Giorni
Vengo da due giorni a Roma e sui treni da e per; molto intensi, belli comunque.
Ho deciso che è il caso di riprendere in mano la mia vita professionale, smettere di sprecare il mio tempo inutilmente e credere un po’ di più nella mia capacità di concludere qualcosa, se mi conquisto la possibilità di mettermici in libertà e in prima persona. (Già , ma cosa?)
Ho tentato ancora una volta il salto in alto, e se è vero che è andata ancora male, questa volta ci sono andato vicinissimo; è come se l’asticella abbia vibrato e sobbalzato per un paio d’ore prima di decidersi a cadere ed annullarmi il salto. Ma ci ero passato, avevo saltato molto più alto che le volte precedenti, e non dubito che manchi poco ad un salto riuscito. E comunque, ho provato la strana sensazione di essere tristissimo e felice nello stesso momento.
E poi, è stata la mia prima volta nello studio di un ministro, con tanto di Rodotà che raccontava aneddoti su quando in quello studio c’era Bassanini; e quindi, riunione ristretta a tavolo presidenziale, discorsi piuttosto interessanti, divisione di compiti, e, nonostante le sgomitate generali per farsi vedere, credo di esserci stato positivamente. Tra breve dovrebbe uscire un comunicato stampa, così potrò anche spiegarvi meglio di che si tratta.
Ora però (nonostante il pacco di cose da sbrigare in ufficio domani) vorrei andare in vacanza: non ho ancora organizzato nulla, che faccio?
4 Agosto 2006, 11:38
2 idee:
– Qualche tappa del GR20 in Corsica.
– Un last minute a caso entrando in agenzia viaggi.