Trasloco
Mi sembra il caso di annotare sul mio blog che questo pomeriggio, davanti a una notaia tanto in carriera quanto frettolosa, ho concluso la transazione e sono diventato definitivamente proprietario della mia nuova casa.
La giornata non è stata priva di situazioni grottesche, come quando in bicicletta, concentrato sulle cose da fare, ho imboccato il marciapiede di corso Monte Cucco per dirigermi alla mia filiale della Banca Sella; al primo cancello ho svoltato verso l’interno, ho alzato lo sguardo e… mi sono trovato sì di fronte a una banca, ma a una misteriosa filiale del Banco Desio. In un attimo di panico, ho pensato che i biellesi avessero chiuso tutto e fossero fuggiti coi miei soldi dopo aver venduto la filiale; invece ho scoperto che hanno aperto una nuova agenzia del suddetto banco esattamente trenta metri prima della mia, in una posizione identica rispetto al cancello precedente. Ma pensa te se son scherzi da fare.
E ci sono pure dovuto andare tre volte, in banca, perchè le varie fonti da cui doveva confluire il denaro non si erano messe d’accordo e quindi i miei soldi erano bloccati “per un problema alla procedura interna”. Ma alla fine ce l’hanno fatta.
Comunque, credo di aver trovato il modo di far stare nell’unico bagno sia la vasca idromassaggio che un ampio box doccia, pur scartando la proposta, decantatami dal venditore di sanitari, di incorporare la finestra del bagno nella doccia (pare che vada di gran moda; del resto, con le dimensioni e i prezzi delle case attuali…). E ho deciso di tenere il cucinino, che non è poi così piccolo, così posso isolare le puzze dal tinello. Ora devo solo scegliere le piastrelle del bagno: vi piace giallo e arancione?