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giovedì 8 Luglio 2010, 14:21

Seguirà cocktail: la manifestazione contro l’inceneritore del Gerbido

Spero ben di non dover di nuovo spiegare perché gli inceneritori sono una scelta sbagliata da tutti i punti di vista – ambientale, energetico ed economico; e perché vengano spinti dalla politica italiana semplicemente in quanto “grande opera” generatrice di appalti e di flussi di cassa imponenti (comunque, se avete bisogno, avevo pubblicato una analisi più dettagliata l’anno scorso).

Ieri mattina si è svolta in pompa magna la cerimonia di “posa della prima pietra” dell’inceneritore del Gerbido, ovviaemnte ad uso telecamere, con tanto di discorsi e di benedizione del prete di turno. Tra politici e VIP torinesi era stato fatto circolare un invito, rinforzandolo con la classica frasetta “seguirà cocktail”. Mentre questi, ben chiusi e protetti dalla polizia, si facevano la loro cerimonia e il loro cocktail a nostre spese, noi siamo andati a manifestare; nonostante l’orario ovviamente infelice (mercoledì mattina alle 11 sotto il solleone) si sono presentate oltre un centinaio di persone.

Quel che è successo non è stato mostrato da nessuno; o meglio, quasi tutti i giornali vi hanno fatto un accenno (meglio del solito, devo dire), ma il TGR Piemonte ha battuto ogni record di disinformazione (vedrete alla fine del video… da non perdere). La manifestazione è stata pacifica ma tesa, perché chi usciva dal bunker è stato coperto di insulti e preso a palline di carta, e la reazione delle forze dell’ordine non si è fatta attendere: molti spintoni e per poco non sono partiti i manganelli. Alla fine tutti hanno mantenuto la calma e il sangue freddo, e nessuno si è fatto male; io ovviamente ho ripreso e montato, e vi faccio vedere.

[tags]torino, inceneritore, gerbido, manifestazione, informazione, tgr piemonte, no inc, rifiuti[/tags]

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5 commenti a “Seguirà cocktail: la manifestazione contro l’inceneritore del Gerbido”

  1. Valeria:

    Grazie per questo video…come al solito giornali e telegiornali dicono solo quello che fa comodo a loro e non la verità più importante…il potere e le decisioni continuano ad essere di pochi, noi cittadini non abbiamo voce e siamo continuamente delusi delle amministrazioni che ci governano! Purtroppo non saranno mai dalla nostra parte per queste cose, ci sono troppi interessi e soprattutto soldi in ballo che fanno certamente più comodo che qualche morto sulla coscienza..delusissima di essere Beinaschese!!!

  2. vb:

    Se qualcuno ha voglia di vomitare, ho uploadato anche il servizio completo del TGR Piemonte: http://www.youtube.com/watch?v=RCCyERw1yL4

  3. Gian:

    Gentili pensatori …c’e’ da piangere altro che vomitare .

    Sempre la solita storia proposta in tutte le salse ,24 ore su 24 da decenni .

    La televisione ,la fonte dell’informazione del popolo .

    Ci sono telegiornali che parlano di notizie meteo per almeno il 70% del tempo e poi chiudono con un bel mix di tete e culi .

    Altri che parlano di calcio per il 70% del tempo e poi chiudono con un bel mix di tette e culi al mare .

    Altri che intervistano un non ben precisato “VIP” (very important people aggiungerei ignorant) che racconta aspetti futili della sua vita privata (le scarpe devono essere cosi’, il bikini , la cacca deve avere questo colore ecc…) .

    sono addirittura arrivati a imporci che una televisione “privata” puo’ fare quello che gli pare mentre la RAI deve tenere una certa etica (perche’ paghiamo il cannone ,ti pareva se non mettevano i soldi di mezzo ).

    Come se parlare ad una nazione da una rete capillare di ripetitori fosse un discorso privato (simile a quello fatto a letto con la mia compagna) .

    mi domando ormai da anni e cerco di darmi una risposta buona condita di psicanalisi : ma che razza di popolo siamo ?
    Non lo dico cosi’ tanto per dire ma secondo me siamo messi peggio di altri …eppure anche su Astra tedesco c’e’ tanta spazzatura (ma loro hanno una educazione sociale superiore alla nostra).

    Anche se cerchiamo di evitare la TV spesso capita di esserne costretti alla visione ( vado a pranzo in un bar con televisore in bella vista e a volte sono a casa di conoscenti con televisore in bella vista) .

    Questo mio contributo potra’ sembrare fuori tema perche’ non tratta la tematica “inceneritore” ma penso che il nocciolo di tutte le grandi questioni sociali sia residente nel media .

    Pochi politici se ne preoccupano ,comunque sempre con fare garbato tipico del personalismo quotidiano .

    La sovranita’ e’ del popolo , il volere del popolo …ma mai nessuno che abbia il coraggio di dire che il popolo “qui” non e’ sovrano ,e’ semplicemente costituito da un pensiero collettivo (diverso dal privato) modellabile .

    Tradotto vorrebbe dire che siamo una banda di ignoranti .

    chi e’ quell’ignorante che pensa veramente di esserlo ?

    Sempre in tema di personalismo e importanza della liberta’ individuale ,capita spesso sentire notizie come queste :

    il tizio (un pezzo grosso tipo Papa o Presidente della Repubblica) ha mandato una lettera durissima e intrisa di collera :

    i termini di queste lettere sono sempre di questo genere : “cattivelli non fatelo piu’ altrimenti io piango” o cose simili .

    E’ tutto “setoso” …che bello accarezziamo i criceti.

    E’ ora di esser inquieti …e’ necessario che come movimento queste tematiche vengano trattate im primis con soluzioni e proposte a tutela del pensiero collettivo.

    Non possiamo accarezzare i criceti per sempre , sembra un discorso dittatoriale ma ci dovra’ pur essere una soluzione a questo rimbecillimento collettivo (se passera’ troppo tempo che faremo tra 50 anni oltre ad avere tutti il cancro ?).

    con sicerita’ Gian

  4. Piero:

    Questi inceneritori sono o non sono pericolosi per l’ ambiente e la salute?
    Penso che la domanda che tutti i cittadini e i vari responsabili delle amministrazioni si debbano chiedere sia questa. E chi di dovere dovrebbe dare una risposta precisa: sì,sì, no,no. E sulla risposta prendere le dovute decisioni e provvedimenti.

    Se non sono pericolosi si può passare ad esaminare gli altri aspetti economici e tecnici, la convenienza o meno degli inceneritori.

    Ma se sono pericolosi è inutile proseguire. Non si fanno! Punto.

    Davide Bono è un medico e credo che possa dare una risposta competente e precisa. Lui ha fatto un bel post con video: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/piemonte/ dove tira in ballo tre aspetti degli inceneritori: economico, tecnico ed ambientale. Nel video, Davide argomenta bene il punto di vista tecnico ed economico e tralascia quello ambientale che coinvolge la salute dei cittadini.

    Quando c’è di mezzo la salute dei cittadini e la loro sicurezza, i politici e gli amministratori è bene che si mettano da parte e lascino prendere le decisioni ai medici e ai tecnici competenti di problematiche ambientali e sanitarie.

    Davide Bono è un medico e se lui dice che l’inceneritore è pericoloso per la salute, va ascoltato e il progetto di costruzione dell’inceneritore va stralciato, senza se e senza ma.

  5. Piero:

    Ho visto che dopo il mio commento, il video http://www.youtube.com/watch?v=jbJcGLjk_GI dove Davide argomenta bene le sue ragioni e che condivido, è stato sostituito con il video della cerimonia inaugurale, decisamente più insignificante e squallido.

 
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