Buon compleanni
se un compleanno celebra i giorni in cui sei nato
tante date potrebbero esser quelle giuste
non soltanto il dodici settembre
ma per esempio il due gennaio o il dodici giugno
ma prendiamone piuttosto ancora un’altra
un otto giugno, sei anni fa in via talucchi
giorni strani, come ora, e lezioni imminenti
ecco, dove guardavo quella sera?
gli altri mi guardavano a vista
chiara guardava il presente
io guardavo lontano, sorridendo al vuoto
come se quel che vedevo non esistesse già più
perché nascere è in realtà morire e rinascere
dentro la vita e tra una vita e un’altra
insomma, buon compleanno, buon compleanno!
ma compiere gli anni veri è una formalitÃ
quel che nasce, vive e muore è ogni forma di noi
e io auguro, a voi come a me, di averne insieme molte
di viverci insieme senza troppo sforzo
di celebrarne i genetliaci nei momenti più strani
di portarne il peso con piacevole allegria
oppure con tristezza, se vi piace di più
di farvi drago, topo, tigre o capra per l’anno e il momento
di scomporvi e ricomporvi come acqua che scorre
e quindi, senz’altro, tanti auguri a tutti noi
tanti auguri all’universo
di cui siamo solo schegge
14 Settembre 2022, 01:41
Imminenti le elezioni mi aspettavo un post sulle neiges d’antan, a girare il coltello in una piaga che non è solo tua. Per la prima volta non c’è un partito per cui possa votare, e tentenno fra scheda bianca e fetta di salame. Sono un ambientalista, del tipo piuttosto intransigente, uno di quelli che vorrebbero un mondo reso sempre più lontano dal progredire del progresso man mano che muoiono quelli che lo ricordano, e proprio perché ambientalista sono contrario all’immigrazione di massa (lascio al lettore capire perché). Covo simpatie libertarian, che è abbastanza facile coniugare con la contrarietà ad essere invasi, perché non esiste solo la libertà di fare ma anche il diritto di non subire, ma unirle all’ambientalismo è come mettere insieme acqua ed olio in una miscela instabile, e tuttavia si tratta di istanze ugualmente importanti, da vedere come forze opposte piuttosto che come assiomi da far coesistere in uno stesso sistema logico. Infine sono un razzista, uno della peggior specie, perché è mia convinzione che dovrebbe esserci ancora posto per i piemontesi in Piemonte, e oggi un’opinione simile è razzista, riconosciuta come tale dai media, dagli intellettuali e da tutti quelli che contano.
È facile capire che con idee come le mie è difficile trovare qualcosa da votare, eppure qualche anno fa era sorto un movimento che vagamente sembrava corrispondere ad alcune di esse, almeno a quelle più significative. Si dichiarava per l’ambiente e contro l’immigrazione, almeno è quanto ci avevo visto. Esploso come una bolla di sapone, in modo inspiegabile.
Oppure no. Da circa un trentennio nascono e muoiono, o vengono fatti nascere e poi scoppiare, partiti di opposizione. La stessa Lega, che esiste tuttora ripetutamente trasformata; i Verdi, Rifondazione, Idv, M5S, Google Glasses, Fdi. Il loro scopo, ne siano al corrente o meno i fondatori, è canalizzare le opposizioni e portarle a morire, finché dopo qualche tempo trascorso in attonito sgomento non si riorganizzano in altre formazioni che faranno la stessa fine. O un partito è economicista, progressista, imperialista, atlantista e compagnia bella, e può vivacchiare dando lavoro a larve che vivano ratificando decisioni prese nei veri centri del potere, oppure no, e allora segue detta parabola adempiendo comunque a uno scopo. Un tempo m’era successo di votare alle provinciali una lista no tav che sospetto fosse un’esca. Mangiata la foglia, e non è facile perché l’organismo umano non digerisce la cellulosa, che fare?
Sto aspettando di vedere se Carlo III fa qualcosa per Assange.