Uno di una moltitudine
Da qualche tempo, mi sono abituato a prendermi epiteti qua e là , ogni volta che espongo una opinione o un’idea non particolarmente “mainstream”.
Per esempio, ho notato con divertimento che nei commenti allo stesso post alcuni mi definiscono grillino, mentre altri mi danno del Borghezio. Solo nell’ultimo paio di settimane, per cose scritte sul blog o nei forum, mi han dato (di solito con tono spregiativo) dell’intellettuale, del fascista, del capitalista, dello sputasentenze, del rivoluzionario, dell’egoista e dello sfruttatore delle classi povere.
E’ interessante notare come praticamente nessuno in Italia, inclusi molti esimi e colti commentatori di questo blog, riesca a concepire l’idea che si possano avere opinioni personali che derivano da una analisi propria dei fatti, e che quindi non seguono né dettami ideologici, né slogan di partito; e che non sono quindi classificabili sistematicamente come appartenenti a questo o a quell’“ismo”. Oppure che si possa alle volte concordare con Borghezio, e altre invece con Bertinotti, e altre ancora con Grillo o con Montezemolo o con Brunetta, senza per questo essere assimilabili a ciascuno di questi personaggi o esserne seguaci.
Preparatevi: se anche noi arriveremo mai ad una società a rete, la massa – almeno per chi riuscirà ad arrivare al necessario grado di sviluppo intellettuale – sarà sostituita dalla moltitudine, ossia da una quantità di individui agenti singolarmente, ma che tutti insieme costituiscono la forza base della libertà (e qui mi darete del Toni Negri; io di Negri non ho mai letto una riga, ma ho sentito raccontarne i concetti e coincidono con le mie osservazioni del fenomeno; e poi ho appena trovato questo, pare interessante, almeno se depurato dai marxologismi). Insomma, ciascuno di noi sarà sempre meno classificabile e sempre meno arruolato in questo o quel movimento e filone di pensiero; sempre più invece sarà parte di questa o quella campagna a favore di una posizione specifica su un argomento ben definito.
Spero ben che ci arriviate anche voi!
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