Sky
Vittorio vb Bertola
Wandering on the Web since 1995

Fri 19 - 11:47
Hello, unidentified human being!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
about me
about me
site help
site help
site news
site news
license
license
contact me
contact me
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
old blogs
old blogs
personal
documents
documents
photos
photos
videos
videos
music
music
activities
net governance
net governance
town council
town council
software
software
help
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet & faqs
usenet & faqs
stuff
piemonteis
piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
ancient software
ancient software
biz
consultancy
consultancy
talks
talks
job placement
job placement
business angel
business angel
sites & software
sites & software
admin
login
login
your vb
your vb
register
register

Archivio per il giorno 7 Aprile 2011


giovedì 7 Aprile 2011, 20:15

Il nostro tempo è adesso

Uno dei grandi problemi irrisolti dell’Italia, a livello nazionale, è il welfare della nostra generazione: degli attuali trentenni, pochi hanno un posto fisso e una situazione contributiva regolare. Gli altri o non lavorano, o hanno lavori precari, o hanno una delle “nuove forme di lavoro” con tanti doveri e pochi diritti, dalla partita IVA all’amministratore della piccola società di amici che tira a campare.

La mia esperienza di precario di lusso – persona a partita IVA che quando lavora guadagna bene, ma che lavora quando capita, incassa dopo anni e non ha alcuna certezza per il futuro – è quella di pagare ogni anno il venti per cento del mio reddito – se lavoro poco anche di più, perché c’è un minimo di contribuzione sotto il quale non puoi scendere – in contributi INPS, che vanno essenzialmente a pagare la pensione di mia mamma, che negli anni ’80 ha potuto averne una dopo quindici anni di lavoro, di cui quattro di riscatto degli studi; nonostante tutto quel che ho pagato, io una pensione non l’avrò mai; anche se fanno apposta a non dircelo per farci stare buoni, come ha candidamente ammesso il presidente dell’Inps Mastropasqua in una dichiarazione improvvida e subito insabbiata.

Senza voler generalizzare e senza volerne fare uno scontro generazionale, se è vero che i giovani oggi vivono (spesso non per scelta) in casa dei genitori o comunque a loro spese fino alla soglia dei quarant’anni, è anche vero che il sistema pensionistico realizza un trasferimento costante di ricchezza dai giovani ai vecchi, così come lo realizza il fatto che mentre i posti di alta responsabilità e ben pagati in tutta Europa vanno ai quarantenni, da noi vanno ai settantenni.

Per fortuna qualcosa si comincia a muovere: sabato pomeriggio alle 15 è prevista una manifestazione in piazza Vittorio, che fa parte di una manifestazione nazionale trasversale, Il nostro tempo è adesso, che si diffonde a macchia d’olio. Questo è il video del flash mob che è stato realizzato la settimana scorsa per promuoverla.

Naturalmente io provo disgusto quando leggo che a queste manifestazioni aderiscono gli stessi partiti di entrambi gli schieramenti (specialmente quelli di sinistra) che per vent’anni hanno promosso e approvato la precarietà e tolto i diritti alle giovani generazioni, però sono contento di vedere che qualcosa si muove.

[tags]torino, manifestazione, precari, giovani, welfare, generazioni[/tags]

divider
 
Creative Commons License
This site (C) 1995-2024 by Vittorio Bertola - Privacy and cookies information
Some rights reserved according to the Creative Commons Attribution - Non Commercial - Sharealike license
Attribution Noncommercial Sharealike