Sky
Vittorio vb Bertola
Affacciato sul Web dal 1995

Ven 4 - 5:19
Ciao, essere umano non identificato!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
chi sono
chi sono
guida al sito
guida al sito
novità nel sito
novità nel sito
licenza
licenza
contattami
contattami
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vecchi blog
vecchi blog
personale
documenti
documenti
foto
foto
video
video
musica
musica
attività
net governance
net governance
cons. comunale
cons. comunale
software
software
aiuto
howto
howto
guida a internet
guida a internet
usenet e faq
usenet e faq
il resto
il piemontese
il piemontese
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
software antico
software antico
lavoro
consulenze
consulenze
conferenze
conferenze
job placement
job placement
business angel
business angel
siti e software
siti e software
admin
login
login
your vb
your vb
registrazione
registrazione
mercoledì 3 Luglio 2024, 16:19

Giappone wtf

L’escursione giapponese di stamattina mi ha regalato il momento giapponese “wtf” dell’anno. Sono andato all’onsen della Keio sotto il Takaosan, un posto moderno ma tutto in legno chiaro, con ambizioni già di un certo livello (il biglietto d’ingresso a tutto il complesso termale costa ben 6,30 euro). Pertanto, tutti i presenti nel bagno maschile, a parte me, erano giapponesi dai 50 anni in su.

Dunque, io arrivo, mi spoglio, faccio la mia doccia seduta, mi sciacquo, esco e vado ai bagni all’aperto, e appena arrivo lì trovo la seguente scena. A sinistra, il bagno frizzante a 37 gradi, sotto una tettoia, pieno di giapponesi paralizzati; a destra, il bagno all’aperto a 39 gradi, sotto il sole, con una sola persona. Guardo meglio: è un vecchiettino ottantenne di quelli minuscoli e fatti ormai solo delle ossa del pollo, seduto nell’acqua.

Però, il vecchiettino ha appena portato le mani alla bocca, anzi forse proprio dentro la bocca, e ha iniziato a soffiare, emettendo una melodia che va su e giù senza molto senso, come se stesse cantando, ma con un suono che ricorda quello dell’orifizio posteriore, o al massimo di un palloncino che si sgonfia; ed è anche del tutto stonato. È lì fermo, imperterrito, e va avanti per almeno un paio di minuti, bruciando le orecchie a tutti.

Dall’altra parte della scena, i presenti sono impietriti. Sono fermi col culo nell’acqua, gli occhi spalancati, la bocca aperta, senza emettere un suono. Quel che sta succedendo è totalmente fuori dalle regole: negli onsen è vietatissimo emettere qualunque rumore, per non disturbare il relax e la meditazione. Il vecchiettino invece è perso nel suo mondo, e continua a produrre suoni, nonostante gli arrivino in contemporanea almeno cinque o sei sguardi della morte, che sono quelli che fa il giapponese quando qualcuno attorno a lui compie azioni molto maleducate; non oserebbero comunque mai dire nulla, ma guardano male.

Io cerco di non disturbare questa scena meravigliosa, e mi infilo nell’acqua in un angolo, ma girato, in modo da vedere le facce dei presenti invece che il vecchietto. Mi godo lo spettacolo ancora a lungo, poi il suono smette e ritorna la normalità. Ma è stata una scena indimenticabile.

divider

Lascia un commento, grazie!

Se sei un utente registrato, i dati vengono estratti automaticamente dal tuo account: usa il pannello per modificarli una volta per tutte. In caso contrario, puoi registrarti per non doverli inserire ogni volta!

ATTENZIONE: I commenti non sono moderati, ma vengono filtrati in automatico contro lo spam. Se il vostro commento non appare immediatamente, è probabile che sia stato erroneamente considerato spam, ad esempio perchè contiene un numero eccessivo di link - in questo caso, contattatemi in privato per risolvere il problema. In alcuni casi, invece, sarò io a rimuovere commenti inappropriati, pubblicitari o non collegati all'argomento.

 
Creative Commons License
Questo sito è (C) 1995-2024 di Vittorio Bertola - Informativa privacy e cookie
Alcuni diritti riservati secondo la licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo
Attribution Noncommercial Sharealike