Sky
Vittorio vb Bertola
Fasendse vëdde an sla Ragnà dal 1995

Màr 23 - 17:49
Cerea, përson-a sconòssua!
Italiano English Piemonteis
chi i son
chi i son
guida al sit
guida al sit
neuve ant ël sit
neuve ant ël sit
licensa
licensa
contatame
contatame
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vej blog
vej blog
përsonal
papé
papé
fotografie
fotografie
video
video
musica
musica
atività
net governance
net governance
consej comunal
consej comunal
software
software
agiut
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet e faq
usenet e faq
autre ròbe
ël piemonteis
ël piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
vej programa
vej programa
travaj
consulense
consulense
conferense
conferense
treuvo travaj
treuvo travaj
angel dj'afé
angel dj'afé
sit e software
sit e software
menagé
login
login
tò vb
tò vb
registrassion
registrassion

Introduzione al piemontese

Il piemontese è considerato una lingua da tutti, tranne che dai piemontesi. Eppure, a livello internazionale esso è riconosciuto come una lingua significativa, sia per l'ampia base di persone che lo parlano (tuttora si parla di due o tre milioni di persone) sia per l'interesse glottologico di alcune forme grammaticali piuttosto particolari; ad esempio, è inserito nell'elenco delle lingue a rischio di estinzione redatto dall'UNESCO. Esistono documenti scritti in piemontese sin dall'alto Medio Evo!

In queste pagine troverete qualche indicazione di base per leggere, scrivere e capire il piemontese; lo scopo è quello di realizzare un bignamino del tipo "il piemontese in dieci minuti" per darvi qualche regola di base e rendervi in grado di cominciare a maneggiare la lingua. Per tutto il resto, compreso apprendere la grammatica, costruire un lessico e imparare seriamente a parlare, dovrete utilizzare gli altri (ottimi) siti a cui vi rimando, e che non ho intenzione di sostituire.

Prima di cominciare, tuttavia, va notato che la lingua piemontese contiene al proprio interno un grande numero di varianti, con differenze significative da provincia a provincia e persino da paese a paese; in certe varianti esistono persino dei suoni (e quindi delle lettere) addizionali. Quello di cui si parla in queste pagine è quindi il "piemontese aulico", quello utilizzato in letteratura, basato essenzialmente sul torinese, ed assunto convenzionalmente come la forma base della lingua.

Creative Commons License
Cost sit a l'è (C) 1995-2024 ëd Vittorio Bertola - Informassion sla privacy e sij cookies
Certidun drit riservà për la licensa Creative Commons Atribussion - Nen comersial - Condivide parej
Attribution Noncommercial Sharealike