Pranzo al sole (2)
Anche oggi sono andato a pranzare con la pizza di Angelo. A dire il vero non c’era il sole, ma c’era invece una torma di bambinetti che arrivavano dal vicino Politecnico, principalmente ingegneri mescolati a qualche architetto (si riconoscono dal tubo a tracolla).
Che emozione! Mi ha ricordato come ero io all’epoca: pieno di brufoli… incapace di spiccicar parola e di sollevare lo sguardo dal pavimento… in crisi esistenziale per interi minuti, con tanto di conciliaboli di gruppo, su dubbi fondamentali come scegliere tra la pizza pancetta e piselli e quella salsiccia e patatine… intento a complessi calcoli trigonometrici per concludere che, finite tutte le compensazioni, dovevo 35 centesimi di euro (all’epoca erano 300 lire) al mio vicino… e naturalmente, intento a parlar di donne con la competenza e la credibilità di un africano che parla di sci.
Qualcosetta di tutto ciò potrebbe ancora applicarsi, però è bello accorgersi di essere cresciuti.
20 Marzo 2007, 15:20
Cresciuti?
Ueeeeeee!
Voglio tornà “primino”!