Taglio pasquale
È primavera, fa caldo, l’ultima volta che sono andato dal barbiere era metà febbraio, e i capelli cominciano a dare fastidio – anche perché i miei non crescono in lunghezza, ma in altezza e in volume. Speravo di poter rivedere presto Anna, la mia parrucchiera cubana che ha ereditato clienti e negozio dal povero Dante, lo storico barbiere di corso Francia mancato qualche anno fa dopo una lunga malattia. Ma venerdì sera, all’ennesimo annuncio di nessuna riapertura in vista per settimane, ho deciso che dovevo fare da solo.
Ho passato la serata a documentarmi sulle macchinette tagliacapelli, e poi a preoccuparmi: a quanto pare non sono l’unico con questo problema, per cui su Amazon tutti i modelli più gettonati sono esauriti e disponibili solo tra un paio di settimane, mentre gli altri prevedono la consegna dopo il 22 aprile. Su molti negozi online i tagliacapelli sono difficili da trovare, ma alla fine mi ha salvato Unieuro: aveva ancora disponibile un Philips che sembrava adatto, per 46 euro consegna compresa. Il problema è che non erano specificati tempi di consegna; molti e-commerce ormai hanno un grosso avviso che dice “non possiamo garantire tempi, ci saranno ritardi”.
Tuttavia, provando a fare l’acquisto, ho scoperto che chiedendo la consegna in negozio – quello di Porta Nuova è aperto, anche a questo scopo – era garantita la disponibilità entro 5 giorni lavorativi. Bene, penso, arriverà alla fine della prossima settimana, comunque prima di Amazon, e posso andarlo a ritirare alla prossima uscita per la spesa.
E invece mi hanno sorpreso: ieri mattina, a meno di 12 ore dall’ordine, è arrivato l’avviso che il prodotto era già disponibile e potevo ritirarlo. E così, spinto dal fastidio di una nuca troppo spessa, ho fatto una ulteriore puntata fuori, fino a una Porta Nuova post-apocalittica e completamente deserta, e ho recuperato il mio tagliacapelli.
Restava l’impresa di usarlo. Pensavo che sarebbe stato un disastro, e invece tra me e Elena, nonostante la nostra inesperienza, è venuta fuori una cosa più che accettabile. Certo, in pratica l’unico taglio che siamo stati in grado di fare è una rasatura uniforme a due centimetri con effetto coperta pelosa, ma è venuta fuori sorprendentemente a posto. Non vedo comunque l’ora che riaprano i barbieri, ma almeno per un po’ sono a posto.