Compleanno
È un periodo di cambiamenti ed evoluzioni piuttosto intensi, ed è per questo che ultimamente riesco a bloggare molto poco – unitamente al fatto che gli argomenti interessanti scarseggiano, e che noto insomma un periodo di stanca sia nell’autore che nei lettori. Oggi, comunque, vi scrivo da un Internet café di Strasburgo, che mi dicevano essere un buffo pezzo di Germania trapiantato in Francia, ma che a me pare francesissima, a parte i nomi dei posti.
Tornando ai cambiamenti, ce ne sono parecchi in corso (matrimonio di mio fratello a parte). Tra pochi giorni farò l’atto per comprare casa, e sono già attivamente impegnato dalle discussioni su cucina, piastrelle e bagno (alla fine troverò il modo di farci stare sia la vasca che la doccia). Farò anche l’atto per cedere una buona parte delle mie quote di Dynamic Fun, e avviarmi sempre di più sulla strada della libera professione. Di fede, direi, visto che tuttora non mi è chiaro quale sia la mia professione, a metà tra siti, riunioni politiche, meeting sociologici e scrittura varia; lo scoprirò più avanti, forse.
Peraltro, il mio termine in ICANN non è stato rinnovato, e finirà quindi regolarmente all’inizio di novembre: dopodiché, si viaggerà decisamente meno, e se da una parte mi dispiace, dall’altra non auguro a nessuno il tour de force di valigie che ho fatto io in questi tre mesi. Ci sono comunque una tonnellata di altre occupazioni del genere “sempre meglio che lavorare” (scherzo), dai forum delle Nazioni Unite alla campagna sui diritti della rete; non smetterò certo di imperversare sulle mailing list internazionali.
Così, oggi il mio compleanno è passato in sordina, in mezzo ai paesaggi verdi scuro della Renania. Colazione al bar, a pranzo kebab aeroportuale, a cena… non so, flammenkuche? Fast food? Vedremo. Purtroppo non sono riuscito, tra le cose da fare, a scansionare una delle svariate vignette di Life In Hell che si sarebbero adattate bene al tema; ma sono contento, perché sarebbe risultato un compleanno troppo cinico. Invece, quando il tempo che scorre perde la propria dimensione emotiva e diviene semplicemente una consuetudine, si può affrontare qualsiasi svolta prevista e imprevista senza tensione. Anzi, con un bel po’ di curiosità .
E quindi, oggi vorrei essere io a fare gli auguri a tutti.