Se per una qualche ragione il microprocessore entra in uno stato confusionario e rifiuta di alzare il cestello portacassetta quando nel videoregistratore non è presente alcuna cassetta, provate per prima cosa a scollegare l'apparecchio dalla rete elettrica per un minuto o due; in questo modo si potrebbe resettare la condizione di errore. Ad ogni modo, poichè il meccanismo si trova in uno stato anomalo, il microprocessore potrebbe rifiutarsi di prendere una qualunque iniziativa, onde evitare di peggiorare ulteriormente la situazione.
Supponendo che il problema sia ancora presente, ecco due suggerimenti:
Ruotate manualmente l'alberino del motore appropriato con l'apparecchio spento, per portare a termine il ciclo di espulsione. In molti videoregistratori, è sufficiente far ruotare il motore che aziona il meccanismo di espulsione o possibilmente il motore principale. Siate pazienti e agite con delicatezza, l'operazione potrebbe richiedere un bel po' di tempo.
Se alla base ci sono alcuni problemi che hanno fatto abbassare il cestello senza alcuna videocassetta al suo interno, allora il videoregistratore potrebbe accorgersi dello stato anomalo e probabilmente intraprendere qualche azione risolutiva una volta che viene riacceso o viene premuto un qualche pulsante, ma potrebbe anche non fare un bel niente.
Convincete il microprocessore che un nastro è veramente presente quando in realtà le cose stanno diversamente. Avete bisogno di (1) coprire i sensori di inizio/fine nastro, (2) premere un qualche altro microswitch che rivela la presenza della cassetta, premere il pulsante EJECT, e (3) possibilmente ruotare manualmente la bobinetta non pilotata dal motore, mentre l'altra sta tentando di riavvolgere l'ipotetico anello di nastro all'interno della cassetta. Tre o quattro mani rappresenterebbero una buona risorsa in un simile frangente. Tirate fuori le dita per tempo quando i meccanismi iniziano a muoversi, prima che rimangano incastrate ! Anche in questo caso, un qualche altro problema che ha causato il malfunzionamento può produrre risultati inaspettati.
Per ulteriori informazioni sui problemi di inizializzazione, consultate il paragrafo " Il videoregistratore fallisce la sequenza di power-up".
Di solito, il proprietario ammetterà che l'apparecchio risale all'epoca pre-Jurassica e non è stato mai pulito o mandato in assistenza tecnica.
Per prima cosa, escludete la possibilità che si tratti del gommino idler o della frizione del gommino; se risulta indebolita, allora la puleggia dell'idler non preme contro la bobinetta appropriata con una intensità sufficiente a far presa.
Si tratta di un apparecchio a caricamento superiore o a caricamento frontale? Nel primo caso, dovreste essere in grado di imbrogliarlo a riprodurre una videocassetta non esistente coprendo la lampadina di fine nastro (quella montata nella parte centrale del vano della cassetta) in modo tale che il videoregistratore penserà che sia stata inserita una videocassetta e voi possiate vedere cosa accade all'interno; in alcuni modelli, potrebbe inoltre essere presente un microswitch che rileva la presenza della cassetta.
Se il videoregistratore è a caricamento frontale, le cose si fanno più difficili; avrete bisogno di una cassetta finta (consultate il paragrafo Cassette "finte"). Quindi, dopo aver caricato la cassetta finta che felicemente imboglia il videoregistratore, toccate i perni delle bobinette mentre l'apparecchio è operativo. Potreste notare che durante l'avanzamento veloce (FF) e il riavvolgimento (REW) le bobinette non sono fatte ruotare oppure sono fatte ruotare con una forza insufficiente. Provate a determinare se l'idler è perlomeno spinto nella posizione di lavoro o viene spinto verso il centro.
Se c'è una qualche probabilità che si tratti del gommino idler, provate a smontarlo e rivoltarlo al contrario. La supeficie della parte interna relativamente protetta (ora diventata parte esterna) potrebbe fare abbastanza presa da rimettere l'apparechio in funzione e confermare perciò la diagnosi.
E' stato mandato in assistenza tecnica negli ultimi 15 anni? E negli ultimi 100?
In questo caso, il nastro inizia a muoversi, forse anche a velocità ragionevole, e successivamente l'operazione si interrompe, a volte in modo casuale o dipendentemente dalla cassetta.
Assicuratevi che il problema non dipenda da una particolare videocassetta, provatene un'altra.
Se il videoregistratore inizia l'operazione, come è evidenziato dai ronzii dei motori e dalle cifre del contanastro che scorrono, ma ad un certo punto - forse verso la fine del nastro - interrompe l'operazione e si spegne, allora è probabile che il problema sia causato da un gommino idler o una frizione idler consumati o rotti, da una cinghia allentata, o da una mancanza di lubrificazione. Consultate i paragrafi " Il videoregistratore non effettua l'avanzamento veloce e/o il riavvolgimento " e " Lubricazione di un videoregistratore".
In caso di apparecchi dotati di meccanismi di trasporto a partenza istantanea, nei quali il nastro viene mantenuto avvolto attorno al tamburo delle testine video per tutte le operazioni tranne che per gli avvolgimenti veloci, potrebbe anche trattarsi di altri problemi di controllo.
Se osservando le operazioni dopo aver rimosso il coperchio, si nota che l'avvolgimento veloce o il riavvolgimentio iniziano regolarmente, ma le cifre del contanastro non scorrono e il videoregistratore si spegne, allora è probabile un problema con il sensore di rotazione delle bobinette. Consultate il paragrafo " Sensori di rotazione delle bobinette".
E' il caso di acquistare un riavvolgitore di videocassette per evitare di consumare i meccanismi del vostro videoregistratore? Prendere o lasciare. Personalmente ritengo che l'utilizzo di tali accessori risulti di una qualche utilità solo se il vostro videoregistratore è vecchio e per una qualche ragione presenta dei problemi nell'avanzamento veloce o nel riavvolgimento. Ad ogni modo, un avanzamento veloce o un riavvolgimento molto lenti potrebbero essere dei precursori ad episodi di mangiucchiamento dei nastri, e dovrebbero quindi essere riparati quanto prima per evitare un incombente guasto che rovinerebbe il nastro. Le parti in gomma si deteriorano anche se non vengono utilizzate. Non mi preoccuperei di acquistare un riavvolgitore con il solo scopo di prevenire il consumo delle testine o dei motori; in molti videoregistratori, in particolar modo nei più vecchi, non dotati di contanastro in tempo reale, il nastro viene totalmente ritirato nella cassetta durante l'avanzamento veloce o il riavvolgimento e quindi non è affatto a contatto con le testine. Negli apparecchi più moderni dotati di contanastro in tempo reale, il nastro rimane a contatto con le testine in modo molto leggero, e quindi non ci si dovrebbe preoccupare del consumo. Il consumo e gli strappi sui motori non dovrebbero rappresentare un serio problema, sono molto minori rispetto a quanto si verifica durante la normale riproduzione di una videocassetta. Se per qualche motivo vi occorre avvolgere le videocassette senza utilizzare un videoregistratore, allora l'utilizzo di un riavvolgitore può essere utile, e non dovrebbe presentare alcun problema. Si noti tuttavia che alcuni riavvolgitori possono essere abbastanza rudi nei confronti dei nastri, poichè non essendo in grado di rivelare la fine del nastro attraverso lo spezzone di nastro non magnetizzabile, interrompono l'operazione di avvolgimento solo quando la tensione del nastro cresce oltre un certo limite, cioè alla fine del nastro. Un tale comportamento potrebbe danneggiare il nastro e/o strappare il nastro dal mozzo delle bobinette. Ho anche sentito di alcuni riavvolgitori che laceravano i nastri.
Se tutti i vostri sforzi per effettuare una registrazione, direttamente o tramite il timer, vengono totalmente ignorati o provocano l'espulsione della cassetta, allora potrebbe semplicemente trattarsi della finestrella di protezione contro le registrazioni accidentali che è stata rimossa dalla cassetta, o del sensore della finestrella che è sporco o difettoso. Nei videoregistratori a caricamento frontale, questo interruttore è montato proprio sotto la fessura per introdurre la cassetta; può essere facilmente controllato con un ohmmetro, se riuscite ad arrivarci. Per avere una conferma, provate a cortocircuitare o a disconnettere le sue connessioni (potrebbe anche esserci un connettore, che magari genera un falso contatto), e vedete se così facendo cambia il comportamento del videoregistratore.
Questo problema è correlato al processo denominato 'caricamento del nastro', cioè l'operazione di tirare un anello di nastro fuori dalla cassetta ed avvolgerlo attorno al tamburo rotante delle testine video, operazione che coinvolge il capstan, il pinch roller e la rotazione delle bobinette.
Controllate tutte le cinghiette nella parte inferiore e superiore dell'apparecchio; le cinghiette devono apparire stabili, ma se non ritornano immediatamente alla lunghezza tipica della loro posizione di riposo quando vengono tirate di un 25% circa, allora vanno sostituite.
Dopo aver rimosso il coperchio, osservate il comportamento del videoregistratore quando premete il pulsante di riproduzione. (Potrebbe essere necessario posizionare un pezzo di cartone sulla cassetta per impedire alla luce esterna di interferire con i sensori di inizio/fine nastro). Supponendo che si tratti di un videoregistratore normale (senza funzioni di instant start), dovreste vedere che:
Il tamburo delle testine video inizia a girare.
Le guide a rullo si spostano lentamente sui binari, avvolgono il nastro attorno al tamburo delle testine video, e si arrestano fermamente premute contro i 'V-stopper' alla fine dei binari.
Il pinch roller si sposta nella posizione di lavoro e preme il nastro contro il capstan.
Il nastro inizia a scorrere e viene avvolto dalla bobinetta takeup.
L'immagine e il suono appaiono sul televisore.
Nei meccanismi di trasporto 'rapidi' o 'quick start' (che potrebbero anche essere chiamati in qualche altro modo), il nastro viene posto in una posizione di caricamento intermedio quando la cassetta viene inserita; si tratta di una posizione intermedia, in cui un anello di nastro viene tirato dalla cassetta, ma non avvolto attorno al tamburo. Nei videoregistratori dotati di contanastro in tempo reale e/o funzioni di ricerca indicizzata, il nastro verrà posto a contatto con la testina di controllo.
Nei meccanismi di trasporto 'instant start', il nastro viene completamente caricato attorno al tamburo rotante quando la cassetta viene inserita, ma il capstan non viene attivato ed inoltre non viene applicata alcuna tensione al nastro fino a che non si preme uno dei tasti PLAY o REC. (Dopo circa 5 minuti di inattività il tamburo si ferma e rimette il nastro in una posizione di caricamento parziale o di riposo).
Si noti che nei videoregistratori dotati di contanastro in tempo reale e/o funzioni di ricerca indicizzata, il nastro deve essere a contatto con la testina di controllo (ma non con le testine video) in tutte le modalità operative. Questi videoregistratori, che includono molti dei modelli più recenti, devono quindi estrarre almeno parzialmente il nastro dalla cassetta.
In tutti i casi, il completamento della sequenza produce come risultato approssimativamente le stesse operazioni meccaniche che si hanno nell'attivazione della funzione PLAY.
I motivi per cui il videoregistratore si spegne possono essere molteplici:
Tutte le operazioni avvengono regolarmente come sopra descritto, l'immagine ed il suono compaiono sul televisore per alcuni secondi, ma poi il videoregistratore scarica il nastro, espelle la cassetta, entra in modalità di riavvolgimento (REW), si arresta o si spegne. Ecco due cause comuni:
La bobinetta takeup non gira e il nastro si spande all'interno dell'apparecchio; questa anomalia viene rilevata dal microprocessore che interrompe l'operazione di riproduzione o di registrazione allo scopo di tentare di salvare la vostra preziosa cassetta. La causa più probabile è il gommino idler vecchio o consumato. Per accertarsene, è sufficiente smontare il gommino e rivoltarlo al contrario; la superficie interna (ora esterna) non ancora utilizzata funzionerà abbastanza bene per confermare questa diagnosi e continuerà a funzionare abbastanza a lungo fino all'arrivo del gommino idler di ricambio. Consultate il paragrafo Guida generale alla pulizia del videoregistratore ed alla sostituzione della parti in gomma.
La bobinetta takeup ruota normalmente ma uno dei sensori di rotazione o la circuitazione elettronica associata sono difettosi. Come test, controllate se le cifre del contanastro cambiano tra il momento in cui il nastro viene caricato ed il momento in cui la lettura o la registrazione si interrompono. I contanastro non in tempo reale di solito prelevano i loro impulsi da questo stesso sensore. I contanastro in tempo reale operano grazie agli impulsi letti dalla testina audio/controllo e quindi non vengono influenzati da un sensore di rotazione difettoso. Alcuni vecchi videoregistratori utilizzano un contanastro pilotato da una cinghietta, che potrebbe essersi spezzata o semplicemente uscita dalle pulegge. La maggioranza degli apparecchi più moderni utilizza un sensore ottico che potrebbe semplicemente essere sporco. Consultate il paragrafo "Sensori di rotazione delle bobinette".
Le guide a rullo non riescono ad avvolgere completamente il nastro attorno al tamburo a causa di una ostruzione o di lubrificazione essicatasi, o di una cinghietta di caricamento del nastro che slitta (quest'ultima evenienza è spesso accompagnata da uno stridio tintinnante). Dei componenti potrebbero essersi rotti o caduti sui meccanismi dele guide a rullo, impedendo loro di bloccarsi in modo stabile contro i 'V-stopper'. Un guasto del genere potrebbe impedire al capstan di premere regolarmente contro il nastro ed il pinch roller.
Il mode switch potrebbe essere sporco o difettoso, e confondere il povero microprocessore riguardo alla posizione del meccanismo di caricamento. In questo caso, il processo di caricamento potrebbe interrompersi a metà, fermarsi per qualche attimo, e quindi scaricare il nastro come nei punti (1) o (2), descritti in precedenza. Oppure, potrebbe compiere le azioni più strane. Consultate il paragrafo Comportamento scorretto in varie modalità operative".
Una qualche altra condizione, come i sensori di fine-nastro che fanno pensare all'apparecchio che ci si trovi a fine nastro, fanno interrompere il processo di caricamento. Questa condizione potrebbe essere indicata da un'improvvisa inversione del processo di caricamento seguita dallo spegnimento dell'apparecchio, piuttosto che una pausa (di solito accompagnata dal ronzio di un motore) in un qualche punto nel corso del tentativo di completare una parte del ciclo. In particolare, per i problemi con la registrazione, il sensore della finestrella di protezione potrebbe essere sporco o consumato, e provocare interruzioni casuali.
Sono anche possibili problemi di carattere elettronico, come cattive masse o altre cattive connessioni. Poichè in alcuni modelli, (un certo numero di videoregistratori prodotti dalla JVC, per esempio) il collegamento di massa viene effettuato tramite delle viti attraverso la scheda principale, se queste viti dovessero allentarsi, potrebbero facilmente dar luogo ad un funzionamento irregolare. Provate a stringere le viti.
Un microprocessore o altra logica di controllo potrebbero anche essere difettosi, ma questa è un'evenienza meno probabile rispetto alle precedenti.
In questo caso, il videoregistratore inizia regolarmente a riprodurre o registrare ma, ammettiamo, un'ora più tardi, interrompe l'operazione senza alcun motivo, perlomeno non in conseguenza ad un comando da voi impartito.
Assicuratevi che il problema non sia dovuto al nastro, provatene un altro.
Assicuratevi di utilizzare la giusta funzione di registrazione o riproduzione, e non per esempio la funzione OTR (One Time Record) o qualche altra funzione di riproduzione o registrazione temporizzata che di solito opera ad incrementi di 15 minuti, dipendentemente da quante volte è stato premuto il pulsante. Inoltre, su alcuni videoregistratori, se il timer per la programmazione è stato abilitato in modo che l'orario di arresto della registrazione abbia luogo nel momento in cui state utilizzando il videoregistratore, il videoregistratore si spegne anche se avete interrotto la funzione di registrazione utilizzando normalmente il pulsante di stop.
Infine, assicuratevi di non aver accidentalmente abilitato la modalità di 'insert editing', che richiede la presenza di una traccia di controllo registrata in precedenza sul nastro e quindi si interromperà una volta raggiunta una porzione di nastro non registrata. Consultate il paragrafo "La registrazione si arresta in modo casuale su nastri già registrati in precedenza".
Una volta eliminati tutti i problemi ovvi e gli errori di distrazione, è molto probabile l'evenienza di problemi meccanici, sebbene il videoregistratore non si arresti immediatamente. Un gommino idler consumato, un aggancio idler consumato o difettoso, una cinghia rovinata, o la tensione regolata in modo improprio, sono tutte evenienze probabili.
Tutto ciò vale in particolar modo se il problema si presenta con maggiore probabilità o solo ed esclusivamente verso la fine del nastro, poichè in questa situzione la coppia meccanica della bobinetta takeup è maggiore e uno qualunque dei problemi meccanici sopra citati verrà messo in maggiore evidenza.
Con i meccanismi di trasporto ad avviamento istantaneo, dove il nastro viene mantenuto avvolto attorno al tamburo delle testine video in tutte le operazioni tranne negli avvolgimenti veloci, potrebbe anche trattarsi di altri problemi di controllo.
Se la funzione inizia in modo normale (come viene indicato dal cambiamento dell'immagine sul televisore all'avvio della riproduzione oppure grazie ad una ispezione visiva con il coperchio rimosso), ma il contanastro non indica variazioni di valori e l'apparecchio si spegne, è da sospettare un qualche problema con i sensori di rotazione. Consultate il paragrafo "Sensori di rotazione delle bobinette".
Le cause potrebbero anche essere da ricercare in problemi simili a quelli che provocano una interruzione immediata della funzione, se qualche componente o connessione sono marginali. Consultate anche il paragrafo: "Il videoregistratore interrompe la riproduzione o la registrazione mentre la sta avviando o subito dopo".
La causa più comune per un videoregistratore che mangiucchia i nastri è costituita da un gommino idler sporco/consumato, che impedisce alla bobinetta takeup di ruotare. Consultate il paragrafo "Guida generale alla pulizia del videoregistratore ed alla sostituzione della parti in gomma". Il gommino idler trasferisce la potenza del motore al mozzo della bobinetta appropriata; se il gommino è sporco, consumato, essicato, vetrificato, incrinato, o comunque deteriorato, può facilmente scivolare ed in qualche punto non riuscire a far ruotare la bobinetta takeup durante la riproduzione. In questa situazione, di solito il microprocessore rivela l'anomalia e prova a riavvolgere il nastro nella cassetta ma, come potete facilemente immaginare, il successo di quest'ultima operazione dipende dal buono stato del gommino idler e quindi si finisce di solito con un groviglio di nastro sparso all'interno dell'apparecchio. Quando si espelle la cassetta, è molto facile trovarsi con un anello di nastro che sporge all'esterno; operando con la dovuta cautela, si potrebbe riuscire ad estrarre il nastro senza spiegazzarlo eccessivamente, a condizione di non tirare la cassetta con forza nel tentativo di estrarla dal videoregistatore, in quanto è molto facile spezzare il nastro o danneggiarlo in modo irreparabile. In questa situazione è preferibile rimuovere il coperchio superiore dell'apparecchio e con cautela far uscire il nastro dall'apparecchio per poi riavvolgerlo nella videocassetta. Se il nastro si è spiegazzato eccessivamente o si è parzialmente rotto, la cosa migliore è gettare via la cassetta. Se la registrazione è preziosa ed insostituibile, consultate il paragrafo "Recuperare nastri danneggiati o spezzati". NON tentate di utilizzarla o riportarla al videonoleggio senza avvisare i gestori dell'accaduto; non è giusto che il prossimo cliente che la noleggerà rischi di danneggiare le testine video del proprio videoregistratore a causa di un nastro seriamente spiegazzato o parzialmente rotto.