Se non ci fossero
Se non ci fossero, bisognerebbe inventarle – e non solo per questioni meramente riproduttive.
Ci fanno soffrire, godere, divertire, piangere, incazzare, immaginare, sognare, annoiare, sperare, scappare e ridere. Ci fanno la spesa, la cena, il bucato, ma spesso anche le scarpe sul posto di lavoro, mentre noi ci facciamo la spesa, la cena e il bucato.
Sono delle ottime amiche, anche se raramente lo sono veramente; più spesso, vige un rapporto che è un mix tra un gioco di bambini, uno scontro armato, una caccia in cui sei preda e predatore insieme, una grande ed emozionante avventura, e poi talvolta anche una brutta telenovela, una sceneggiata napoletana o un vero e proprio dramma; e, più avanti nella vita, anche un club dagli interessi in comune, una piccola azienda in crescita, una assicurazione reciproca e una delle poche certezze che si hanno, naturalmente finchè non si smette di crederci e si lascia andar tutto in malora. Sono, insomma, la cosa più viva della nostra vita.
Continuano ad essere spesso incomprensibili e imprevedibili: abbiamo proprio il cervello fatto in modo diverso. Mi dissero che il grande dolore della vita è che per essere felici bisogna essere felici in due; più che un dolore, però, è una verità da prendere come guida. Per carità , è vero, da adulti si vive piuttosto bene anche da soli; però, che mondo sarebbe senza donne?
8 Marzo 2007, 19:58
io la sapevo:
” se non ci fossero bisognerebbe … gonfiarle! ”
Però sono d’accordo con te.
AUGURI a tutte.
8 Marzo 2007, 20:05
Fully quoted caro vb, fully quoted!
Sangue e Arena!
Sesso Psiche e lavanderia!
8 Marzo 2007, 22:07
“che mondo sarebbe senza donne?”
Non lo so. Pero’ so che senza Nutella….
(:P)
9 Marzo 2007, 10:47
In realtà più che avere le donne un cervello diverso dagli uomini ho la sensazione che ogni essere umano abbia un cervello diverso dall’altro. Dopodiché la natura eterosessuale mi spinge ad essere molto più curioso dei comportamenti, in ambito affettivo, del sesso femminile che di quello maschile ed a notarne ambiguità , incoerenze e differenze rispetto al mio modo di pensare ed essere. Io ho l’impressionie che se rovesciassi la mia visuale vedrei altrettante ambiguità , incoerenze e differenze anche nei colleghi maschietti…
Ciao
9 Marzo 2007, 11:21
Il problema è la dimensione della coppia, non la differenza di genere. Tutti, uomini e donne, viviamo di incoerenze e ambiguità ; tutti notiamo solo quelle del nostro partner.
Le coppie omosessuali sono problematiche quanto quelle eterosessuali, forse di più, dovendo gestire lo stress di una relazione eterodossa.