Allora, com’è l’Istria?
Allora, com’è l’Istria? E’ bellissima: mare e montagna, isole e calette, paesaggi mozzafiato, vigne e ottimo cibo, monumenti e storia millenaria. E’ bellissima specialmente se si evitano come la peste le spiagge e le coste occidentali, che sono una infilata continua di villaggi vacanze, campeggi, ristoranti e porti turistici (ma questa è questione di gusti). Ma… per il turista italiano non balneare, c’è un ma.
Ecco, insomma, non ci hanno trattato male, anzi quasi tutti molto ospitali, ma.
Voglio dire, la storia è stata preservata, in diversi paesi (sempre meno) ci sono anche i nomi bilingui in italiano, ma.
Insomma… è come se in un sogno tu andassi a Venezia, ma per qualche motivo fossero spariti tutti i veneziani, sostituiti da messicani o cinesi travestiti da veneziani che cantano “O sole mio” su finte gondole per la gioia di turisti americani e tedeschi, come ho visto succedere a Las Vegas e a Macao.
Ecco, l’Istria è così: 50% Venezia, 50% Venetian. E non sai se la bellezza che vedi sia un’alba gloriosa, o piuttosto un tramonto struggente.