritto) per raggiungere delle prestazioni ottimali nella lettura di dischi difettosi e nella velocità di accesso alle varie tracce lungo l'intero disco.

NOTA: se disponete di un oscilloscopio con larghezza di banda di almeno 5 MHz, potete ottimizzare l'ampiezza e la stabilità del diagramma 'occhio' sul testpoint RF ritoccando lievemente le regolazioni del fuoco e del tracking fine.


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