Internet Governance: ICANN
ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) è una organizzazione no profit con sede in California, che ha ricevuto - in parte per motivi storici e in parte per contratti con il governo americano - il compito di gestire e regolamentare il sistema degli identificatori tecnici della rete Internet, ossia gli indirizzi IP e i nomi a dominio.
Senza disporre di un indirizzo IP non ci si può connettere a Internet; senza un nome a dominio è praticamente impossibile realizzare un sito o un servizio in rete. Per questo motivo, le regole di ICANN hanno una rilevanza politica ed economica significativa, anche se forse meno importante di quel che si crede. E' certamente vero che la disponibilità di domini a basso prezzo permette agli utenti di realizzare servizi facilmente riconoscibili, così come la creazione di nomi a dominio in alfabeti non latini (cinese, arabo, cirillico...) può fare molto per diffondere l'uso della rete in varie parti del mondo; inoltre, le regole relative all'identificazione e diffusione dei dati di chi registra un dominio hanno impatti sulla privacy e, in aree del mondo dove la libertà di espressione è ristretta, persino sulla sicurezza personale. Infine, l'autorità di creare o rimuovere i domini di primo livello di Internet - compreso lo stesso .it - mette ICANN e chi lo controlla (in ultima analisi il governo americano) in grado teoricamente di tagliar fuori quasi completamente da Internet intere nazioni da un giorno all'altro, anche se si tratta di una possibilità più teorica che altro.
Per tutte queste ragioni, per anni si è cercato di discutere su come dare ad ICANN una struttura che fosse efficiente, ma anche rappresentativa. In particolare, due sono i grandi temi.
Il primo è relativo alla natura di ICANN, soggetta alla legge americana e derivante da contratti con il governo americano. Molte nazioni vorrebbero attribuire le funzioni di ICANN a una entità intergovernativa o che comunque derivi da un trattato internazionale, in modo da evitare che essa sia soggetta alla legge e al governo americani.
Il secondo è relativo alla difesa del pubblico interesse globale, visto che in ICANN sono tradizionalmente meglio rappresentate le aziende del settore, tipicamente americane o comunque provenienti dai paesi sviluppati. Sin dal principio ICANN ha cercato di sviluppare un meccanismo denominato At Large, tramite il quale gli utenti individuali della rete avrebbero dovuto eleggere una parte significativa degli organi dirigenti di ICANN. Dopo un primo tentativo di elezioni online mondiali tenuto nell'anno 2000, si è deciso di passare ad un modello indiretto, cercando di coinvolgere le associazioni di utenti che già esistono in giro per il mondo. Qui potete trovare le informazioni per partecipare.