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giovedì 26 Ottobre 2017, 13:50

Una piccola spiegazione per l’amministrazione comunale

Stamattina, la metropolitana si è bloccata per un’ora, pare per un treno rotto alla stazione Marche, e la mia compagna ha perso il treno per Milano. In più, mentre ero in giro in bicicletta, ho potuto osservare corso Francia completamente bloccato per chilometri da un gigantesco ingorgo, causato dalle persone che abitando in zona ovest o arrivando in auto dalla provincia a Fermi, e scoprendo la metropolitana ferma a tempo indeterminato, si sono rimesse in macchina per andare a lavorare con quella, sperando di non arrivare troppo in ritardo. Così, ho fatto una foto e l’ho messa su Facebook.

Il post, ripetuto anche sul gruppo Torino Sostenibile, ha fatto un po’ discutere; e mi son beccato risposte incazzate o canzonatorie da tutti i fan del M5S, compresi diversi attivisti e persino il presidente della commissione ambiente:

“C’è navetta sostituiva come sempre. E cmq bloccata solo fino a Bernini.
Cmq la.metro l’ha voluta e costruita il M5S!!!11!!1!1!!”

“Alle 8.25 la metro è tornata regolare.
Ciò significa che per mera “comodità” le persone si sono riversate in strada, creando un traffico enorme che non solo crea inquinamento ma non permette ai mezzi pubblici di circolare liberamente. Chi in coda in questo momento ci metterà più tempo di quanto sarebbe servito prendendo la navetta e attendendo il ripristino del servizio. Probabilmente molti staranno urlando in auto a causa del traffico senza capire che sono “loro” il traffico.”

Raramente ho visto un politico che, a fronte di un disagio causato da un servizio pubblico, invece di scusarsi e minimizzare, se la prende con i cittadini che si lamentano.

Ora, la metro si può rompere, succede.

Allo stesso tempo, è anche normale che chi viene colpito direttamente dai disagi, come la mia compagna, non sia accondiscente e comprensivo, ma si incazzi e pretenda un servizio che si rompa di meno (la metro sarà anche all’avanguardia, ma la manutenzione è carente e ridotta all’osso e questi sono i risultati). E credo abbia tutto il diritto di incazzarsi.

Ma il post non era tanto sulla metro che non funziona.

La cosa infatti che fa incazzare veramente, da cittadino e non da politico, è avere una amministrazione che passa il tempo a farti la morale su quanto sei stronzo.

Ti dice che sei stronzo perché, anche se usi la bici quattro giorni su cinque, il quinto pretenderesti di poter fare la spesa percorrendo sei chilometri col tuo vecchio diesel, senza aspettare le 19, e non accetti in silenzio che te lo vietino.

Ti dice che sei stronzo perché si rompe la metro e tu, “per mera comodità” come ha scritto sopra il presidente della commissione ambiente, prendi la macchina e alimenti gli ingorghi invece che aspettare al freddo un’ora senza certezze sperando che il servizio riprenda, o pigiarti su un bus sostitutivo strapieno, e addirittura ti permetti di lamentarti.

Ti dice che sei stronzo perché non capisci che è tutta colpa del PD (anzi, non te ne frega niente di chi sia la colpa), ma invece pretendi che chi guadagna 9000 euro al mese pubblici per fare il sindaco (o 1500 euro al mese pubblici per fare il consigliere comunale) risolva i problemi di mobilità nel concreto almeno un po’, invece di passare il tempo a farsi i selfie finti con bebè e bici senza sellino e poi a dire che è tutta colpa di Fassino; che sia difficile lo si sapeva da prima di candidarsi, ma da qui a essere totalmente inutili e ininfluenti, e dichiararlo pure con orgoglio come faceva l’altro giorno il presidente della commissione trasporti a proposito dei vigili, ce ne passa.

E allora mi pare normale che quando i nodi vengono al pettine, e i problemi collettivi sono causati da errori e carenze dell’ente pubblico invece che dai comportamenti dei cittadini, i cittadini rispondano per le rime e non siano comprensivi, esattamente come l’attuale amministrazione non è comprensiva col cittadino che ha l’euro 4 (o che paga l’abbonamento strisce blu quadruplicato, o che vuole dare ai figli un panino invece che usare la mensa scolastica, o tante altre istanze di cittadini qualunque che l’attuale giunta ha non solo respinto, ma insultato, umiliato e sbeffeggiato).

Perché io non so cosa farei io al loro posto (peraltro non possono nemmeno dire che non mi sono offerto e che preferisco stare fuori a criticare), ma non è una questione che mi riguarda, visto che non sono io la persona pagata dai cittadini torinesi per amministrare, ma loro; e sono convinto che se l’amministrazione comunale passasse più tempo a lavorare, e meno tempo a lamentarsi e a incolpare il PD e i suoi cittadini in generale, almeno qualche problema potrebbe essere risolto.

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4 commenti a “Una piccola spiegazione per l’amministrazione comunale”

  1. Michele Santarella:

    Mi accodo alle tue delusioni sul M5S che ho visto nascere come te. La mia conclusione è che forse non siamo pronti per una Democrazia partecipativa, ma cogliamo le occasioni per sfogare le personali frustrazioni.

  2. Mike:

    Questa è la stessa boria che ha fregato il PD. Il pensare che il cittadino elettore sia un minus habens che pensa solo ai suoi problemi, ed invece di cercare di risolvere i problemi od almeno a provarci li insulta, e magari dà la colpa alal emmpinistrazioni precedenti dimostra una totala incapacità decisionale.

    Io la prossima settimana devo perdere una mezza giornata per fare una dichiarazione ISEE e risparmiare fore qualche soldo, per il “previlegio” di poter parcheggiare in strada con l’automobile a rischio di danni e furti, mentre trovare parcheggi diventa difficile visto che vengono tolte aree di parcheggio senza nmotivo e vengono autorizzati enormi dehors INVERNALI per permettere ad alcuni locali di aggirare le norme antifumo e risparmiare non facendo le stanze interne per fumatori.

    Io per informazioni aigli ecopirla come il nostro assessore mi sforzo di non usare l’automobile, e la parcheggio la domenica sera e la prendo il sabato mattina per andare a trovare i miei vecchi genitori, che si trovano in una zona NON servita dal trasporto pubblico, o nel caso avessi necessità. Dato che il servizio Io Guido e` in liquidazione, se ho bisogno di trasportare qualche cosa che pesa 100 kg come faccio?

    Naturalmente l’altra soluzione sarebbe di traslocare in un comune più civilizzato come Alpignano, Collegno, Druento o Rivoli e fare il pendolare tutti i giorni in auto. Magari cercar edi inquinare meno prendendo la metropolitana leggera… giusto?

    Ripeto agli ecotalebani: io da luunedi` a venerdi` l’automobile NON la uso, salvo eventi eccezionali.

  3. Orlando:

    Sono uno degli stronzi che hanno l’auto vecchia. Tranquillo, ho capito la battuta. E’ proprio come dici tu: di solito vado a piedi — i mezzi pubblici non li prendo proprio mai, anche fossero chilometri cammino — ma anche a me capita di dover andare al supermercato. Le casse d’acqua non le posso camallare per chilometri, giusto? Devo aspettare le 19 — e tra un po’, leggo su La Stampa, fino alle 21 — e quindi andare. Va bene: l’amministrazione comunale si fa telecomandare da Fiat, prova ne è il fatto che la sindaca come primo atto dopo insediamento è andata in via Marconi. Sabato 19 ottobre viene bloccata la circolazione degli Euro 5: insorge La Stampa contro l’affronto, pubblicando un articolo in cui un esperto ci informa che l’inquinamento non è un problema, lo è il fumo di sigarette; e comunque, conclude il giornalista, gli effetti negativi dell’inquinamento li vedremo tra decenni. La Stampa in difesa di Euro 5: ma il messaggio è passato, perché la sindaca non si è mai più permessa di ostacolare il lavoro dei giornalisti, che è di spingere la gente a comprare automobili. Sono così sicuri che passeremo tutti a FIAT: per conto mio, ne dubito molto — nella mia famiglia le auto sono 5, ma nessuna italiana. Perciò, un giorno potrebbero accorgersi che tutto questo lavoro di disinformazione ha agevolato Volkswagen e soci: così fosse, mi farei una bella risata. Scusa, sono andato fuori argomento: ad un convegno alla Tesoriera tempo fa buona parte dell’amministrazione ha cercato di convincerci degli sforzi che si stavano facendo per l’ambiente: sfortunatamente, nonostante i crediti elargiti eravamo quattro gatti, scettici, di cui una buona parte non ha aspettato neppure la fine per andarsene. Magari avrò il dente avvelenato, ma penso che già a Marzo potremo avere delle sorprese. E vorrei veramente essere piacevolmente sorpreso

  4. Orlando:

    Una nota dopo mesi: nessuno ha notato che nel fine settimana ormai c’è sempre il blocco del traffico per gli EURO 0-4, poi miracolosamente la domenica mattina tutto si aggiusta e lunedì mattina si può tornare a circolare tutti felici — tutti tranne gli EURO 0-2 a cui ormai è permesso di circolare solo di notte o in divieto?
    Manca solo 1 mese e mezzo alle elezioni e non ci dormo la notte: spero proprio che il voto mandai un messaggio forte e chiaro. Nel frattempo, anch io sto traslocando: porto il mio microscopico pezzetto di economia — sono un libero professionista con studio — a vivere in cintura. Dove se voglio uscire in macchina alle 10, nessuno lo impedisce

 
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