Buona la prima
Mah… ad essere onesti, abbastanza pietosa: in un’ora (due episodi) di improvvisazione teatrale a tema comico, ho sorriso spesso ma avrò riso forse un paio di volte (parliamo di Buona la prima, il nuovo show di Italia 1 con Ale e Franz, iniziato stasera e ricalcato su un format tedesco di successo). Sul palco sembrano tutti non saper che fare, cercando poi di strafare – il trionfo della recitazione sopra le righe – quella rara volta che gli danno un suggerimento potenzialmente divertente; e la puntata, ad ogni modo, finisce prima che si possa costruire un qualsiasi intreccio d’interesse. Ma soprattutto, manca il ritmo: la reazione è troppo lenta.
Può darsi che il concetto di improvvisazione in sè – l’immedesimarsi nell’attore che riceve un suggerimento e deve arrabattarsi per metterlo in pratica – sia divertente per un popolo socialmente inamidato come quello crucco, ma per chi, come noi, si arrabatta tutto il giorno, non c’è nulla di speciale. Vedremo se migliora, anche se si son già giocati Enrico Ruggeri e Elio – nonchè quella cavallona della Magda Gomes – nella prima puntata.
Peraltro, sempre per innovare, Italia 1 ha piazzato subito dopo un rifacimento con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu della Strana coppia versione TV americana, datata nientepopodimenoche 1970. Quando si dice la fantasia.