ICANN, day 6
Se leggete queste righe è soltanto perchè sono fortunato: difatti l’ultimo meeting della settimana è terminato di corsa oggi alle 13:00, dopo che ci avevano già tolto da sotto il sedere le prese di corrente e parte dei tavoli. Per questo motivo mi ero attaccato al muro con il caricatore del portatile, poi ho preso per un attimo il solo portatile, e poi… sono andato via lasciando lì il caricatore. Non ho più toccato il computer fino a stasera dopo cena, quando ho aperto la borsa, ho notato la mancanza, e sono tornato alle sale riunioni: c’erano ancora operai al lavoro e avevano smontato praticamente tutto, ma per fortuna il mio caricatore era lì in un angolo, per terra dietro una pila di sedie.
Il meeting del Board è stato un successone, nel senso che ho violato uno dei tabù di ICANN – non si discutono i termini delle risoluzioni il venerdì mattina, quando sono già sullo schermone solo lì da approvare – e persino una delle regole – i membri non votanti non hanno diritto di proporre emendamenti. Ok, l’emendamento era minimo ma comunque significativo, e così ora i registrar saranno obbligati a considerare integralmente i punti sollevati dalla comunità Internet “to the extent feasible” e non, invece, a considerarne solo “many of”, grazie ad un membro del Board che, previa opportuno coordinamento via chatroom privata, ha proposto l’emendamento che ho scritto io; approvato all’unanimità .
A fine riunione, il carismatico signor Tucows, uno dei leader dei registrar, era apparentemente piuttosto alterato ed è andato a sbracciarsi col mio predecessore, ora passato nel Board a pieno titolo; quando sono arrivato io, mi ha detto che con me non voleva parlare. In compenso, ho raccolto un po’ di complimenti dai miei costituenti; eppure, dopo una serie di incontri e discorsi elettorali che neanche la Segolene Royal e Sarkozy, ancora non so se mi rieleggeranno anche per l’anno prossimo. Pare che il piano sia di fare un altro po’ di incontri e discorsi elettorali per telefono.
Si è comunque parlato anche di tante altre cose, da IPv6 ai nomi in caratteri non latini. Mi riprometto di scrivere qualcosa, ma prima vorrei anche raccontare qualcosa di questo posto…
30 Giugno 2007, 06:02
Ho dimenticato il link alla foto scattata da Joi Ito con la sua Leica (forse dovrei cambiare macchina fotografica, anche se sospetto che molto faccia chi la usa).