E’ successo
Volevo parlare dei cannoli di Cuffaro, o della crisi del governo, o di tutte le altre cose che vanno storte in Italia, ma poi mi son detto: perché? Sin dalla notte dei tempi, l’uomo ha sviluppato la rimozione come mezzo di autoprotezione dalle disgrazie. Forse che non posso servirmene un po’ anch’io?
E così vi racconto invece che ieri sono andato alle Gru per acquisti di vario genere, spaziando da piatti e bicchieri a 14 metri di filo per casse. Mentre giravo, si sono verificate tutte insieme le seguenti condizioni:
1) Ero davanti a Fnac.
2) Avevo nel mio portafoglio un buono sconto da 10 euro per un bluray (valido solo sui titoli Sony Pictures).
3) Il buono sconto scadeva tra cinque giorni.
Così ho deciso di provare a metterlo a frutto; sono entrato e ho ammirato la smodata quantità di porcate che costituiscono l’attuale catalogo dei film in bluray (ma non disperate: i film in bluray occupano comunque quasi tre scaffali, mentre gli HD-DVD si sono già ridotti a venti centimetri scarsi di larghezza). Naturalmente, dovendo comunque pagare venti euro per un pezzo di plastica con un file che avrei in ogni caso potuto scaricare gratis da Internet, volevo che fosse un film che meritasse la qualità dell’alta definizione: qualcosa di spettacolare, che lasciasse senza fiato sul mio schermo full HD da 50 pollici (in realtà non ne possiedo uno, ma già so che entro un paio d’anni, quando scenderanno ancora un po’ di prezzo, lo comprerò).
E invece, la scelta possibile variava da Talladega Nights – sottotitolo Ricky Bobby: La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno – a Resident Evil passando per Stealth – Arma suprema. Stordito da tale infilata di capolavori, avevo individuato l’unico titolo decente in Black Hawk Down, thriller guerresco di Ridley Scott, molto bello e pure spettacolare, anche se con qualche caduta di stile (tipo quando i buoni americani individuano ed ascoltano le voci di due arabi che chiacchierano in una piazzetta, da un satellite).
E però, alla fine, mi è caduto l’occhio su un altro titolo e ho subito saputo che era lui. Non vedo l’ora di ammirare in super-alta definizione tutto il suo splendore di cartonati e basso budget, digitalizzati da un master certamente devastato dal tempo. Romanes eunt domus.
[tags]bluray, hd-dvd, brian di nazareth[/tags]
26 Gennaio 2008, 12:46
Tvovi visibile pavlave del govevno Pvodi?
26 Gennaio 2008, 12:54
Andando a controllare se la mia versione di backup del dvd fosse completa ho notato che l’ultima battuta del film e’ stata tagliata a meta’: manca il “chi vuoi che ci creda?” finale. E’ cosi’ anche per la versione Bluray?
Purtroppo la mia copia originale e’ finita bruciata durante un episodio di manifestazione del demonio subito dopo che ne feci la copia di backup, per cui non posso fare un ulteriore controllo e soprattutto non posso scoprire il nome del curatore dell’edizione DVD il quale confido presto fara’ uno sgarro a Kaiser Soze.
26 Gennaio 2008, 15:50
Senz’altro meglio di Black Hawk Down, piuttosto comprati uno sparatutto, almeno partecipi anche tu. Quanto a Life of Brian, non capisco cosa ci sia da ridere se uno si chiama Biggus Dickus.
26 Gennaio 2008, 19:15
Bruno: eh beh.. e’… un nome inventato…
27 Gennaio 2008, 00:28
Infatti. In vero latino si sarebbe chiamato Magna Mentula!
27 Gennaio 2008, 12:32
E a maggior ragione non capisco cosa ci sia da ridere nel nome della moglie ;-)
27 Gennaio 2008, 16:05
mmmpppfffff