Partire da Torino Caselle
Dopo diversi viaggi da Malpensa, capisci che stai di nuovo partendo da Caselle perché:
1. Il tabellone partenze segna nel prossimo paio d’ore solo tre voli, e sono tutti e tre Ryanair verso il Mediterraneo.
2. Ai tornelli di ingresso verso i voli la fila è bloccata da almeno una mezza dozzina di passeggeri che non sono in grado di aprire l’app, visualizzare il codice qr e mostrarlo allo scanner.
3. Al controllo di sicurezza, un signore di mezz’età arriva in cima alla fila, viene chiamato, e parte a passo di marcia verso il metal detector con due borse in mano. Devono rincorrerlo e spiegargli che deve fermarsi alla postazione e fare una serie di cose, anche se non sembra capire, allora chiamano la moglie che traduce in un qualche dialetto.
4. Oltre il metal detector, mentre aspetto il mio zaino, arriva la vaschetta di un altro passeggero: ci sono cinque o sei piccoli brik di latte Tapporosso parzialmente scremato, e l’addetto fa anche notare che non sono nelle buste di plastica. Comunque, non so se andasse in Spagna o in Sicilia ma garantisco che esiste il latte anche lì.
5. Vai a fare pipì prima del volo e ci sono solo due orinatoi, ma uno è fuori uso.
6. L’app indica gate 21, gli schermi indicano gate 21, ma il gate aperto col volo sul monitor è il 19.
7. In teoria c’è la fila priority e quella non priority, ma a metà della fila priority cominciano a imbarcare anche l’altra e di lì in poi è uno scontro di gomiti e trolley per le cappelliere.
8. Sei seduto in aereo in attesa di decollo, posto C, e la tizia nel D apre il tavolino, ci mette il portatile e comincia a vedere un film. Arriva la hostess e glielo fa chiudere, lei aspetta due minuti che le hostess si siedano e lo rifà : decolliamo a tavolino aperto e occupato.
9. Mentre l’aereo accelera per decollare, le due passeggere alla tua sinistra si fanno il segno della croce.
10. Subito dopo il decollo, lo studente spagnolo seduto davanti alla tizia del film prende una custodia di auricolari neri che gli sfugge di mano, spargendo il contenuto su due file. Di lì in poi, con l’aereo in ascesa secca, è tutto un mobilitare gente alla ricerca.
11. Non potendoti tagliare i piedi li sporgi nel corridoio, ma è un continuo passare di hostess e carrelli che cercano di vendere qualcosa.
12. Vai in bagno, l’unico funzionante, ma resti bloccato in coda dietro una signora il cui culone fa comunità autonoma, rendendo impossibile qualunque manovra. Poi esce dal bagno un’altra signora, chiama la hostess e le chiede come fare a tirare l’acqua, perché da sola non riesce a capirlo.
13. Quando finalmente atterri, l’aereo è ancora dritto in frenata e c’è già uno in piedi nel corridoio.
14. Parte anche il canonico applauso, ma non all’atterraggio: dopo un paio di minuti, in un momento a caso.
15. A un certo punto l’aereo si ferma in mezzo alla pista per dare una precedenza, e lì è la fine: di lì in poi, c’è mezzo aereo in piedi con le valigie in mano per tutto il tragitto che rimane fino al gate.