Javaffa
Scusate se oggi non posto; sono in ufficio da Glomera, che tra due giorni lancerà la sua nuova (ed effettivamente molto intrigante) piattaforma di video streaming su Internet. E, come sempre due giorni prima del lancio di una nuova piattaforma, non funziona una mazci sono alcuni piccoli bachi da riparare urgentemente. E’ la vita del tecnico informatico del ventunesimo secolo, sempre sull’orlo del disastro e sotto la mannaia delle scadenze organizzative “a prescindere” (“non importa se è complicato: entro domani mattina alle nove voglio quella piramide egizia pronta sulla mia scrivania!”).
Colgo però l’occasione per segnalare che chiunque abbia concepito Java andrebbe fustigato per la pubblica via: con questo linguaggio, infatti, è fin troppo facile per chi sviluppa gli applicativi di base inventarsi delle complicatissime API ad oggetti, in cui ogni oggetto del sistema, come da teoria, è wrappato dentro sette o otto livelli di astrazione successiva, in gran parte utili solo a complicare le cose; dopodiché, documentare per bene le decine di classi che ne risultano è troppo lungo, per cui ci si limita a rilasciare la documentazione standard, una riga per classe e mezza riga per metodo, senza minimamente spiegare quali siano il ruolo e la relazione reciproca dei vari oggetti.
Il risultato è un pastrocchio imperscrutabile che è molto meno utilizzabile dal programmatore terzo di una qualsiasi libreria procedurale in PHP…
[tags]programmazione, tecnologia, java, php[/tags]
13 Ottobre 2008, 18:15
Molto meglio il vdirmake da 500k linee, vero Ing. Bertola?
Ricorda, si riesce a produrre merda in qualsiasi linguaggio, e pure con poco sforzo.
13 Ottobre 2008, 21:08
Per non parlare del mitico vsunday settimanale che ci metteva 9 giorni a girare…
13 Ottobre 2008, 21:53
I server erano su un altro sistema di riferimento e lì 7 giorni corrispondono ai nostri nove. Ti devo spiegare proprio tutto!
13 Ottobre 2008, 23:46
Vogliamo parlare delle delizie del client? Sugli stessi PC (aziendali) sono arrivato a contarne 4 versioni diverse, tutte da installare secondo una precisa sequenza ed eseguendo nel contempo la danza della pioggia, pena il non-funzionamento o il non-supporto-contrattuale di questa o quella fondamentale applicazione.
14 Ottobre 2008, 16:23
Se dico che non ci ho capito una fava, fa brutto?
Ah, pur dilettandomi di informatica a discreti livelli non sono programmatore… cambia qualcosa? :)
Mandi
14 Ottobre 2008, 17:23
Beh, ogni tanto un post per soli tecnici ci scappa comunque :-)
23 Ottobre 2008, 09:42
Java e’ il risultato di innovazione forzata… e’ quando il manager vuole a tutti i costi innovare, ma non ha necessita’ reale di farlo: il risultato in genere e’ una cosa troppo complicata per essere realmente utile…