In volo?
Ecco, quando è suonata la sveglia alle sei meno cinque, le magliette erano ancora bagnate, così mi sono messo ad asciugarle col phon, e poi le ho messe in valigia bagnaticce cercando di isolarle tra gli asciugamani, e poi sono uscito in ritardo, e poi ho fatto guidare mia mamma che ha sfrecciato a novantacinque all’ora per tutta la tangenziale, e poi… insomma, sono arrivato al check-in Iberia e la signorina mi ha guardato male e mi ha detto: “Ma lei non dovrà mica andare a Madrid?!?”.
Insomma, avevano già chiuso il volo… però io ho fatto gli occhi dolci, e in fondo sono arrivato a -32 minuti dal decollo (il check-in chiude a -35), e insomma m’ha preso ‘sta valigia senza nemmeno pesarla (per fortuna, visto che fatico a sollevarla) e m’ha infilato sul volo, e io ho persino fatto la scena di tagliare (chiedendo) l’infinita coda dei metal detector, visto che avevano già fatto l’ultima chiamata.
E così, le mie magliette ora garriscono allegramente sul balcone di una bella casa di Lisbona, per completare l’asciugatura. Col vento che c’è, basteranno dieci minuti…
…e ho già anche sperimentato i caffè storici del posto!
22 Marzo 2007, 13:48
Incredibile! sei nel bar di fianco al mio albergo della scorsa settimana! erano buone le pastarelle?
un mayhem appena tornato dalla simpatica Lisbona…
23 Marzo 2007, 19:48
Faccio notare che tenere esattamente i 95 orari sulla superstrada per Caselle non è facile, specialmente con i pneumatici da neve, nell’inverno più caldo e secco del secolo!E’ divertente sta cosa dei blog, che ho appena scoperto sul sito di mio figlio, anche se non capisco quale interesse possano avere delle notizie così….perciò saluto DEFINITIVAMENTE- mi sento un po’ indiscreta – ma.. non credete a tutto quel che vi conta su di me, e abbiate comprensione…..