Il discorso di Conte
Guardate, il discorso di Conte ve lo riassumo io:
“Abbiamo imposto alle attività private un sacco di adempimenti a spese loro come condizione per la riapertura, con tanto di multe salate per qualsiasi sgarro, mentre noi nel pubblico ce ne siamo fregati, non abbiamo rinforzato gli ospedali, non abbiamo messo in piedi un sistema di tracciamento funzionante, non abbiamo fatto niente per evitare l’affollamento nei trasporti, e abbiamo riaperto le scuole con regole velleitarie che hanno mandato tutto il sistema in tilt in poche settimane.
Quindi adesso, dovendo chiudere per evitare il disastro, scarichiamo tutto sui privati per non disturbare noi e i nostri dipendenti: chiudiamo le palestre ma teniamo aperte quelle delle scuole, chiudiamo le attività culturali private ma teniamo aperti i musei pubblici, chiudiamo i ristoranti a cena ma lasciamo aperte quasi per intero le scuole e non mettiamo in giro un autobus in più.
Naturalmente vi promettiamo anche un fantastilione di miliardi di compensazioni, che però non ci sono ancora, anzi non abbiamo nemmeno ancora pagato quelli della primavera, ma credeteci eh! Ah e a dicembre arriverà il vaccino, contateci, sì è vero che non siamo nemmeno riusciti a darvi quello contro l’influenza ma a dicembre arriverà il vaccino contro il covid, l’abbiamo scritto nero su bianco.”
Io mi chiedo davvero come mai non ci siano già milioni di lavoratori autonomi e piccoli imprenditori in piazza…