Sky
Vittorio vb Bertola
Fasendse vëdde an sla Ragnà dal 1995

Sab 20 - 14:03
Cerea, përson-a sconòssua!
Italiano English Piemonteis
chi i son
chi i son
guida al sit
guida al sit
neuve ant ël sit
neuve ant ël sit
licensa
licensa
contatame
contatame
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vej blog
vej blog
përsonal
papé
papé
fotografie
fotografie
video
video
musica
musica
atività
net governance
net governance
consej comunal
consej comunal
software
software
agiut
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet e faq
usenet e faq
autre ròbe
ël piemonteis
ël piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
vej programa
vej programa
travaj
consulense
consulense
conferense
conferense
treuvo travaj
treuvo travaj
angel dj'afé
angel dj'afé
sit e software
sit e software
menagé
login
login
tò vb
tò vb
registrassion
registrassion
mercoledì 22 Aprile 2020, 09:41

Gomme invernali e democrazia

Un altro bell’esempio dell’approssimazione con cui è gestito il lockdown, in contrasto a principi di base della democrazia, è quello delle gomme invernali.

Sì, perché il 15 aprile è scaduto il periodo, e l’obbligo di rimettere le gomme estive entro il 15 maggio non è stato né abolito né rinviato. Oddio, obbligo: in realtà pare sia un obbligo solo per certe categorie di gomme invernali e non tutte, per le altre è solo un consiglio. Anche se alcuni però sostengono che girare con le gomme invernali d’estate sia insicuro comunque, e quindi passibile di multa in ogni caso: non si sa, dipende dal poliziotto che ti ferma.

Certamente, girare con le gomme invernali d’estate non è il massimo né dell’efficienza energetica né della sicurezza; del resto, fino all’estate scorsa ci facevano una testa tanta che era assolutamente necessario fare tutti il cambio tempestivamente, nonostante il costo. Oggi, improvvisamente non è più un problema, o forse sì, boh.

I gommisti, peraltro, sono aperti, ma solo per i veicoli usati per uno stato di necessità previsto dall’autocertificazione: in quel caso, si è anche autorizzati ad andare dal gommista a cambiare le gomme. Quindi, le ambulanze o le macchine della polizia possono andare. Ok, ma se io devo usare tutti i giorni la macchina per andare a lavorare? Anche quella è una necessità, direi. Va bene, ma se la uso per fare la spesa? Comunque la uso, se l’auto non è sicura è un pericolo anche per pochi chilometri. Ma se vado dal gommista dicendo che la uso per quello, e mi fermano, probabilmente mi fanno la multa per uscita non necessaria. Ma qual è un’uscita sufficientemente necessaria da giustificare il cambio gomme? Boh.

Riassumendo: l’obbligo di cambiare le gomme è in vigore senza cambiamenti, anche se non si sa quanto sia un obbligo. I gommisti sono aperti, ma se ci vai potrebbero multarti, a discrezione di quanto è rigido il poliziotto del momento. Quindi converrebbe fregarsene, salvo che rischi dopo il 15 maggio di prenderti una multa non appena tocchi la macchina, sempre a discrezione del poliziotto.

Quando si parla di lockdown all’italiana incompatibile con la democrazia, secondo me non è tanto per le limitazioni, ma per come ci rende totalmente sottomessi all’arbitrio del potere, che può punirti a piacimento sfruttando la vaghezza e l’incoerenza delle regole che lui stesso ha scritto: tutto l’opposto della “rule of law” che vincola anche il re, cosa che sin dal medioevo è la base della democrazia.

divider

Un commento a “Gomme invernali e democrazia”

  1. GS:

    > non è tanto per le limitazioni, ma per come ci rende totalmente sottomessi all’arbitrio del potere, che può punirti a piacimento sfruttando la vaghezza e l’incoerenza delle regole che lui stesso ha scritto

    Non è una novità introdotta da quest’emergenza.

 
Creative Commons License
Cost sit a l'è (C) 1995-2024 ëd Vittorio Bertola - Informassion sla privacy e sij cookies
Certidun drit riservà për la licensa Creative Commons Atribussion - Nen comersial - Condivide parej
Attribution Noncommercial Sharealike