Sky
Vittorio vb Bertola
Fasendse vëdde an sla Ragnà dal 1995

Vën 26 - 11:43
Cerea, përson-a sconòssua!
Italiano English Piemonteis
chi i son
chi i son
guida al sit
guida al sit
neuve ant ël sit
neuve ant ël sit
licensa
licensa
contatame
contatame
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vej blog
vej blog
përsonal
papé
papé
fotografie
fotografie
video
video
musica
musica
atività
net governance
net governance
consej comunal
consej comunal
software
software
agiut
howto
howto
internet faq
internet faq
usenet e faq
usenet e faq
autre ròbe
ël piemonteis
ël piemonteis
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
vej programa
vej programa
travaj
consulense
consulense
conferense
conferense
treuvo travaj
treuvo travaj
angel dj'afé
angel dj'afé
sit e software
sit e software
menagé
login
login
tò vb
tò vb
registrassion
registrassion
sabato 21 Aprile 2007, 14:14

Business class

Ecco, dovevo tirarmela perchè finalmente, a forza di girare, mi hanno dato la carta argento Frequent Traveller della Lufthansa, che – oltre a una serie di vantaggi piccoli ma comunque comodi, come poter portare 40 kg di bagagli invece che 20, o poter usare i check-in della business class anche viaggiando in economy – dà l’accesso alle business lounge.

Per chi non è pratico di aeroporti, le business lounge sono quei saloni imbucati con giannizzeri all’ingresso, dentro i quali i clienti selezionati sorseggiano birre o caffè offerti dalla compagnia aerea, mangiando biscottini seduti su una comoda poltrona, e guardando la TV o utilizzando Internet per attendere piacevolmente il prossimo volo.

Peccato che questa sia la teoria; Lufthansa – a giudicare anche dallo sguardo di totale disprezzo con cui i giannizzeri hanno guardato me quando mi ci sono presentato – deve aver allargato un po’ troppo i criteri di selezione, perchè a Francoforte c’era gente in piedi per mezza sala, con un continuo assalto alle poltrone; e se bevande, biscottini e giornali erano effettivamente ottimi e abbondanti, la connessione a Internet costava otto euro l’ora! E in più, mi sono anche beccato il codone di venti minuti al controllo di sicurezza…

In compenso, qui a Dublino (ah, non vi avevo detto che sono a Dublino?) ci hanno prenotato un albergo un po’ fuori dal centro, anche se sul fiume, ma bello e soprattutto dotato di Internet gratis in camera: una cosa mai vista. Per fortuna che avevo dietro il cavo Ethernet retraibile.

divider

Comments are closed.

 
Creative Commons License
Cost sit a l'è (C) 1995-2024 ëd Vittorio Bertola - Informassion sla privacy e sij cookies
Certidun drit riservà për la licensa Creative Commons Atribussion - Nen comersial - Condivide parej
Attribution Noncommercial Sharealike