Note per la ricerca dei guasti e la riparazione di televisori

Indice dei contenuti:

12.4) Canale o gruppo di canali mancanti o rumorosi

Se non è possibile recevere determinati canali o blocchi di canali, è il caso di pensare a problemi sul sintonizzatore RF: potrebbe trattarsi semplicemente di cattive connessioni o di qualcosa ancora più banale.

Per prima cosa, verificate che la modalità di sintonia sia corretta - TV, CATV - visto che si tratta della causa più comune di 'sparizione' dei canali.

Ai canali TV sono assegnate delle frequenze che vanno da 72 a quasi 800 MHz dipendentemente dall'assegnazione dei canali via etere o via cavo. Per sintonizzarsi su un intervallo di frequenze così vasto è necessario dividerlo in varie bande, anche se queste non sono realmente definite. Se il vostro televisore utilizza un sintonizzatore a varactor, allora sarete già a conoscenza delle bande Vl, Vh e U, che potrebbero utilizzare dei componenti di front-end separati. Anche i moderni sintonizzatori sintetizzati a PLL hanno bisogno di commutare dei circuiti dipendentemente dall'intervallo di frequenza. Quindi, se un blocco di canali non funziona, il problema potrebbe essere dovuto al guasto di un qualche componente correlato a quell'intervallo di frequenze. Oltre a cercare delle cattive connessioni, saldare nuovamente i vari schermi e piedini dei connettori, stuzzicare i circuiti stampati, premerli, pregare, ecc., avrete bisogno di uno schema per avere una qualche possibilità di scoprire un tale guasto.

C'è un'altra possibile evenienza: alcuni televisori prevedono la possibilità di bloccare determinati canali (funzione 'parental lockout', un primitivo V-chip) in modo da impedirne la visione ai bambini o a persone non autorizzate; è possibile che le selezioni dei canali siano state accidentalmente alterate. Consultate il vostro manuale di istruzioni per informazioni sulla programmazione di questa funzione. Anche nei modelli sprovvisti di una tale funzione, potrebbe essere utilizzata la stessa circuitazione interna, anche se non normalmente accessibile. Uno sbalzo di tensione o un raggio cosmico errante potrebbe aver settato il televisore in una modalità completamente sballata. Scollegando l'apparecchio dalla rete elettrica per un minuto o forse per molto più tempo si potrebbe forse resettare una simile anomalia.


12.5) Perdita del canale dopo il riscaldamento

Se si verifica una perdita generale dell'immagine e del suono, ma lo schermo è illuminato, allora è molto probabile che il sintonizzatore o lo stadio IF abbiano deciso di mettersi a riposo.

Se mancano sia il suono che l'immagine, ma è presente un raster e l'elettricità statica, allora si tratta molto probabilmente di un problema nel sintonizzatore, nell'alimentazione al sintonizzatore, o nel suo controller (se si tratta di un modello non-a-manopole).

Se il televisore riprende a funzionare regolarmente dopo essere stato spento per un po', allora vi occorre utilizzare dello spray refrigerante nel sintonizzatore e nel controller per identificare il componente che smette di funzionare regolarmente. Prendete le appropriate precauzioni di sicurezza mentre lavorate all'interno!

Se invece il guasto persiste, allora molto probabilmente qualche componente nel sintonizzatore, nel relativo controller o nel relativo alimentatore si è guastato. C'è una piccola possibilità che si tratti di una cattiva saldatura, in molte occasioni me ne sono capitate nei moduli sintonizzatori dei televisori RCA (come anche di molti altri produttori, apparentemente si tratta di un problema di produzione non ancora risolto anche dopo oltre 40 e più anni!).


12.6) La sintonia del canale si sposta quando il televisore si riscalda

Potrebbe trattarsi di un lieve slittamento, come se qualcuno stesse giocherellando con la sintonia fine, ma potrebbe anche trattarsi di una variazione sostanziale nella frequenza di sintonia tale che i canali scorrano come se stesse saltellando da un canale all'altro.

Le cause possibili dipendono dal tipo di sintonizzatore:

  1. Sintonizzatore al quarzo (sintetizzatore digitale con 10 pulsanti per l'accesso diretto ai canali) - Per uno slittamento di lieve entità, un componente sta probabilmente cambiando valore, forse il quarzo nell'oscillatore di riferimento. Per ampie variazioni, salti fra un canale e l'altro, è molto più probabile che si tratti di un problema di controllo digitale, il microprocessore cioè sta comandando al sintetizzatore di cambiare frequenza.

  2. Sintonizzatore a varactor (pulsanti ma semza accesso diretto al canale) - Se il problema risiede solo in una delle preselezioni a pulsante, allora il diodo varicap di sintonia relativo a quella preselezione probabilmente varia la propria capacità. Se tutti i canali in una banda di frequenza (Vl, Vh, U) soffrono dello stesso problema, è più probabile che si tratti di un D/A che slitta o di un circuito AFT (Automatic Fine Tuning) o alimentatore guasti.

  3. Sintonizzatore a torretta o selettore (manopole) - Un componente come un condensatore sta cambiando valore.

Dovrete raggiungere le parti interne del gruppo sintonizzatore con una pistola ad aria calda o spray refrigerante e cercare di individuare il componente guasto con il solito vecchio sistema. Perlomeno, il problema è quasi certamente localizzato nel gruppo sintonizzatore (e forse nel controller, se presente).

Come abbiamo già avuto modo di notare, delle leggere variazioni nella frequenza di sintonia sono probabilmente dovute allo slittamento di componenti che determinano la frequenza.

Lo scorrimento incontrollato dei canali è dovuto probabilmente ad un problema logico. Nel caso di un sintonizzatore al quarzo, il microprocessore potrebbe erroneamente comandare al sintonizzatore di cambiare canale, a causa di connessioni marginali.

Per l'ultimo caso in particolare, la causa potrebbe ancora essere costituita da cattive connessioni che provocano la perdita dei canali memorizzati e/o comportamento incostante.


12.7) Rumore nell'immagine e suono in concomitanza di immagini luminose

Quando appare una scena luminosa, lo schermo si espande e si ascolta un sacco di rumore nel suono. Quando viene visualizzata un'immagine scura, tutto fila liscio. Il difetto non dipende da un particolare canale televisivo. Il rumore persiste anche con il volume tutto abbassato.

Quanto segue da: Lattuca@Midwest.net (Sam Lattuca)

Quando il livello del rivelatore video è regolato troppo alto, otterrete del rumore nel suono nel momento in cui le immagini contengono un sacco di zone bianche (per esempio lettere), ma non quando vengono visualizzate solo delle scene scure. La regolazione del livello video viene di solito effettuata tramite una piccola bobina normalmente localizzata nelle vicinanze della sezione IF. Se il televisore ha molti anni di lavoro alle spalle, si tratta di un difetto molto comune. E' possibile effettuare la regolazione guardando l'immagine ed ascoltando il suono.


Capitolo 13) Problemi audio


13.1) Immagine buona, audio mancante

Per prima cosa accertatevi che non sia inserita qualche funzione di silenziamento; potrebbe trattarsi di un pulsante sul telecomando o sul televisore stesso. Se è previsto un jack per cuffie, considerando che l'inserimento del jack delle cuffie spesso silenzia l'altoparlante, la presa potrebbe avere dei contatti sporchi.

Se il televisore è monofonico, o il guasto riguarda un solo canale di un televisore stereofonico, allora controllate per prima cosa la presenza di eventuali cattive connessioni agli altoparlanti. Controllate il funzionamento degli altoparlanti scollegando uno dei cavetti di connessione (con l'apparecchio spento!) e misurando la resistenza dell'avvolgimento con un Ohmmetro; la resistenza dovrebbe essere minore di 100 Ohm, probabilmente minore di 8 Ohm. Oppure collegate momentaneamente una batteria da 1,5 Volt sui terminali dell'altoparlante, dovreste udire un click o pop proveniente dall'altoparlante.

Quindi, seguite il circuito che va dai terminali dell'altoparlante verso il circuito stampato, controllando la eventuale presenza di cattive connessioni o connettori allentati o sporchi.

Se questi controlli non rivelano alcun guasto, probabilmente vi occorrerà un oscilloscopio (o un signal tracer audio) ed uno schema, o almeno la piedinatura del circuito integrato amplificatore. L'amplificatore è realizzato con un circuito integrato o un transistor? Avete controllato il transistor? Se dall'altoparlante non si ascolta il minimo fruscio o ronzio, ciò farebbe pensare ad un problema nelle vicinanze dello stadio di uscita. Se il guasto risiede negli stadi sintonizzatore o di media frequenza, ci sarebbe da aspettarsi l'amplificazione di un qualche rumore da parte degli stadi audio. Procuratevi le piedinature dei circuiti integrati e verificate la presenza dei corretti segnali; se i circuiti integrati sono montati su zoccoli, controllate se i contatti sono corrosi o allentati.


13.2) Audio debole o distorto

Supponendo che non abbiate tentato di alzare il volume a livelli da fracassare i timpani, potrebbe trattarsi di un probema di regolazione nel demodulatore IF/audio, di un circuito integrato audio o altro componente guasto, di una cattiva connessione, o di un altoparlante difettoso.

Se il televisore prevede un jack per cuffia o uscita audio a livello linea, controllate se il segnale uscente dal jack è pulito; in caso affermativo, il problema è da ricercare nello stadio finale audio o negli altoparlanti.

Nel caso di un televisore stereofonico, se solo uno dei due canali è influenzato, allora si tratta quasi certamente dell'amplificatore audio o dell'altoparlante relativo a quel canale. Provate ad invertire temporaneamente le connessioni ai due altoparlanti per vedere se il problema si sposta all'altro canale e trarne le dovute conclusioni.

Se si tratta di un problema intermittente (accertatevene scuotendo con gentilezza il televisore), allora si tratta probabilmente di una cattiva connessione, o di una saldatura fredda o di uno zoccolo per circuiti integrati sporco o con contatti allentati.

Gli amplificatori audio montati nei televisori più recenti sono quasi sempre realizzati con circuiti integrati, e i ricambi risultano solitamente disponibili. Se il circuito integrato è montato in uno zoccolo, smontate il circuito integrato, pulite i piedini del circuito integrato e i contatti dello zoccolo e rimontate il circuito integrato. Alcune volte, i contatti dei vecchi zoccoli perdono la propria elasticità e non assicurano una buona connessione. Uno zoccolo in tali condizioni va sostituito.

Se l'apparecchio utilizza dei transistor discreti, è anche possibile che uno di questi sia divenuto rumoroso.

Se il vostro televisore è abbastanza vecchio (10 anni o giù di lì,), potrebbe trattarsi di un problema di regolazione che richiede il ritocco di un nucleo nello stadio audio IF; consultate a tale proposito il manuale di servizio. Problemi similari potrebbero anche manifestarsi su televisori più recenti, anche se si tratta di evenienze piuttosto rare.


13.3) Il televisore ronza

Intendete davvero che si ascolta del ronzio a bassa frequenza a 50 o 60 Hz? Oppure si ascolta un fischio ad alta frequenza? Nell'ultimo caso, consultate il paragrafo "Fischio o stridio ad alta frequenza dall'interno del televisore e nessun altro sintomo".

Il ronzio proviene dagli altoparlanti o dall'interno del televisore?

Se proviene dall'altoparlante, si tratta di un difetto di progettazione nella circuitazione audio. Ad ogni modo, un ronzio che si manifesta solo quando l'immagine contiene del testo o grafica molto contrastati, allora potrebbe trattarsi di un problema di sovraccarico alla sorgente; alcuni televisori semplicemente sono in grado di gestire meglio di altri questa situazione.

Se il ronzio proviene dall'interno dell'apparecchio, allora la fonte è la deflessione o l'alimentatore.

Esiste anche una piccola probabilità che la tensione alternata nella vostra abitazione presenti delle armoniche, la forma d'onda non sia cioè sinusoidale. Ciò potrebbe verificarsi nel caso in cui sullo stesso circuito sia collegato un variatore di luminosità attivo o qualcos'altro con controllo a tiristore. Anche la vicinanza con delle grosse industrie può rappresentare la causa del problema.

In nessun caso è possibile dedurre l'intensità di questo fstidio dalle specifiche tecniche: si tratta strettamente di una questione di progetto (legata alla riduzione di costi).

La dimensione del televisore non influenza di molto la gravità del problema, ma vi sarà comunque una qualche relazione visto che le potenze impiegate aumentano all'aumentare delle dimensioni dagli apparecchi.

E' probabile che alimentando l'apparecchio con una tensione di rete leggermente differente il problema possa variare, ma ovviamente non si tratta di una soluzione. Potreste provare ad installare un condizionatore di rete (non un semplice soppressore di transienti) che includa un filtro, anche se penso che non faccia una gran differenza.

Se il problema è localizzato nei circuiti audio, il rumore proviene cioè dagli altoparlanti o dall'uscita linea, allora prendete in considerazione l'utilizzo di un videoregistratore (HiFi) da utilizzare come sintonizzatore e da collegare ad un amplificatore stereo esterno, disabilitando gli altoparlanti del televisore.

Se il rumore proviene dall'interno del televisore, allora il massimo che potete fare è condurre un'attenta audizione di vari modelli prima dell'acquisto, fino a trovare quello che più vi soddisfa.

A proposito, quando entrai in possesso del mio nuovo super duper RCA Colortrak nel 1980, il televisore soffriva di un noioso ronzio similare; ebbi persino una discussione con un tecnico, che voleva lasciarmi intendere che tutto ciò fosse normale. Mi sono abituato al difetto e oggi non ne sono finanche consapevole, pur continuando ancora ad utilizzare quello stesso apparecchio.


13.4) Fischio o stridio ad alta frequenza dall'interno del televisore e nessun altro sintomo

Per prima cosa, assicuratevi che non provenga dagli altoparlanti. In caso affermativo, dobbiamo scoprire un insolito problema di interferenza elettronica piuttosto che una semplice vibrazione meccanica.

All'interno di un televisore sono presenti svariati componenti potenzialmente in grado di produrre un tale rumore: il trasformatore di riga ed in misura minore il giogo di deflessione potrebbero essere i primi candidati. Inoltre, trasformatori o choke nell'alimentatore switching, se il rumore sembra provenire distintamente dal circuito di deflessione orizzontale.

Non so se sia il caso di riportare l'apparecchio ad un luogo di acquisto che non accetta resi (non mi azzarderei nemmeno a chiederlo!), ma supponendo che questo livello di rumore sia normale per il particolare modello, ecco un paio di suggerimenti:

Non è consigliabile rivestire il televisore visto che in questo modo si potrebbe impedire un adeguato raffreddamento, ma si potrebbero rivestire le parti interne del mobile contenente gli apparecchi audio/video con un materiale non infiammabile che assorba i suoni, forse pannelli fonoassorbenti. Si spera ovviamente che l'energia sonora proveniente dalla parte frontale del televisore non sia così elevata.

Se il televisore è collocato in un angolo della stanza, spostatelo altrove; l'angolo focalizza l'energia sonora dentro la stanza.

Qualunque materiale soffice come tappeti, drappeggi, ecc. dovrebbe assorbire molto bene l'energia sonora in questa banda di frequenze.

Se siete disperati e volete controllare l'interno del televisore:

Sarebbe possibile rivestire il trasformatore di riga, ma questo approccio è utilizzato principalmente nel caso di un nucleo o avvolgimenti allentati, e si ottiene non solo la frequenza orizzontale (15,735 KHz per lo standard NTSC, 15,625 KHz per lo standard PAL) ma anche varie subarmoniche di questa. Si tratta di una soluzione probabilmente accettabile ma che potrebbe far aumentare la temperatura del trasformatore di riga.

Prendendo le appropriate precauzioni per la sicurezza, potete provare a sollecitare le varie parti sospette (trasformatore di riga, giogo di deflessione, altri trasformatori) con un utensile isolato, come ad esempio un bastoncino di legno asciutto. Ascoltate il rumore tramite un tubo di cartone per tentare di localizzarne la sorgente. Se il suono varia, saprete su quale componente dovrete concentrare la vostra attenzione. Alcune volte un trasformatore di riga di ricambio potrebbe risolvere il problema, a meno che non si tratti di una pecca di progettazione. E' sconsigliabile sostituire il giogo, visto che sarebbe necessario eseguire, tra le altre, delle regolazioni alla convergenza. E' invece possibile sostituire gli altri trasformatori.

Si noti che la frequenza di deflessione, appena superiore a 15 KHz per gli standard NTSC e PAL, è al limite delle frequenze udibili per gli adulti ma risulterà probabilmente di intensità maggiore per individui più giovani, al punto di risultare terribilmente noiosa o peggio. Se avete più di 40 anni (gli uomini perdono la sensibilità alle alte frequenze prima delle donne), potreste non essere in grado di udire affatto la frequenza fondamentale (beh, perlomeno in futuro potreste sperare di non udire più il maledetto fischio!). Quindi, anche inviare il televisore in riparazione potrebbe risultare inutile se il tecnico non riesce a sentire il difetto che voi lamentate!


Capitolo 14) Problemi vari


14.1) Comportamento in genere intermittente o incostante

Avete premuto il tasto VOLUME UP ed è cambiato il canale, o un menù di setup è apparso senza essere stato richiamato proprio nel momento di maggior suspense del film che stavate guardando.

Prima di mettere mano al cacciavite (o al martello da 5 Kilogrammi), provate a coprire il sensore del telecomando; la luce emessa da alcuni tipi di lampade fluorescenti elettroniche può confondere il ricevitore del telecomando. Oppure, qualcuno o qualche oggetto preme sui pulsanti del telecomando, o il telecomando è difettoso e genera continuamente il codice corrispondente ad un comando errato!

Supponendo che nessuna di queste sia la causa del problema:

Controllate la eventuale presenza di cattive connessioni; osservate se colpendo con gentilezza il televisore si nota qualche variazione o si riesce a indurre il comportamento errante. Delle cattive connessioni nella sezione di alimentazione, controller di sistema, o sintonizzatore, possono produrre questo tipo di comportamento. Consultate il paragrafo "Qualità di produzione dei televisori e dei monitor e punti di saldatura freddi".

Potrebbe anche trattarsi di un'alimentazione rumorosa, o un microcontroller o EEPROM difettosi.


14.2) Tremolii o sfarfallamenti dovuti a problemi di rete elettrica

Se avete eliminato le altre possibilità come interferenze elettromagnetiche causate da apparecchi vicini, cablaggi elettrici o problemi dovuti all'ingresso video (per esempio connessione alla TV via cavo o un videoregistratore), allora una tensione di rete rumorosa o fluttuante potrebbe rappresentare una possibilità. Ad ogni modo, la maggioranza dei moderni televisori di solito monta degli alimentatori ben regolati, e pertanto questa eventualità è meno comune che in passato. Quindi di nuovo, il vostro televisore potrebbe essere ipersensibile ai problemi di alimentazione. E' anche possibile che un guasto nel regolatore presente nell'alimentatore abbia provocato una maggiore sensibilità dell'apparecchio alle piccole ed inevitabili fluttuazioni della tensione di rete.

Un modo per stabilire se il problema è correlato o meno alla tensione di alimentazione consiste nell'alimentare il televisore da una sorgente pulita nello stesso luogo e collegandolo alla stessa sorgente video. Per esempio, un test eccellente consiste nell'alimentare il televisore con un gruppo di continuità dopo aver scollegato quest'ultimo dalla rete elettrica. L'uscita dell'inverter del gruppo di continuità dovrebbe essere esente dai tipici rumori presenti sulla rete elettrica. Se in questo modo l'immagine sul televisore si è stabilizzata:

  1. Grossi apparecchi come condizionatori d'aria, grossi frigoriferi o lavatrici collegate sullo stesso impianto elettrico potrebbero causare dei significativi sbalzi di tensione e impulsi sulla rete elettrica durante il loro ciclo di funzionamento.

    Collegando una lampada da scrivania sulla stessa presa di corrente potrete osservare le più ovvie fluttuazioni di tensione. Cos'altro è collegato sullo stesso circuito? Dipendentemente da come è realizzato l'impianto elettrico nel vostro appartamento, lo stessa linea proveniente dal pannello di servizio potrebbe fornire l'alimentazione ad aree anche molto distanti.

  2. Per qualche ragione incomprensibile, il vostro televisore potrebbe risultare più sensibile alla tensione di rete in una certa stanza. Potrebbe non esserci niente di realmente guasto, ma solo diverso. Sebbene improbabile, un variatore di luminosità collegato sullo stesso circuito potrebbe produrre delle interferenze convogliate poi sulla rete elettrica.

    Se disponete di un tester, potreste almeno paragonare le tensioni tra il luogo in cui il televisore accusa dei problemi e quello in cui funziona perfettamente. Forse il televisore è sensibile se viene alimentato a tensioni leggermente differenti. Ad ogni modo, il problema potrebbe essere tale solo se qualche circuito del televisore è marginale sotto qualche aspetto.

  3. Potrebbe esserci una cattiva connessione da qualche parte sul circuito; se nel vostro appartamento il cablaggio è in alluminio, si tratta di una evenienza molto probabile.

    Provate con una lampada da tavolo visto che anche la sua luminosità dovrebbe fluttuare; il cablaggio andrebbe controllato da un esperto elettricista, visto che rappresenta un reale rischio di incendio.

Un elettricista potrebbe essere in grado di localizzare con precisione la causa del problema, ma molti potrebbero non avere la competenza o l'esperienza necessaria per affrontare problemi di questo tipo. Ovviamente, se avete accertato che le fluttuazioni della tensione di rete non possono essere provocate dai grossi elettrodomestici sullo stesso circuito, è consigliabile far controllare il tutto da un esperto elettricista.


14.3) Il mio televisore ha la tremarella

Accendete il vostro televisore e 5-10 secondi più tardi l'immagine trema o vibra per un secondo circa. In precedenza il problema si verificava solo alla prima accensione a freddo del monitor, ma adesso il problema si presenta 3 volte in 30 secondi. Naturalmente, sono possibili molte variazioni su questo tema generale.

Alcune possibilità:

  1. Interferenze esterne: avete effettuato qualche variazione o spostamento dei vostri apparecchi ultimamente? Avete installato nelle vicinanze un monitor per computer?

  2. Altra circuitazione difettosa nel televisore: regolazione dell'alimentatore, deflessione, o cattive connessioni interne.

  3. Cavo video difettoso (improbabile). Stuzzicate i cavi per verificare se riuscite a indurre il problema.

Si noti che molte delle sorgenti di interferenze elettromagnetiche che sono causa di problemi con i monitor per computer, come trasformatori e linee di alimentazione, non provocheranno evidenti tremolii o altri difetti su un televisore, poichè la frequenza di rete e quella di scansione verticale sono pressochè identiche e quindi ogni eventuale movimento risulterebbe estremamente lento.


14.4) E' piovuto sul televisore

L'apparecchio era acceso quando è passata la nuvola assassina? Qualunque apparecchio dotato della possibilità di accensione tramite telecomando ha alcune porzioni del circuito sempre attive quando è connesso alla rete elettrica e quindi potrebbero già essersi verificati dei danni dovuti a cortocircuiti, ecc. E' probabile che si siano già verificati dei danni sostanziali.

Altrimenti, potrebbe semplicemente essere necessario più tempo per farlo asciugare. Mi sono capitati degli apparecchi con tastiere che si sono bagnati ed hanno richiesto oltre una settimana per asciugarsi, ma dopo tutto si è sistemato. Negli apparecchi ci sono tantissimi posti dove l'acqua può venire intrappolata e quindi ha bisogno di più tempo per evaporare.

Se il televisore si è bagnato mentre era scollegato, o se era spento (a condizione che disponga di un interruttore di accensione meccanico), allora è sufficiente dargli un bel po' di tempo per asciugarsi completamente. Supponendo che tutta l'acqua visibile si sia asciugata, una settimana rappresenta il minimo da attendere per sicurezza. Non siate impazienti.

Generalmente, un po' di umidità non provoca alcun danno permanente a meno che l'apparecchio non sia acceso; in questo caso occorre semplicemente ricercare i guasti nel modo tradizionale, un problema per volta.


14.5) Il televisore è caduto per terra

Probabilmente avrete visto una pubblicità televisiva (non ricordo a cosa fosse riferita), nella quale un televisore di vecchio stampo veniva buttato giù da una finestra di un piano alto su una corda elastica per rimbalzare una volta senza subire danni e senza colpire un bambino in un passeggino, per poi ridursi in briciole sul marciapiede una volta che il passeggino si era spostato. Inutile dirlo, generalmente non è consigliabile trattare un televisore in questo modo.

Ad ogni modo, infortuni del genere possono accadere.

Supponendo che sia sopravvissuto pressochè intatto (il cinescopio non sia imploso), potrebbe ancora presentarsi una gran varietà di problemi. Scollegate immediatamente il televisore dalla rete elettrica!

Se portate l'apparecchio in riparazione presso qualche centro di assistenza tecnica riceverete un preventivo di spesa che al confronto potrebbe far sembrare spiccioli l'ammontare dei debiti dello stato. Tentare di riparare un apparecchio caduto per terra è un'impresa molto incerta, e poichè il tempo è denaro per un tecnico professionista, spendere un tempo ignoto su una singola riparazione è molto rischioso. Non c'è nessun male a richiedere un preventivo di spesa, sebbene molti laboratori potrebbero farselo pagare solo per confermare che ciò che portate in mano era una volta, ammettiamo, un televisore, o era una boccia per i pesci rossi?

Questo ovviamente non significa che non dovete tentarci voi stessi; potrebbe benissimo essere tutto a posto, o magari potrebbero esserci dei problemi minimi che possono essere facilmente riparati. Le seguenti sono delle evenienze probabili:

  1. Circuiti stampati spezzati. Questi possono essere riparati visto che i televisori di solito montano dei circuiti stampati a singola o doppia faccia con piste abbastanza larghe.

  2. Componenti del circuito rotti. Questi andranno sostituiti.

  3. Punti di saldatura rotti, in particolare sui componenti pesanti e di grosse dimensioni sui circuiti stampati a singola faccia. Eseguite nuovamente le saldature; se la pista del circuito stampato è spezzata o si è sollevata, riparatela come nel punto (1).

  4. Braccetti di sostegno spezzati. Di solito sono realizzati in plastica molto economica e spesso non sopravvivono al meglio. Utilizzate la vostra creatività, visto che procurarsi un ricambio esatto spesso non vale il fastidio e la spesa.

  5. Componenti spostatisi sul collo o involucro del cinescopio: giogo di deflessione, magneti di purezza, magneti e nuclei di convergenza, magneti di correzione della geometria, che occorrerà riattaccare e/o riallineare. Alcuni cinescopi utilizzano dei piccoli magneti incollati sulla gola del cinescopio. Se uno di questi si è allentato, potrebbe essere quasi una sfida ritrovare la corretta posizione ed il corretto orientamento.

  6. Danni interni al cinescopio shadowmask spostata o distorta, cannoni elettronici disallineati. Sfortunatamente, non c'è modo di identificare questo tipo di danni visto che non è possibile sbirciare all'interno del cinescopio. Sono guasti che non verranno alla luce se non dopo aver riparato tutti gli altri ed aver riallineato completamente il monitor. A questo punto, dei gravi problemi di purezza o convergenza che non è possibile risolvere tramite le normali procedure di regolazione potrebbero essere una indicazione di un danno interno al cinescopio. Offrite al televisore un degno funerale.

Se siete ancora intenzionati a tentare un ricondizionamento:

Per prima cosa, scollegate l'apparecchio dalla rete elettrica, anche se tutto sembra a posto; fino a che non viene compiuta una attenta ispezione interna, non c'è alcun modo di stabilire cosa potrebbe esserci eventualmente spostato o rotto. Le parti elettriche potrebbero andare in cortocircuito per colpa di un circuito stampato rotto o che si è sganciato dal suo supporto. Resistete alla tentazione di alimentare l'apparecchio fino a che siete certi che non ci siano segni di danneggiamento; il riaccenderlo potrebbe bruciare qualcosa per colpa di un circuito stampato in cortocircuito. Se si tratta di un apparecchio portatile, rimuovete le batterie.

Ispezionate quindi la parte esterna alla ricerca di incrinature, tagli o ammaccature; oltre a identificare i problemi estetici, questa operazione aiuterà a localizzare possibili aree interne (in corrispondenza di quelle esterne) da ispezionare alla ricerca di guasti dopo aver rimosso i coperchi.

Successivamente rimuovete il coperchio. Assicuratevi che i condensatori principali di filtro siano completamente scarichi prima di toccare qualunque cosa. Controllate la eventuale presenza di problemi meccanici come sostegni deformati o ammaccati, parti in plastica spezzate, e qualunque cosa che potrebbe aver cambiato posizione o essersi sganciata dai propri sostegni. Cercate eventuali componenti o pezzi di componenti staccatesi, e conservateli tutti visto che alcuni magneti critici per esempio sono semplicemente incollati al tubo a raggi catodici e potrebbero essersi staccati.

Raddrizzate con cura qualunque parte in metallo ammaccata, rimettete a posto le parti che si sono staccate, incollate e possibilmente rinforzatele parti in plastica incrinate o spezzate; queste ultime in particolare sono causa di problemi in quanto la maggior parte delle colle, anche quelle adatte per la plastica, non sempre tengono a sufficienza. L'utilizzo di una stecca per rinforzare una parte in plastica che si è spezzata rappresenta spesso una buona idea. Utilizzate vari strati di Duco Cement o sigillante trasparente per parabrezza e delle viti da lamiera o da macchina dipendentemente dallo spessore e dal tipo di plastica. Colla per legno e Epoxy non vanno molto bene sulla plastica. Alcuni tipi di attaccatutto, cemento per tubi in PVC, o cementatutto per plastica potrebbero andar bene dipendentemente dal tipo di plastica.

Ricercate eventuali componenti elettronici rotti, che ovviamente andranno sostituiti. Controllate se ci sono fusibili bruciati, l'impatto iniziale potrebbe aver cortocircuitato qualcosa che ha provocato la bruciatura di un fusibile.

Esiste sempre una minima possibilità che l'impatto iniziale abbia già bruciato dei componenti elettronici come risultato di un momentaneo cortocircuito o di piste interrotte sul circuito stampato, e che ci siano ancora dei problemi dopo aver riparato i danni visibili e/o sostituito i componenti rotti. Ciò è particolarmente probabile se il televisore era effettivamente acceso, ma occorre anche tener presente che la maggioranza dei moderni televisori moderni hanno alcune parti della circuitazione continuamente alimentata.

Esaminate i circuiti stampati alla ricerca di eventuali rotture o incrinature, che saranno molto probabili specialmente negli angoli, dove lo stress meccanico potrebbe essere stato maggiore. Se trovate una qualunque incrinatura, non importa se piccola o grande, dovrete effettuare una accurata ispezione per determinare se una qualche pista del circuito passa attraverso queste incrinature. In caso affermativo, ci sono certamente delle interruzioni nella circuitazione, che vanno riparate. I circuiti stampati degli apparecchi elettronici di consumo non sono quasi mai costituiti da oltre due facce e pertanto la riparazione è certamente possibile, ma se le tracce interrotte sono parecchie, occorrerà un bel po' di tempo e pazienza. Non è possibile ponticellare le tracce con una semplice goccia di stagno poichè in questo caso la riparazione non durerà a lungo. Utilizzate un saldatore di bassa potenza dotato di punta fine e collegate i punti del circuito con dei fili isolati del diametro di 0,2-0,3 mm utilizzando i punti più convenienti - non è necessario congiungere direttamente le due parti dell'interruzione. Dopo ogni saldatura e prima di procedere alla successiva, controllate nuovamente ciascuna connessione per assicurarvi che il collegamento sia corretto e che non ci siano cortocircuiti.

Se il circuito stampato è senza speranza o non credete di essere in grado di ripararlo in un tempo ragionevole, è probabile che il circuito sia disponibile come ricambio, anche se il suo costo sarà forse maggiore di quello dell'intero apparecchio. Procurarsi un apparecchio guasto dello stesso modello per utilizzarne le parti componenti potrebbe essere una soluzione più realistica.

Smagnetizzate il cinescopio, visto che l'impatto potrebbe averlo magnetizzato. Potrebbe essere sufficiente ciclare l'alimentazione per alcune volte, ma una smagnetizzazione effettuata in modo manuale è senz'altro preferibile.

Una volta che tutti i danni visibili sono stati riparati e le parti rotte sono state sostituite, accendete l'apparecchio e vedete cosa accade. State pronti a scollegare la spina di alimentazione in caso di seri problemi, per esempio se dall'apparecchio escono fumo o fuochi d'artificio.

Eseguite se necessario i riallineamenti di purezza, convergenza, o altri.

Quindi procedete indirizzando i rimanenti problemi uno per volta.


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