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martedì 3 Febbraio 2009, 10:47

Giuseppe Gatì

È un paio di giorni che cerco di scrivere questo post, senza riuscirci.

Il post parla di Giuseppe Gatì, una persona che voi probabilmente conoscete senza saperlo. Il suo nome non era mai emerso, ma Giuseppe è diventato piuttosto famoso quando durante le recenti vacanze natalizie le televisioni, da Blob in poi, hanno cominciato a trasmettere il filmato della sua contestazione: un ragazzo di ventidue anni che ad Agrigento, davanti alle autorità schierate a festa e alle forze dell’ordine messe a protezione del potere, si alza e ricorda che l’ospite d’onore Vittorio Sgarbi – paracadutato da non si sa chi come sindaco di Salemi, nel cuore della Sicilia – è in realtà un pregiudicato, condannato per truffa ai danni dello Stato; e grida “Viva Caselli! Viva il pool antimafia!”. Naturalmente era stato portato via di peso, spintonato, trattenuto per “accertamenti” per ore.

Giuseppe Gatì, a ventidue anni, lavorava; faceva il pastore e l’operaio nel caseificio del padre, a Campobello di Licata, sulle colline dietro Agrigento. Sabato mattina, solo un mese dopo i suoi quindici minuti di gloria, Giuseppe è stato trovato morto; era andato a prendere il latte da un vicino. Ha afferrato il rubinetto di metallo della vasca refrigerata per aprirlo, ma nell’impianto c’era un filo scoperto; è morto fulminato.

Abbiamo pensato tutti la stessa cosa: che nelle campagne siciliane certi incidenti non succedono per caso. E già mesi fa, da altre fonti, avevo sentito storie preoccupanti, dei ragazzi candidati alle regionali siciliane per la lista di Sonia Alfano – la presidente dell’Associazione Familiari Vittime della Mafia – che vanno ad attaccare Sgarbi in campagna elettorale, e vengono minacciati prima dalla polizia e poi da sconosciuti figuri del posto con un aspetto poco raccomandabile. Ma sarebbe ingiusto, in una situazione così dolorosa, dedicarsi alle illazioni; confidiamo che ci sia ancora qualche investigatore, qualche giudice che voglia prendersi la questione sulle spalle, e darci una risposta attendibile.

Comunque, se fosse un’altra delle tante morti sul lavoro che accadono in Italia, sarebbe altrettanto significativa: uno di quei pochi giovani che non si rassegnano alla corruzione e alla mediocrità dell’Italia, ucciso da uno dei difetti endemici dell’Italia stessa.

Di tutta questa storia, alla fine, resta un senso di vuoto: il senso che davvero, tra un tè pomeridiano e un futile discorso, l’Italia ormai si sia rovesciata, come la definiva Grillo dedicando a Giuseppe Gatì gli auguri di inizio anno. Lo stesso Grillo gli ha dedicato il post, domenica, ma è anch’esso un post pervaso di vuoto, di smarrimento: come se nemmeno lui, l’infiammato per eccellenza, riuscisse a superare lo stordimento.

E però, il vuoto dura soltanto un attimo: perché se c’è una cosa che è chiara e imperativa, è che tutte queste morti non devono avvenire invano.

[tags]italia, sicilia, mafia, gatì, sgarbi, salemi, grillo, alfano, incidenti, morti bianche[/tags]

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44 commenti a “Giuseppe Gatì”

  1. Paolo:

    Ma non ti ricordi che Peppino Impastato morì perchè trasportava dell’esplosivo, dato che era un terrorista? E di come nessuno aveva tempo di occuparsi di questo quando era stato appena rapito Moro, sempre ad opera di questi comunisti che non rispettavano manco il PCI?

  2. vitzbank:

    paolo che c’entra?
    Scusami non capisco il nesso

  3. Fabio:

    Dopo una notizia così triste non solo per i famigliari di Giuseppe ma per tutti i giovani adulti e anziani siciliani, ci sono persone come questo “Paolo” che rievocano le brigate rosse e il PCI??? Ma con quale dignità scrivi questi commenti, con quale coraggio, o forse sarebbe meglio dire con quale ignoranza rievochi la morte di Moro (credendo alla favola delle br, quando lo sanno pure le pietre che i mandanti sono altri) in risposta alla morte di un Grande Coraggioso che ha osato ribellarsi alla morsa che tiene la sicilia ed i siciliani nella povertà più totale, povertà: economica, politica e sociale!

    Le parole come le tue caro Paolo mi fanno vergognare di essere Siciliano!

  4. daniele s:

    l’idiozia di paolo davanti al dolore e’ immensa

    ma comunque credo cche paolo abbia problemi di comprensione o cmq la sua chiusa-mente vuole fare parcondicio
    disgustato

  5. lack:

    era ironico

  6. Lack:

    fabio
    cioè ma ragazzi non avete capito che Paolo scriveva il tutto in maniera ironica? Sono le teorie di alcuni che sostenevano che Impastato era un terrorista etc etc etc

  7. mfp:

    vb, la cosa che stupisce di quel video e’ la solerzia con cui il vigile urbano (con i capelli bianchi; come al solito) lo strascina via con veemenza …

    Sulla morte invece … non ho commenti da aggiungere ai tuoi: significativo se e’ superficialita’ criminale, significativo se e’ delitto strisciante. Significativo. Ogni volta che un giovane cosi’ se ne va, aumenta in proporzione la spocchia perche’ diminuisce il coraggio.

  8. olipan:

    mi dispiace tantissimo per Giuseppe. Lo ha definito molto bene Grillo, parlando di lui come “un fiore raro”.

    Un abbraccio Giuseppe, da quelli che resistono nel nome di gente come te e nel nome di loro stessi.
    R.i.p.

  9. giacomo:

    pienamente concorde con Paolo!

  10. Giacomo:

    E’ incredibile…!!! non ci sono parole nel commentare questa tragica fine di Giuseppe…così come non si possono commentare le altre morti “analoghe” e non di persone che hanno cercato nel loro piccolo di cambiare realmente le cose e dissentire.

    Per non dimenticare.

  11. Simone:

    Poco tempo fa vidi il suo intervento contro il corrotto, inquisito e ladro di Vittorio Sgarbi ed ora apprendo questa terribile notizia… ho paura che la cosa non sia stata accidentale e se così fosse allora ci aspettano tempi molto duri.

  12. Mestranger:

    Ho preso questo tuo post per metterlo nel mio blog su myspace.Onore a Giuseppe, ragazzo coraggioso e libero!Grazie, Paola di Sondrio

  13. Mario:

    Io conoscevo Giuseppe, avevamo rapporti di lavoro. Per quel poco che posso dirmi era ur ragazzo che soltanto guardandolo o discutendo per pochi minuti, ti dava da pensare che sapesse tutto quel che c’era da sapere sulla vita. L’unica cosa che posso dirvi e che se mai dovesse capitarmi un personaggio di nome Sgarbi o un suo simile…in memoria di questo coraggioso amico griderò….”pregiudicato vai via” Ciao a tutti. Ps:Io ci penserei su sull’ipotesi di morte non accidentale”

  14. jas:

    Io sono siciliana e conosco bene Giuseppe. Lancio un messaggio a tutte quelle persone che si sono accanite contro Giuseppe in quel video: “VERGOGNATEVI”.Dite sempre che i “giovani sono la speranza del futuro”!Personalmente io non seguirò mai il vostro modello di vita (siete dei leccaculo!) e se un giorno avrò dei figli farò di tutto per farli crescere con i valori migliori. Per me non c’era un solo pregiudicato in quella sala…tutti lo erano..quelli che attaccavano giuseppe con calci e urla, i vigili, quel signore con gli occhiali che lo spingeva continuamente, e soprattutto tutti quelli che erano in sala e non hanno mosso un dito per aiutarlo…VERGOGNATEVI!!

  15. stef:

    Regolarmente giornali e TV danno notizia di morte bianche e incidenti sul lavoro. In quei giorni, proprio perchè al corrente della tragica fine di Giuseppe, ho prestato attenzione ai notiziari e al web e non ho avuto occasione di incontrare notizia sui principali canali d’informazione. Qualcuno ne ha sentito parlare? io l’ho saputo dal blog di Grillo…. forse l’episodio con Sgarbi era troppo recente, solo un mese prima.

  16. Pampurio:

    Intanto la maggioranza dei giovani guarda il grande fratello, amici e uomini e donne, poi vota alla C###o, ci sarà un motivo no?

  17. mikele:

    io conoscevo giuseppe di vista, ma da quello che ho visto in quel video contro sgarbi , questo ragazzo mi è sembrato pieno di valori, luo stava cercando di difendere la propria terra (la nostra sicilia).Secondo me la morte di giuseppe nn è avvenuta così per caso ,ma è stata fatta apposta.Un ragazzo coragioso,allegro e pronto a difendere la propria terra.
    LA MIA TERRA LA DIFENDO , E TU???????

  18. Gwendalyne:

    Questo era il blog di Giuseppe…

  19. cristiana:

    Penso che Paolo abbia voluto manifestare il suo sospetto nella morte accidentale di Giuseppe e che non è stata data tanta importanza alla sua morte da parte delle istituzioni, come ai tempi di Peppino Impastato, perchè l’attenzione da parte delle istituzioni era rivolta all’uccisione di Aldo Moro,avvenuta nello stesso giorno, per mano di brigatisti che Paolo giustamente dissocia dai comunisti.Quindi Fabio non capisco perchè sei cosi’ duro nell’esternare il tuo disappunto,parli di dignità, coraggio, vergogna… “questo Paolo”. Ma chi ti credi di essere? Tutti quelli che ci ritroviamo su un blog dedicato a Giuseppe siamo animati dagli stessi ideali.

  20. perla:

    Ho visto quel video famoso e devo dire che vigili e persone che dovrebbero difenderci dalla mafia si sono comportati malissimo ogni uomo ha il diritto di parola questo sta’ ha significare che non siamo un popolo libero di parlare, poi parlano sui i siciliani che sono omertosi e’ normale esserlo non abbiamo fiducia neanche nelle autorita’…a proposito di Sgarbi lui in sicilia non dovrebbe neanche avvicinarsi ricordate quando ci la lava ha travolto alcune case e lui venne in visita…ricordate le parole che disse ?

  21. D# AKA BlindWolf:

    @perla: dato che la gggente ha la memoria corta è opportuno ricordarlo: se non sbaglio erano parole del tipo “Quelle case erano brutte, meglio così”.

  22. Antonio:

    Nonostante abbia molti anni (ne ho viste tante), queste storie m’impressionano fortemente, ma non mi fanno perdere la speranza di una cescita civile, che in troppe regioni d’Italia è lentissima. Se possibile desiderei essere informato sugli sviluppi di questa storia. Ringrazio mio nipote per avermi segnalato il caso.

  23. Emanuele:

    addio Giuseppe il tuo sacrificio spero solo che un giorno valga qualcosa..come sei morto nessuno lo saprà mai perché c’è gente che è corrotta ci sono troppi interessi e chi dovrebbe scoprire la verità non lo farà mai. c’è troppa omertà le autorità sono quello che sono purtroppo questo è il risultato del nostro paese. sappi una cosa tu vivi nel cuore di chi resta..perchè la tua voce un giorno possa servire qualcosa.. ti ho ammirato per il gesto che hai fatto..se saremmo in milioni a farlo tutto cambierebbe..un forte abbraccio..

  24. rosamaria:

    Molto spesso le morti in Sicilia non sono affatto casuali.Tempo fa ammirai Giuseppe Gatì per il suo coraggio,per niente sostenuto dalla popolazione.Stasera ho appreso la sua morte e il primo pensiero è stato quello di una morte troppo comoda.
    Non credo ad una morte accidentale.Un investigatore,un giudice devono presentare pubblicamente delle perizie che,ragionevolmente spieghino le dinamiche che hanno portato alla scopertura dei cavi elettrici ed al collegamento dei fili scoperti con il rubinetto usato da Giuseppe.Naturalmente non è indifferente sapere e conoscere la storia del pastore fornitore del latte,le sue relazioni e la possibilità stessa che potesse avere dato disponibilità ai mafiosi di manomettere il sistema elettrico,sapendo dell’arrivo del giovane a ritirare il latte.E’ difficile farci credere che si sia trattato di un incidente.

  25. michele:

    Anche se non sono un siciliano mi sento chiamato in causa ed alzare la testa per onorare un ragazzo del sud come me, che per la sua terra ha gridato e lottato a denti stretti, senza che quel senso di paura latente oscurassene bloccasse il suo pensiero. Non dimenticate mai di combattere ogni ingiustizia commessa contro di voi o contro chiunque altro in qualsiasi parte del mondo…, questa frase veniva scritta in una lettera da un grande uomo ai propri figli, nel 2008 un semplice ed onesto ragazzo siciliano nel suo piccolo, con i propri ideali e con i propri mezzi l’ha fatto.
    Grazie piccolo grande uomo.

  26. michele taffuri:

    Io vorrei sapere qualcosa delle indagini fatte dopo la morte di Giuseppe, non trovo un seguito. Qualcuno può darmi notizie in più. Rinnovo solidarietà a Giuseppe. Non siate forti con i deboli ma siate forti con i potenti.Michele da Molteno.

  27. jerry:

    Salve,ho appena appreso di questa tragica notizia.Contestare il sindaco Vittorio Scarbi su alcuni accadimenti non dovrebbe essere motivo di turbamento da parte di nessuno.Il ragazzo,Giuseppe Gatì,ha semplicemente denunziato un suo malessere sociale quando nel video ha avuto quello scatto con cognizione di causa o no.Certo è che le coincidenze esistono,è altrettanto vero che sono contestabili.Il fatto certo è che Giuseppe sarebbe stato una brava persona e se avesse continuato il suo percorso (pur non conoscendolo personalmente)magari senza protagonismi avrebbe contribuito a smodernare l’attuale situazione politica e sociale agrigentina.Se l’Arcigay agrigentina avrà visibilità,sono sicuro che proporrà spunti di riflessione è ne parlerà a livello nazionale.Jerry.

  28. andrea:

    ciao..ho 16 anni..e penso che tutto questo sia una vergongna per l’italia!!!si è una vergogna
    io dopo questo fatto mi faccio una domando:”perche’ dopo la morte del nostro giuseppe i media nn ne hanno parlato????”
    Ecco rispondetevi

  29. Anonimo:

    Si può risalire al nome e cognome del simpaticone che ha lasciato i cavi scoperti nella vasca refrigerante del latte?
    Grazie!

  30. gigi:

    La cosa che mi fa paura è che le morti “strane” avvengono sempre nei modi più “ovvi”..Era scontato e facile, al tempo di peppino, accusarlo di terrorismo..E’ facile, oggi, di questi tempi, parlare di morte sul lavoro.
    Bah..Rispetto giuseppe e la sua persona, ma non possiamo non parlare di questi dubbi..E non possiamo aspettare che sia la giustizia a fare il suo corso.
    W il giudice caselli, W il pool antimafia, W Giovanni Falcone…

  31. carlo:

    solo oggi vengo a conoscenza di questa assurda morte e, leggendo le cause, non posso non covare dentro me il sospetto terrificante che purtroppo nel 2009 in Sicilia si rischia la vita a dire quello che si pensa e sbattere in faccia ai potenti le sporche verità…Vivi ancora Giuseppe, vivrai nei nostri cuori e nella forza che con il tuo coraggio hai dato a tutti noi siciliani di ribellarci a chi vuole imbavagliarci e renderci “pecore” docili e accondinscendenti… Grazie Giuseppe…W il giudice caselli, W il pool antimafia, W Giovanni Falcone…W giuseppe Gatì…

  32. che guevara:

    Il mio commento … le parole vanno via col vento ecco perchè bisogna fare la guerra e togliersi dai coglioni gente come sgarbi silvio totò u curtu ……………..Rivoluzione. hasta

  33. Anonimo:

    @ guevara: ok la rivoluzione, pero’ non mettete per cortesia la bomba sui treni, nelle stazioni o ai supermercarti. Piazzatela sotto al culo dei personaggi che hai citato, a partire dal presunto assassino di Giuseppe, se davvero non è stata una morte bianca.

  34. Anonimo:

    Al proprietario di questo sito: gli consiglio di spostarlo da DNSHosting di Colt Engine S.r.l a www brasil hosting com, visto il tenore degli argomenti…

  35. che guevara:

    Non parlavo di terrorismo ma rivoluzione, che è un’altra cosa , e la prima rivoluzione dovrebbe stare nel voto,ma capisco che votare oggi e cosa assai difficile. e poi la mia rivoluzione è lesempio eccezionale di Giuseppe Catì e forse per questo è stato fatto fuori…. eliminare gli esempi………

  36. Bremo M:

    Ciao a Tutti i lettori del blog, io posso rappresentare la mia regione: Le Marche, la mia città San Benedetto del Tronto,

    ho visto il video di Giuseppe Gatì, e quando ho saputo della sua morte sciagurata, mi è subito balenata l’idea, che non sìa morto, per un incidente.

    Detto questo, dovremmo riflettere sui cittadini Italiani, sulla loro intelligenza in merito alla Loro espressione di voto, nei confronti di tali “Rappresentanti Politici”, e dovremmo metterci in testa di CAPIRE, CHE QUESTA E’ LA NOSTRA UNICA RESPONSABILITA’.

    Se ci concediamo certi errori madornali, è naturale che dobbiamo meritarci quello che da anni stà avvenedo in Italia.
    Non esistono altre forme democratiche di pensiero.
    Il mio consiglio è che se non ci piace chi ci rappresenta non abbiamo l’obbligo di eleggergi, o se avete dei sospetti su qualsiasi candidato dobiamo avere più informazioni possibili, ed OGGI QUESTO E’ POSSIBILE, grazie alla rete!
    CONOSCERE PER SAPERE, deve essere questo il motto di tutti gli Italiani. Tutto il resto è Retorica.
    Grazie e Voi Tutti.
    Ps.: a parenti di Giuseppe rinnovo il mio dolore sincero e chiedo loro di non fermarsi a pensare che sìa stato un INCIDENTE. DEVONO INSISTERE AFFINCHE’ SI CAPISCA LA VERITA’ SU QUESTO TRAGICO EVENTO.

  37. MARIA:

    SOLO UNA COSA VOLEVO DIRE: NESSUNO HA PENSATO DI FARE COMMENTARE SEDUTASTANTE L’INTERVENTO DI GIUSEPPE A SGARBI?
    TUTTI A STRATTONARE E SPINGERE? ERA EVIDENTE CHE SI TRATTAVA DI UN RAGAZZO DALLE BUONE INTENZIONI…AVREI VOLUTO SENTIRE….SPERO COMUNQUE CHE LA MORTE DI GIUSEPPE SIA SOLO UNA TRISTE FATALITA’ D’INCURIA UMANA

  38. maria:

    1000 grazie a gli autori del blog perchè grazie a loro ho conosciuto l’innocenza e il coraggio di giuseppe. Mi addolora la sua morte e anch’io, come tanti, penso che non sia causale.
    un abbraccio ai familiari e gli amici di giuseppe,
    un fiore raro.

  39. Giovani Per Sant'Agata:

    Non dimentichiamolo!

  40. claudio:

    ciao a tutti,sono un giovane napoletano..volevo dire a tutti ke persone come giuseppe ne nascono una ogni 10 miliardi..giuseppe è stato forse l’ultimo eroe di questo mondo ke ormai va al disfacimento..tutti dicono:”I giovani non hanno più ideali”…è vero verissimo xke molto probabilmente il 70% non sa nulla di Capaci,di via d’Amelio..non sanno nulla di Peppino Impastato,di Giuseppe Gatì..ma a quella gente vorrei anke rispondere,come facciamo ad avere ideali quando vediamo tutta questa corruzione,tutto questo schifo..quando vediamo giovani eroi morti ammazzati solo x aver espresso il proprio pensiero!!quando vediamo un vigile spintonare questo ragazzo senza alcuna motivazione!!allora sapaete ke vi dico..ke mi vergogno di essere italiano,xkè il problema non è solo nostro,non è solo del sud,il problema è ITALIANO!!Borsellino diceva:”Politica e mafia sono due poteri ke vivono sul controllo dello stesso territorio,o si fanno la guerra o si mettono d’accordo..”guerra tra politica e mafia non ne vedo piu molta…w Peppino Impastato,W Giuseppe Gatì,w Falcone e Borsellino…io ho un sogno:ke noi giovani d’oggi siciliani o campani,piemontesi o laziali,insomma noi giovani italiani ci riunissimo in un unico grande partito nè di destra nè di sinistra ma un partito antimafia e vorrei fossimo in tantissimi a lottare…PS:scusate x l’intervento confusionario e sconnesso..

  41. Marì:

    Sono una signora napoletana ma attualmente vivo in Sicilia da un bel po … ex 68ttottina delusa da come le cose sono andate, ma e in questi giorni bui della nostra storia il mio pensiero e’ andato a questo giovane piccolo eroe: Giuseppe!

    Riposa in pace figlio (anche mio) … quaggiu’ c’e’ ancora tanto da fare con tutti questi delinquenti in liberta’.

  42. Giuseppe:

    Volevo dire a Paolo che peppino non è morto perchè portava l’esplosivo…. aggiornati venduto…….. state divorando l’Italia con falsità…. questo è l’Italia che state lasciando al futuro …. compreso tuo figlio.Venduti…… accattoni falsi… se cerchi un ruolo nella vita…Giuda fa per te.hasta

  43. Giuseppe:

    Sempre a Paolo… un dì direte.. che Flcone e Borsellino sono morti perchè portavano esplosivo in auto….Farabutti

  44. nello rimo:

    caro claudio, il tuo intervento non è ne confusionario ne sconnesso. Credo che la soluzione non debba essere ne di destra ne di sinistra ma nemmeno può essere un partito.
    Spero per noi tutti che troveremo una soluzione per dar fine alla criminalità organizzata in genere

 
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