Queste potrebbero essere causate dalla vicinanza del videoregistratore al televisore o ad altri apparecchi, da interferenze esterne, o da un guasto nel videoregistratore.
Determinate se l'interferenza è presente nel segnale video oppure solo quando il videoregistratore è vicino o posizionato sopra o sotto il televisore. Se così è:
Avete modificato la disposizione dei vostri apparecchi di recente? E' molto comune che i televisori e i videoregistratori interferiscano l'uno con l'altro durante il funzionamento.
Un semplice esperimento per stabilire se è il televisore a causare l'interferenza consiste nel registrare un programma tenendo inizialmente il televisore spento, per poi accenderlo, senza modificare null'altro. Se la qualità della registrazione risulta evidentemente peggiore con il televisore acceso, perlomeno sapete cos'è che dovete almeno in parte biasimare.
Probabilmente l'interferenza causata dall'alimentatore switching del televisore, dai circuiti di deflessione o da altri circuiti, riesce a penetrare nei circuiti video a basso livello del videoregistratore. O il televisore o il videoregistratore, o anche entrambi gli apparecchi, non sono sufficientemente schermati; hey, ma così i produttori hanno risparmiato qualche lira!
Probabilmente non dipende dai cavi, ma vedete se variando la loro posizione si riesce a migliorare qualcosa. In caso affermativo, cavi di migliore qualità o meglio schermati potrebbero risolvere il problema.
Potrebbe essere il caso di provare a posizionare una lamina schermante in rame tra il televisore e il videoregistratore, ma non so fino a che punto potrebbe essere d'aiuto.
Osservate se il problema si manifesta quando visionate un programma dall'antenna o tramite TV via cavo, oppure quando state visionando o registrando una cassetta.
Linee di interferenza sul segnale della TV via cavo potrebbero far pensare ad un problema della compagnia di distribuzione, o ad un cattivo collegamento. Potrebbe anche trattarsi di un malfunzionamento generale che affligge tutti gli utenti, e la compagnia sta lavorando per risolverlo; queste momentanee interferenze nel servizio non sono affatto rare.
Se state utilizzando uno o più partitori per distribuire il segnale a più di un utilizzatore, sappiate che ciascuno di essi introduce una qualche perdita di segnale che forse potrebbe essere la causa di un degrado apprezzabile, che rende il sistema maggiormente suscettibile alle interferenze di basso livello che diversamente potrebbero passare inosservate.
Linee di interferenza sul segnale ricevuto dall'antenna potrebbero generalmente indicare una cattiva ricezione; provate a riposizionare l'antenna interna o esterna del vostro televisore. Controllate inoltre le connessioni e il cablaggio, visto che le varie manomissioni e i cavi ritorti possono rompersi e danneggiare il cablaggio dell'antenna.
Se vivete in un appartamento facente parte di un palazzo, specialmente se si tratta di un palazzo di recente costruzione realizzato in calcestruzzo o cemento armato, la ricezione può risultare particolarmente scadente. Nella maggioranza di queste costruzioni è stato previsto il collegamento ad un'antenna esterna centralizzata montata sul terrazzo, per ovvie buone ragioni. Provate anche a spostare gli apparecchi in un'altra parte dell'appartamento, dove la ricezione potrebbe essere migliore.
Se le interferenze si verificano sulle cassette registrate su questo stesso apparecchio, ma le interferenze non erano presenti nel programma originale da registrare, allora sarebbe il caso di sospettare un qualche problema nella circuitazione di registrazione del videoregistratore o causato da interferenze generate dal televisore, semprechè acceso durante la registrazione.
Se le interferenze si verificano solo sulle cassette visionate sul vostro apparecchio, indipendentemente da dove sono state registrate, sarebbe il caso di sospettare un qualche problema nella circuitazione di riproduzione del videoregistratore, o di interferenze generate dal televisore.
Siete sicuri che il problema sia apparso improvvisamente, senza aver modificato la disposizione degli apparecchi, i collegamenti, ecc.? E' un'interferenza che si verifica a tutte le ore del giorno?
Se le interferenze non si verificano a tutte le ore del giorno, provate a determinare una qualche coincidenza relativa all'orario in cui si verificano le interferenze. Considerate altre possibili fonti di interferenze, radioamatori o altri trasmettitori presenti nelle vicinanze, variatori di luminosità, lampade compatte o fluorescenti in genere, aspirapolvere, e finanche il vostro forno a microonde. Sebbene si tratti di un'evenienza meno probabile, le interferenze potrebbero anche essere causate da qualche elettrodomestico di un vostro vicino.
Per eliminare il videoregistratore come fonte del problema, potreste provare a portarlo presso qualche vostro parente o conoscente in un diverso appartamento. Se notate lo stesso tipo di interferenza, di cui ovviamente il vostro parente/conoscente non soffriva con i suoi apparecchi, allora si tratta probabilmente di un problema dovuto al vostro videoregistratore e non di una interferenza esterna.
Questo difetto può essere descritto come delle corte linee luminose o scure che compaiono nell'immagine; di solito sono caratterizzate da una parte iniziale aguzza e possono degenerare lentamente o interrompersi bruscamente. La comparsa può essere occasionale (una volta ogni pochi secondi) o frequente (più volte per ogni frame video). Consultate anche i paragrafi relativi ai problemi delle testine video, poichè una gran quantità di linee di disturbo può dipendere da testine video sporche, consumate o difettose.
Per prima cosa, provate ad utilizzare un nastro differente, preferibilmente una nuova registrazione effettuata su un diverso videoregistratore, oppure un video commerciale, purchè nuovo. E' possibile che queste strisce siano semplicemente causate da dropout sul nastro, cioè pezzettini di ossido mancanti o sporcizia che causano una momentanea perdita di segnale video; i nastri vecchi, consumati, o molto economici sono particolarmente inclini ai dropout.
Una caratteristica dei dropout è che possono manifestarsi sulle linee video così come sui frame video. Se le vostre linee sono molto brevi e casuali, possono essere causate dalla spazzola antistatica del tamburo delle testine video sporca, mancante o posizionata in modo improprio. Nella maggioranza dei videoregistratori, nella parte superiore o inferiore dell'apparecchio, vedrete una striscia di metallo con un contatto in carbone che preme contro il centro del perno del tamburo video; questa striscia serve per assicurare il contatto elettrico tra il tamburo video rotante e il cilindro inferiore stazionario e lo chassis. La sua presenza è necessaria poichè il supporto su cui ruota il cilindro superiore potrebbe non fornire un adeguato contatto elettrico, e di conseguenza una qualunque produzione di cariche elettrostatiche causata dallo sfregamento del cilindro rotante contro il nastro potrebbe scaricarsi attraverso il supporto, causando queste linee di elettricità statica. Rimuovete attentamente la spazzola antistatica e pulite la parte terminale del perno ed il contatto di carbone; questa semplice operazione potrebbe essere sufficiente a rimuovere le linee di elettricità statica dall'immagine.
La maggior parte dei problemi dei videoregistratori sono limitati ad uno specifico sottosistema, per esempio video, audio, sintonizzatore, servo, controllo. Quando si presentano contemporaneamente più problemi apparentemente non correlati fra loro, allora è il caso di sospettare un problema di alimentazione visto che più di un sistema può essere alimentato dagli stessi rami di alimentazione.
In un videoregistratore viene sempre utilizzata più di una tensione; se uno di queste vien meno, alcuni sottosistemi funzioneranno ma non riceveranno però i segnali appropriati dai moduli non alimentati. In questo caso pertanto è possibile qualunque tipo di comportamento.
Per tali motivi, la prima cosa da controllare è la correttezza delle tensioni di alimentazione, sia con l'apparecchio acceso che in posizione di stand-by.
I problemi di alimentazione possono andare da un comportamento intermittente causato da tensioni leggermente fuori tolleranza, fino a presenza di rumore o apparecchio totalmente inerte. E' possibile il mancato funzionamento di più parti dell'apparecchio se una o più della mezza dozzina di tensioni utilizzate all'interno dell'apparecchio sono fuori tolleranza o addirittura mancanti.
Alcuni problemi di alimentazione sono causati da sbalzi di tensione, e possono produrre come risultato un videoregistratore completamente inerte oppure stressare elettronicamente i componenti, con conseguente guasto di vari componenti. Una presa di corrente dotata di fusibile e magari anche di protezione contro le sovratensioni, non rappresenta comunque una protezione affidabile contro gli sbalzi di tensione, soprattutto durante i temporali. L'unica protezione sicura in questo caso consiste nel nel disconnettere l'apparecchio elettronico durante i temporali, ma poi così facendo il vostro agente di assicurazioni non avrebbe più niente da fare!
I videoregistratori utilizzano un certo numero di dispositivi di protezione.
Naturalmente, se l'apparecchio è morto come una pietra, controllate la presenza di fusibili di linea o di secondario interrotti nella sezione di alimentazione. Occasionalmente, un fusibile può bruciarsi a causa di uno sbalzo di tensione o forse per nessuna ragione valida, ed in tal caso tutto ciò che serve è un nuovo fusibile. Ad ogni modo, in genere le cose stanno diversamente, e un nuovo fusibile si brucerà immediatamente; esiste inoltre l'eventualità di causare ulteriori danni, pertanto procedete con cautela. Se il fusibile è vaporizzato, cioè il vetro è ricoperto di una sostanza nera o color argento, allora è molto probabile un cortocircuito nella sezione di alimentazione. Ad ogni modo, anche un violento sbalzo sulla linea di alimentazione potrebbe produrre un sintomo del genere.
Anche le varie sezioni del videoregistratore potrebbero essere protette da fusibili individuali; alcune volte uno di questi fusibili può bruciarsi dando origine ad una varietà di problemi ma non ad un videoregistratore totalmente morto. Cercate eventuali fusibili sulle varie schede oltre che sull'alimentatore.
Circuiti integrati di protezione (ICPs) possono essere presenti su un singolo chip o una piccola sottoparte di un circuito. I tipi più comuni sono fusibili rapidi miniatura. Tipicamente sono costituiti da un contenitore di plastica nero TO92 o rettangolare di circa 2mm x 6mm con due piedini. Controllate questi componenti come fareste con un fusibile; un circuito integrato di protezione deve essere in corto se funziona.
In alcuni casi potreste trovare un fusibile o integrato di protezione basato su PTC (Positive Temperature Coefficient resistor - una resistenza il cui valore cresce enormemente nel caso una corrente eccessiva surriscaldi il componente), che però dovrebbero resettarsi autonomamente quando il sovraccarico è stato rimosso. Ad ogni modo, questo comportamento significa anche che il controllo del componente con l'apparecchio spento mostrerà una bassa resistenza anche se esiste effettivamente un guasto (a meno che effettuate il controllo immediatamente dopo aver spento l'apparecchio). Per scoprire il problema, si potrebbe anche misurare la tensione sui terminali di un simile dispositivo mentre l'apparecchio è acceso; se la tensione è sostanzialmente maggiore di zero, allora o il componente è guasto oppure l'assorbimento di corrente da parte del circuito a valle è eccessivo. La forma comune di un tale componente somiglia ad un piccolo sandwich costituito da due dischi di metallo separati da un materiale attivo.
Rileggete il paragrafo Sicurezza prima di affrontare qualunque problema dei circuiti di alimentazione in un videoregistratore!
I videoregistratori utilizzano tipicamente una delle seguenti quattro tipologie di alimentatori (senza dubbio ce ne sono anche altri):
Trasformatore di alimentazione con regolatori lineari realizzati utilizzando componenti della serie 78/79XX o componenti discreti. Il trasformatore di potenza è di grandi dimensioni e si trova molto vicino al cavo di alimentazione di rete.
Trasformatore di alimentazione con regolatori ibridi tipo STK5481 o qualcuno dei suoi cugini - multiuscita con alcune uscite attivate dall'interruttore dell'apparecchio. Se viene montato un circuito integrato di questa serie, cercatene la piedinatura sui manuali ECG, SK, o NTE, o postate un messaggio sul newsgroup sci.electronics.repair per chiedere a qualcuno di procurarvi la piedinatura. Anche in questo caso il traformatore di alimentazione è di grandi dimensioni e si trova molto vicino al cavo di alimentazione.
Piccolo alimentatore switching. I problemi più comuni: semiconduttori in cortocircuito, condensatori degradati, resistori fusibili aperti. In questo caso di solito non si trova un grande trasformatore vicino al cavo di alimentazione ma piuttosto un trasformatore di piccole dimensioni collocato altrove nell'apparecchio.
Una combinazione dei casi precedenti, ma si tratta di un'evenienza meno comune; un trasformatore di alimentazione di ingresso potrebbe fornire la tensione ad un alimentatore switching.
Le videocamere e i combinati videocamera-videoregistratore portatili includono un carica batterie ed eseguono tutte le normali funzioni del videoregistratore e della telecamera sfruttando la batteria. Le tensioni richieste vengono prodotte utilizzando degli inverter DC-DC.
Ecco alcuni commenti generali relativi a ciascun tipo di alimentatore:
La ricerca del guasto è abbastanza immediata poichè i componenti sono facilmente identificabili ed è facile seguire le tensioni attraverso il trasformatore di alimentazione, raddrizzatori ad onda intera, regolatori di tensione, condensatori, ecc. La circuitazione solitamente non è complessa ed i guasti più comuni tendono ad essere abbastanza ovvi. Dovrebbe essere possibile determinare le corrette tensioni di uscita tramite i principi basilari di funzionamento dei circuiti elettronici.
I guasti di una o più uscite di questi regolatori ibridi sono molto comuni. Utilizzate i manuali ECG/STK/NTE per indentificare le corrette tensioni di uscita, controllandole con l'interruttore di alimentazione in entrambe le posizioni, poichè una significativa discrepanza indica quasi certamente un problema. Sebbene una caduta di tensione con l'apparecchio acceso possa anche dipendere da un eccessivo assorbimento di corrente, il regolatore è comunque il primo componente da sospettare. Consultate il documento "Regolatori ibridi utilizzati negli alimentatori dei videoregistratori" per le piedinature di alcuni dei circuiti integrati più comuni; le corrette tensioni di uscita sono specificate accanto alla piedinatura dell'integrato. Il componente di ricambio di solito costa intorno alle 10.000 Lire.
I problemi sugli alimentatori switching sono più difficoltosi da diagnosticare ma di solito è possibile scoprire il guasto anche senza documenti di servizio, seguendo il circuito e cercando semiconduttori guasti con un ohmmetro. I problemi comuni sono condensatori essicati, semiconduttori in corto circuito, e saldature fredde. In un alimentatore switching completamente inerte, che ha bruciato il fusibile di rete, controllate TUTTI i semiconduttori, condensatori e resistenze poichè un guasto in uno solo di questi componenti può danneggiare gli altri, e la semplice sostituzione di uno dei componenti guasti potrebbe avere come risultato la sua bruciatura immediata alla successiva accensione dell'apparecchio. I resistori fusibili (a prova di fiamma, corpo blu o marrone oppure tipo rettangolare di potenza in ceramica) possono interrompersi se un transistor di commutazione è andato in cortocircuito. I resistori di potenza che forniscono la corrente necessaria per lo startup del circuito possono aprirsi a causa della vecchiaia. Consultate il documento "Note per la ricerca dei guasti e la riparazione di piccoli alimentatori switching" per informazioni più dettagliate. Le corrette tensioni di uscita possono anche essere individuate con un po' di lavoro, seguendo il circuito. Ad ogni modo, è spesso sicuro supporre che sia presente almeno una tensione compresa tra 5 e 6 V per i circuiti logici e una o più altre a 12 V o superiori per i motori e gli altri circuiti elettronici.
Sono anche possibili problemi o nel trasformatore di alimentazione, ponte raddrizzatore, condensatori di filtro (di solito il regolatore è assente) o nella sezione di alimentazione switching. Ad ogni modo, le due sezioni possono essere trattate in modo independente. NOTA: gli alimentatori switching utilizzati in questi sistemi di solito funzionano su una tensione in ingresso più bassa rispetto ai più comuni modelli non isolati, e pertanto lavorare su di essi presenta in un certo modo dei rischi minori per la vostra incolumità.
Possono verificarsi problemi sia nel caricabatterie che nella sezione di alimentazione; se l'apparecchio funziona per un tempo troppo breve quando viene alimentato a batterie, allora è segno che la batteria non funziona correttamente; se possibile, provate ad alimentare l'apparecchio con una batteria efficiente o con un adattatore di rete, per determinare la causa del malfunzionamento. Gli apparecchi portatili di vecchio stile erano abbastanza affidabili e semplici da riparare; ad ogni modo, le moderne videocamere sono così impacchettate di componentistica miniaturizzata a montaggio superficiale non identificata che la ricerca del guasto e la riparazione non è affatto divertente, senza menzionare la gioia di essere arrivati all'interno dell'apparecchio dopo aver utilizzato solo un numero finito di parolacce.
Non sottovalutate comunque anche la possibilità di saldature fredde.
Sbalzi di tensione o lampi caduti nelle vicinanze durante un temporale possono facilmente distruggere gli apparecchi elettronici. La maggior parte delle volte il danno è minimo o perlomeno facilmente riparabile; se invece il lampo cade proprio sull'apparecchio, quello che rimane in seguito sarà difficilmente riconoscibile!
Idealmente, gli apparecchi elettronici dovrebbero se possibile essere scollegati durante i temporali, sia dalla rete elettrica che dalle linee telefoniche. I moderni televisori, videoregistratori, forni a microonde, e finanche gli impianti stereofonici sono particolarmente suscettibili ai fulmini e agli sbalzi di tensione poichè alcune parti della circuitazione sono sempre attive e pertanto in collegamento diretto alla rete elettrica. Telefoni, modem e fax sono collegati direttamente alle linee telefoniche; i modelli meglio progettati montano al proprio interno dei componenti di filtraggio e soppressione delle sovratensioni. Se un fulmine cade nelle vicinanze, l'unica cosa che potrebbe accadere è la bruciatura del fusibile interno o il microprocessore che impazzisce e che richiede solo un reset. Non esiste alcuna possibile protezione contro un fulmine diretto.
La maggior parte dei videoregistratori montano al loro interno dei propri dispositivi per la protezione contro le sovratensioni, come varistori ad ossido metallico, a valle del fusibile. Pertanto è possibile che tutto il guasto consista nel solo fusibile di rete che si è bruciato. Rimuovete i coperchi dell'apparecchio dopo averlo staccato dalla rete elettrica ed iniziate l'ispezione a partire dal cavo di rete. Se trovate un fusibile bruciato, rimuovetelo e misurate la resistenza elettrica tra la parte del portafusibile verso il circuito interno e l'altra parte, che dovrebbe essere connessa al neutro della linea elettrica. Con l'interruttore spento, la resistenza dovrebbe essere molto elevata; con l'interruttore acceso, potrebbe essere abbastanza bassa se il videoregistratore utilizza un trasformatore di alimentazione di grandi dimensioni. Un valore tipico di resistenza del primario dovrebbe essere compreso tra 15 e 30 Ohm.
Alcuni videoregistratori potrebbero presentare dei valori parecchio differenti, ma se la resistenza è eccessivamente bassa, allora il primario del trasformatore di alimentazione potrebbe essere parzialmente o totalmente in cortocircuito. Se la resistenza è molto elevata (maggiore di 1 KOhm), allora il primario del trasformatore potrebbe essere interrotto o il fusibile termico eventualmente presente sotto lo strato di isolamento degli avvolgimenti del trasformatore potrebbe essersi interrotto.
Se il vostro videoregistratore monta un alimentatore switching, consultate il documento "Note per la ricerca dei guasti e la riparazione di piccoli alimentatori switching".
Se la resistenza rientra nei valori normali, sostituite il fusibile e provate ad alimentare l'apparecchio. Ci sono tre possibilità:
L'apparecchio funzionerà regolarmente, problema risolto.
L'apparecchio brucerà immediatamente il fusibile. In questo caso c'è almeno un altro componente in cortocircuito, per esempio un varistore ad ossido metallico, un condensatore di filtro di linea, o il primario del trasformatore.
L'apparecchio non funzionerà regolarmente o apparirà ancora morto. Ciò potrebbe indicare la presenza di fusibili bruciati o resistenze fusibili o altri componenti difettosi nella sezione di alimentazione o in qualche altra parte del circuito. In questo caso sarà necessario effettuare ulteriori controlli, ed in qualche punto potrebbe necessitarvi lo schema elettrico.
E' sempre necessario utilizzare una presa dotata di protezione contro le sovratensioni, o circuiti del genere collegati sulla rete elettrica? Sicuramente male non fanno; ma non dipendete ciecamente da questi oggetti per garantirvi la protezione in qualsivoglia circostanza. Alcune realizzazioni sono migliori di altre, e gli articoli pubblicati sulle varie riviste nel migliore dei casi aiutano ben poco nel compito di effettuare una scelta oculata. La letteratura tecnica dei prodotti, a meno che non supportata da controlli effettuati da un laboratorio di seria reputazione, è di solito abbastanza inutile e spesso serve solo a confondere le idee.
Anche i filtri di linea possono risultare di qualche utilità se la tensione di rete nella vostra zona è rumorosa o affetta da rumori impulsivi.
Ad ogni modo, tenete presente che la maggioranza degli apparecchi elettronici ben progettati già include al proprio interno soppressori di transienti come varistori ad ossido metallico e filtri di linea realizzati con circuito L-C. In questi casi l'aggiunta di altri filtri non migliora la situazione, ma potrebbe spostare il punto dove si verifica un eventuale guasto dalle viscere del vostro apparecchio ad una presa di corrente senz'altro più facilmente accessibile in caso di problemi.
Spesso è consigliabile staccare tutti gli apparecchi dalla rete elttrica se suonano le sirene che segnalano un attacco aereo o se vedete un elefante che indossa occhiali spessi passeggiare nel vicinato, o più realisticamente, se un temporale è imminente. Generalmente, la batteria di backup o il supercondensatore montati nell'apparecchio manterranno l'orologio e le informazioni della programazione abbastanza a lungo per superare la durata di una tipica tempesta.
Quale potrebbe essere la causa che fa smettere il videoregistratore di funzionare dopo un paio d'ore di riproduzione? Ecco alcune domande:
Smettono di funzionare tutte le funzioni o solo la riproduzione?
Il problema si è manifestato improvvisamente, oppure il video è peggiorato gradualmente fino a diventare del tutto disturbato? Oppure, se il vostro apparecchio dispone di tale funzione, viene visualizzato lo schermo blu piuttosto che l'effetto neve?
Il sintonizzatore funziona ancora?
Oppure, la riproduzione funziona ma il sintonizzatore no?
Le altre funzioni come avvolgimento veloce e riavvolgimento continuano a funzionare?
Che rapporto c'è tra il tempo che occorre tener spento l'apparecchio ed il tempo di funzionamento che si ottiene alla riaccensione?
Avete verificato che il televisore funzioni regolarmente?
E' possibile che il videoregistratore sia coperto/chiuso/installato in modo da non ricevere una adeguata ventilazione?
Potrebbe trattarsi di una connessione allentatasi o di un componente guasto. Un modo per andare per esclusione consiste nell'utilizzo del cosiddetto 'spray refrigerante' sulle parti appropriate del circuito stampato, fino a che riuscite a localizzare il componente che smette di funzionare quando diventa bollente. Una volta mi è capitato un videoregistratore che necessitava di un piccolo ventilatore direzionato su di esso per farlo contento, una soluzione molto più semplice rispetto alla caccia al componente guasto.
Se la riproduzione o la registrazione si sono semplicemente arrestate ed il nastro è stato scaricato, potrebbe anche trattarsi di un problema meccanico tipo un gommino idler marginale, idler clutch, o una cinghietta consumata.
Ci sono alcune tiplogie di problemi che fanno crescere capelli bianchi sulle parti del vostro corpo dove non avavate mai pensato che potessero spuntare (hey, potrebbe trattarsi di un buon antidoto alla calvizie).
Per prima cosa assicuratevi che sia stato utilizzato il corretto tipo e valore di fusibile per questo particolare modello e numero di serie.
Naturalmente, la misurazione della corrente di alimentazione al banco mostra un ampio margine di sicurezza (per esempio 2:1).
Suppongo che non avete affatto notato cosa stava facendo l'apparecchio prima di smettere di funzionare?
Tenendo sotto controllo la corrente assorbita, provate ad esercitare a fondo le funzioni avvolgimento veloce e riavvolgimento, a passare tra i vari modi di movimento del nastro/editazione, a tentare l'avvolgimento veloce ed il riavvolgimento di una cassetta con il nastro alla fine, ecc. Queste sono le situaziono dove ci si aspetta di osservare picchi di corrente; potrebbe trattarsi di una qualche peculiare combinazione di azioni che provoca un momentaneo disturbo o conflitto.
A meno che non si tratti naturalmente di una qualche connessione cosmica che ha luogo ogni tre mesi!