E’ davvero bellissimo
Lo so, sicuramente conoscete già gli spot dei libri di Alfonso Luigi Marra, avvocato penalista napoletano già europarlamentare di Forza Italia. E però, il pensiero che qualcuno possa ancora non aver visto la convincente recitazione e la dizione perfetta di Manuela Arcuri mi tormenta, e dunque eccola qui:
Osservate bene con quale maestria ella riceve un SMS (con una suoneria stile “camion in retromarcia”) ed esprime in un attimo tutto il dolore frustrante dello strategismo sentimentale a cui è sottoposta, nel personaggio della giovane avvocatessa che dovrà inevitabilmente finire per darla al “titolare del grande studio legale in cui lavora” (ogni somiglianza con fatti e persone reali è da considerarsi puramente casuale, come ci tiene a ribadire la moglie di Marra).
Ma non è solo la Arcuri a discettare del “cammino della civiltà ”: ora c’è anche Lele Mora, con la sua dura denuncia del “silenzio di coloro che dovrebbero parlare”, che va ad aggiungersi ai precedenti spot di Marra stesso e soprattutto a quello, altrettanto leggendario, della figlia di Marra: che parla del testo come di “un libre dabbù di un uomme dabbù”, mentre con le mani, non vista, incarta il pesce al mercato.
La cosa agghiacciante, comunque, è che con tutta questa pubblicità – compresa quella indotta dalle prese in giro come la mia e come le manciate di remix assurdi che girano su Youtube – sarà certamente pieno di italiani che s’accatteranno sto tomo…
[tags]pubblicità , marra, arcuri, lele mora, libri, libri????[/tags]
13 Gennaio 2011, 14:59
finalmente qualcuno che osa approcciare uno dei tabù più misteriosi del mondo editoriale italiano.E in effetti è talmente assurda tutta questa pubblicità che sembra un mantra neurolinguistico configurato per pescare gli allocchi che prima o poi quando andando a comprare le sigarette mi troverò un po di contante in tasca ci cascherò pure io
17 Gennaio 2011, 14:06
Fantastico! Ma ancora più veramente bellissimo è leggere sul sito dell’AutorevoleAutore un suo commento alle prese per il culo suscitate dallo spot,…
“Quanto infine ad Arcuri, la verità è che – e la mia non è affatto una battuta – le parole che dice, e che ovviamente sono mie, sembrano assurde perché è invece assurdo il conteso in cui sono state dette, perché qui i seri vengono trattati da pazzi, e i pazzi sono assisi sugli scranni dei seri.
Arcuri che è stata estremamente cauta nell’accettare di fare lo spot, e non ha accettato se non dopo aver ottenuto il parere favorevole di persone alle quali ha fatto leggere il libro, oltre, a mio avviso, ad averlo letto lei stessa.
Sempre a mio avviso, la sua affermazione di non averlo letto è stata infatti in realtà dettata dall’intento di prendere le distanze da me e dal libro perché si è spaventata, dal momento che è evidente che dietro a tanta veemenza ci sono forze con le quali non ha ritenuto di poter competere.
Ed è stato vano che io abbia cercato di lanciarle messaggi rassicuratorii ricordandole che «..Sono gli eserciti che si misurano dal numero dei soldati e dal calibro dei cannoni, perché invece i filosofi sono sempre soli, ma non hanno ugualmente mai paura di nessuno perché sanno trovare i loro amici nel cuore stesso dei loro nemici..», perché non ci ha creduto, e ha cercato pertanto di simbolizzare al sistema la sua dissociazione da me dicendo che non ha letto il libro.”
18 Gennaio 2011, 03:47
La cosa che ho notato nello spot è che, a parte il riferimento agli SMS, non vedo niente di più recente degli anni ’80… lo stile dello spot, la musica di sottofondo, lo stile della copertina, della foto del tizio, addirittura il font del titolo: tutto design vecchio almeno di 30 anni. Se la Arcuri fosse pettinata come Ivana Spagna il quadro sarebbe completo.
3 Febbraio 2011, 22:13
…e sempre più in basso…
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/spettacoli/2011/1-febbraio-2011/colpo-grosso-l-avvocato-scrittoredopo-arcuri-faccio-spot-ruby-181376469095.shtml