Sky
Vittorio vb Bertola
Affacciato sul Web dal 1995

Ven 22 - 8:04
Ciao, essere umano non identificato!
Italiano English Piemonteis
home
home
home
chi sono
chi sono
guida al sito
guida al sito
novità nel sito
novità nel sito
licenza
licenza
contattami
contattami
blog
near a tree [it]
near a tree [it]
vecchi blog
vecchi blog
personale
documenti
documenti
foto
foto
video
video
musica
musica
attività
net governance
net governance
cons. comunale
cons. comunale
software
software
aiuto
howto
howto
guida a internet
guida a internet
usenet e faq
usenet e faq
il resto
il piemontese
il piemontese
conan
conan
mononoke hime
mononoke hime
software antico
software antico
lavoro
consulenze
consulenze
conferenze
conferenze
job placement
job placement
business angel
business angel
siti e software
siti e software
admin
login
login
your vb
your vb
registrazione
registrazione

Archivio per il giorno 9 Luglio 2007


lunedì 9 Luglio 2007, 15:37

Customer service

Oggi a pranzo, come tutti i lunedì, siamo andati a mangiare kebab da Demir, il turco di piazza Adriano. Anche lui, come tutti i locali, ha un turbinio di camerieri con un tasso di ricambio da call center, in numero probabilmente insufficiente rispetto ai tavoli; anche lui aumenta i prezzi appena può. Eppure, sa che il suo cliente è ciò che fa la differenza tra vivere e perire: per cui, quando oggi il cameriere ha combinato un casino e la nostra ordinazione si è persa per una mezz’oretta, lui se ne è accorto e ci ha subito omaggiati di un piatto di patatine, che a lui saranno costate trenta centesimi, ma che hanno cambiato la nostra percezione del servizio.

Vorrei confrontare il tutto con la cena di ieri; in quattro, siamo andati a mangiare Da Michele in piazza Vittorio, un posto noto da anni come trattoria alla buona dai prezzi modici. Nonostante avessimo prenotato, i camerieri (indaffarati, perché il locale era pieno e anche lì il personale è accuratamente sottodimensionato) si sono impegnati per ignorarci per un buon quarto d’ora; alla fine, siamo riusciti a sederci soltanto afferrando fisicamente la padrona e costringendola a indicarci il tavolo. Siamo stati serviti da una povera ragazza che era tanto simpatica, ma ha rovesciato la birra quando l’ha portata, si è inciampata da sola finendo pancia sul tavolo portando i primi, e si è dimenticata un paio di volte di venire a vedere a che punto stavamo, lasciandoci lì in attesa e alla mercè delle zanzare. I piatti del giorno erano pubblicizzati ampiamente su varie lavagne e dai camerieri, ma ovviamente senza indicazione di prezzi; alla fine, mangiando benino ma niente di speciale, con porzioni in qualche caso abbastanza sparagnine, abbiamo speso 35 euro a testa (mezzo antipasto, primo, secondo, mezzo dolce, birra). Difficilmente ripeteremo l’esperienza.

Capisco che ai settori tecnologici abbiamo rinunciato, e come Paese puntiamo tutto sul turismo. Però c’è da sperare che vengano più turchi; magari riusciranno a insegnarci come far funzionare un ristorante.

divider
 
Creative Commons License
Questo sito è (C) 1995-2024 di Vittorio Bertola - Informativa privacy e cookie
Alcuni diritti riservati secondo la licenza Creative Commons Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo
Attribution Noncommercial Sharealike