Verso Cesena, in un pomeriggio di pioggia
Domani mattina, allora, si va a Cesena. Si va per divertirsi, si va per stare insieme, si va per parlare (e ricordo qui una lista di incontri dedicati a tutti gli attivisti del Movimento d’Italia, per discutere dal basso i problemi del Movimento). Domani si va, e oggi piove. E’ appena iniziato l’autunno e ci aspetta l’inverno: probabilmente uno degli inverni più difficili della storia d’Italia.
Vorrei dunque sottoscrivere le parole di speranza di Roberto Fico, che sono vere, ma sono soltanto mezza parte della verità . Ha fatto scalpore qualche tempo fa un libro che analizzava la geopolitica delle emozioni, concludendo che il continente della speranza è l’Asia, mentre l’Occidente è pervaso di paura e il mondo islamico di umiliazione e sete di vendetta; e, secondo me, non è che ci volesse uno studio scientifico per saperlo. L’Occidente sta elaborando il lutto per la fine del proprio modello socioeconomico; e in questo forse l’Italia è pure più avanti, e mentre gli americani sono ancora allo stadio della negazione o della rabbia, noi siamo già in piena depressione.
Oddio, anche tra noi ci sono ancora molti che negano; la tristezza di ieri si è estesa vedendo il video di Noemi Letizia un anno dopo, gonfiata come un canotto da un chirurgo estetico di quarta mano, mostruosa a nemmeno vent’anni, a sparare cazzate sulla donna “chic ma casual” e a sognare di “sicuramente diventare una donna in carriera, avere un bel futuro”, senza avere la minima capacità di concepirlo in pratica; a restare aggrappata a un’ombra di futuro da velina che le è già svanita tra le dita.
A Cesena penseremo anche a lei, a tutti gli italiani come lei, che prima o poi scopriranno la verità , quando questo Paese marcio crollerà loro in testa. Ma loro sono il simbolo di quanto le cose siano messe male, di quanto sia difficile la nostra missione.
Ormai sono quasi tre anni che dedico buona parte della mia vita al Movimento, o meglio alla speranza di poter costruire un’Italia migliore. Mi avete preso in mezzo: è stato bello, bellissimo, ma anche devastantemente pesante. Spesso noi, quelli che sono visti un po’ (e immeritatamente) come un riferimento, ci sentiamo deboli, soli. Facciamo tutto il possibile, ma non siamo capaci di fermare la valanga. Chiediamo partecipazione e otteniamo consenso: vi ringraziamo, ma non avete capito la domanda.
Siamo qui, a sparare con una pistola ad acqua contro i carri armati della vecchia modernità , contro la televisione, contro il capitale, contro centocinquant’anni di ideologie. Ci chiediamo chi ce l’ha fatto fare, per poi risponderci che qualcuno lo dovrà pur fare, e stringere i denti. Siamo assediati anche in casa nostra, attorno a noi ci sono legioni di invecisti (come da geniale definizione di Beppe), di persone che si lamentano perché non hai ancora risolto il loro problema personale su cui peraltro non hanno mai mosso un dito; di complottisti, quelli che siccome non parli di signoraggio sei al soldo della CIA; di generali senza esercito, quelli che il Movimento non va bene per questo e quest’altro motivo e allora bisogna fondare un altro movimentino con le stesse idee ma con loro a capo; di pavidi, quelli che ti aiutano ma solo a metà perché sono d’accordo con te però, nel dubbio, è meglio non esporsi troppo; e di Savonarola a comando, quelli che sono in grado di attaccarti un pippone infinito contro il “leaderismo” di Bono & Bertola & chiunque si sia sbattuto in passato, per poi organizzarsi con gli amici e candidarsi a leader.
Se siete tra questi, non vi offendete; siamo sicuramente noialtri che non siamo degni (o meglio: io non sono degno, tutte queste persone che pensano di essere gli statisti del futuro lo saranno senz’altro, non mi permetto di giudicare). In fondo, io mi ero soltanto rotto le scatole di prendere la mia bici, imboccare la pista ciclabile di corso Vittorio e schiantarmi contro l’edicola o i SUV parcheggiati in divieto; ho provato a fare qualcosa, ma ogni passo avanti è una fatica, perché attorno a me è pieno di gente che magari non è nemmeno in cattiva fede, però è distintamente italiana. Tutto lì.
Vi ringrazio dunque per il giro di questi anni, e impacchetto le mie cose verso Cesena. Sono curioso di capire dove andrà questo Movimento da grande; spero di tornare con risposte positive, e in una giornata di sole.
[tags]movimento 5 stelle, beppe grillo, italia, noemi letizia, woodstock 5 stelle, cesena[/tags]
24 Settembre 2010, 18:27
In rete gira questo dossier sulle frottole del signoraggio:
http://digilander.libero.it/togiga/signoraggio.pdf
c’è anche un gruppo su facebook che ‘debunkera’ le idiozie dei complottisti:
http://www.facebook.com/pages/Signoraggio-informazione-corretta/279217954594
la teoria del complotto del signoraggio è una bufala di stampo neonazista
http://signoraggisti.blogspot.com
http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio
http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio_in_Italia
http://it.wikipedia.org/wiki/Teorie_del_complotto_sul_signoraggio
Occhio ;)
Segnalo anche questi video:
http://www.youtube.com/watch?v=ZCW0APlsWvU
http://www.youtube.com/watch?v=eHroJym_PDQ
http://www.youtube.com/watch?v=f0N8aAaQJRU
http://www.youtube.com/watch?v=gvN4L7trdUU
Il signoraggio si studia nelle università , dietro di esso non c’è nessun complotto e soprattutto non c’entra una mazza con il debito pubblico. Magari sarebbe meglio ascoltare più professori universitari, tecnici ed esperti invece di credere a quello che i complottisti mettono su internet
Il concetto di signoraggio e quanto ruota attorno all’emissione di moneta ed alla sua gestione Banche/Stati, ha dato luogo a montature populiste dei furbetti di turno che portano a far credere concetti di pura fantasia ed inesistenti proiettandoli su piccolissime basi di verita’ alla gente.
Trattandosi nella realta’ di un argomento piccolissimo, di nicchia, ma che si presta a mitiche e fantastiche interpretazioni, non trovando facilmente altre fonti esplicative adeguate in rete, la gente finisce col subirne il coinvolgimento nei proclami allarmistici dei parolai e venditori di fumo di turno, volti esclusivamente a far puntare l’attenzione di detta gente su un problema di fatto ridicolo, distogliendola dai problemi reali, concreti e ben piu’ imponenti, al fine renderli meno evidenti, meno discussi e di fatto meno comprensibili.
24 Settembre 2010, 18:28
Il mio precedente commento è stato segnalato come spam (forse ho inserito troppi link).
24 Settembre 2010, 19:19
La proprietà della moneta, la gestione della politica monetaria, l’imponderabilità di una economia in cui la moneta non è più legata all’oro o comunque a un valore “reale” (tra virgolette perché il concetto stesso di valore “reale” è da prendere molto con le pinze) sono questioni serie. Di lì a sostenere, come fanno alcuni, che il signoraggio è la chiave con cui gli illuminati controllano il mondo e Beppe Grillo si è venduto perché non ne parla… ce ne passa.
24 Settembre 2010, 23:02
Non Siamo Degni? Al prossimo post quindi affermerai che Maison Ikkoku è un bellissimo fumetto…
(Questa la capiscono in pochi…)
25 Settembre 2010, 01:02
Beh dai, almeno 4/5 dei lettori di Vb la capiscono (tra cui il sottoscritto)
25 Settembre 2010, 12:13
Non resta che sperare che il movimento non siano 10.000 puntate, tutte quante così. ;-)
Seriamente: spero anche io che tu possa ritornare indietro con delle risposte sui “problemi del movimento”, perché ho una grossa paura che in queste occasioni si finisca sempre e solo per parlarsi addosso, additando i mali d’Italia, o del mondo, senza vedere le proprie travi nell’occhio.
Auguri da un tizio qualunque che non sa che pesci pigliare :)
25 Settembre 2010, 22:33
Maison Ikkoku no, ma Lamù rulez :)
(leggo stanchezza, vb)
26 Settembre 2010, 22:55
Vedremo.
27 Settembre 2010, 15:38
Gentile V.B. permettimi di rispondere al tuo post un po’ triste ma sincero …
1) Domani si va e oggi piove .
Bella la pioggia autunnale ,dalla finestra con i rido’ e il putage’ acceso guardo fuori il silenzio rotto dall’acqua che picchietta sulla tola arrugginita .
Bella la pioggia seduto sull’argine a guardare i cerchi nell’acqua ,le lumache per il sentiero in cerca di un pomodoro o di un cusot .
Bella la pioggia pensando al golf che non mi sono messo addosso …perche’ a fa ‘n po freid ,mi scalda il calore di una emozione …guardando la nebbia nascere dal campo .
Tra un po’ arriveranno i primi migratori invernali ,esce il fumo dalla bocca …tra un po’ l’odore del mosto ubriachera’ le mie campagne colorate .
Quindi …non so per te (voi) ma per me la pioggia e’ poesia .
2) noi siamo gia’ in piena depressione .
E allora perche’ siamo qui a scriverci ?
la depressione isola l’ndividuo …l’unica soluzione ai propri mali e’ la morte .
Prima di ucciderti passa a trovarmi …mangeremo le anciue al verd bevendoci su del Nebbiolo (se sei vegetariano i prus Madernassa al vin) .
3) Noemi Letizia …a Cesena penseremo anche a lei .
Si certo ,dovrai trovare il tempo ,di pensare a tutte quelle povere persone che si sono fatte ingannare dal media di massa nel nome dell’ ignoranza .
Ma avrai il tempo di pensare anche al re degli ignoranti ?
4)Spesso ,noi , quelli che sono visti un po’ come un riferimento ci sentiamo deboli e soli …
Ricordo ancora quella scritta sui muri di Turin : l’intelligenza e’ lo sperma dei deboli .
Tu sei intelligente e’ quindi non sarai un debole .
Solitudine ….tutti a correre per non sbatterci la testa ! Un tempo ero solo tra mille volti che mi guardavano . ora che sono solo mi sento in compagnia .
5) In fondo, io mi ero soltanto rotto le scatole di prendere la mia bici, imboccare la pista ciclabile di corso Vittorio e schiantarmi contro l’edicola o i SUV parcheggiati in divieto; ho provato a fare qualcosa, ma ogni passo avanti è una fatica, perché attorno a me è pieno di gente che magari non è nemmeno in cattiva fede, però è distintamente italiana. Tutto li
Basta questo …e’ la punta di un iceberg .
Non dimentichiamo che quel SUV e’ il simbolo di una schiavitu’ .
Io non sono un politico e non sono neanche tanto umano …posso solo eprimere le mie considerazioni su quello che sono e dove vorrei andare .
Essere unito ad altri nel nome della “VITA” non ha lo stesso significato di essere “umano” e quindi detentore delle regole che regolano i meccanismi della “VITA” .
Non mi preoccupo di quelli che hanno sperduto la via …non piu’ .
Torino e’ una citta’ pensante (un bugia nen non si muove e quindi pensa) …il movimento dara’ i suoi frutti .
con sincerita’
Gian
29 Settembre 2010, 22:08
Wikipedia è inattendibile e i negazionisti che sostengono che il signoraggio sia una bufala di stampo neonazista sono in malafede in quanto sono già stati abbondantemente smentiti, per esempio qui: http://www.signoraggio.it/category/pericoli-del-web/negazionisti/ Non arrenderti alla sudditanza psicologica, diffida di chi ti dice che un argomento sia “troppo complesso†perchè tu possa capirlo, ragiona con la tua testa ed esercita sempre il tuo spirito critico!