Sagre (2)
Ieri siamo andati di nuovo per colline, a mangiare il fritto misto alla festa patronale di Portacomaro (AT). Trattasi ovviamente di fritto misto alla piemontese, completo di fegato e cervello, e di un bicchierino di bagnetto (aglio 50%) che rende tuttora il mio alito sufficiente a stendere un cavallo. Il tutto è stato preceduto da tomini, peperoni e salumi, e seguito dal bunet che, pur essendo quello della Panna Elena, dava dei punti alla maggior parte dei bunet da ristorante.
A fronte dell’obbligatoria banda di liscio – stavolta però erano solo in tre, facevano tutto con le basi, e avevano uno scazzo che si vedeva da un chilometro – e in attesa della grande fiera bovina ed equina che inizia oggi o domani, è sempre interessante andare in un posto dove, quando vai in due a ritirare il cibo e ringrazi, ti rispondono ancora “Grazie a loro!”. Domani, per gli interessati, fanno la finanziera.
20 Agosto 2007, 01:37
Nel triste paesino dal quale provengo invece hanno avuto la brillante idea di fare la sagra del fritto di mare. Distanza del mio paesino dal mare: 120 km. Prodotto molto tipico, direi…
In compenso abbiamo 4 pescosi corsi d’acqua dolce.