Zanzare
Stanotte ho avuto a che fare con un modello di zanzara assassina.
Per prima cosa, non si sa da dove sia entrata, visto che tutte le finestre erano chiuse da ben prima che calasse il sole e dovessi accendere le luci.
Ma soprattutto, adottava una tattica da killer: in pratica, finché la luce era accesa e stavo leggendo non si faceva vedere; spenta la luce, dopo qualche minuto, mentre ero già praticamente addormentato, improvvisamente la sentivo planare su di me. Essendo ancora piuttosto sveglio, accendevo di colpo la luce, e… la zanzara spariva: si nascondeva da qualche parte e non si muoveva più. Ma dopo aver spento la luce, ed essermi quasi addormentato, riappariva di colpo per attaccare.
Dopo un po’ di ripetizioni della scena, stavo quasi per lasciar stare e farmi mordere, in premio per l’astuzia; poi però ho pensato che se questa zanzara l’avesse avuta vinta, si sarebbe riprodotta e avrebbe dato vita a una mutazione di zanzare che evitano di esporsi alla luce, e sono quindi molto più difficili da eliminare per noi umani. Così mi sono messo d’impegno, e alla fine, senza accendere la luce, sono riuscito a beccarla quando ho sentito che mi stava pungendo su una mano. L’umanità è salva!